La mia prima e ultima bici da corsa

Ferro1

Apprendista Velocista
24 Settembre 2014
1.635
26
Trani
www.ferrobiciclette.it
Bici
Ferro Puje e Ferro Arcora
Ferro scusami, ma sulle "gravel" mi dovresti erudire, se possibile con qualche esempio, io non le ho mai sentite nominare.

sono bici che derivano dal ciclocross, a differenza dei telai cross che hanno angoli piú spinti per permettere reattivitá ai corridori, le gravel sono in pratica la stessa cosa ma con geometrie piú rilassate per permettere maggiore comoditá.
Come i telai da cross, che prediligono freni a disco, permettono di montare coperture generose e sono adatte a chi vuole una bici con impostazione da corsa ma che abbia una comoditá tale da essere utilizzata anche in sterrati e su strade non eccelse :)
 

Giannipaolo

Pignone
27 Agosto 2015
145
4
Visita sito
Bici
Bici da città (48,38,28x14,28)
sono bici che derivano dal ciclocross, a differenza dei telai cross che hanno angoli piú spinti per permettere reattivitá ai corridori, le gravel sono in pratica la stessa cosa ma con geometrie piú rilassate per permettere maggiore comoditá.
Come i telai da cross, che prediligono freni a disco, permettono di montare coperture generose e sono adatte a chi vuole una bici con impostazione da corsa ma che abbia una comoditá tale da essere utilizzata anche in sterrati e su strade non eccelse :)

Praticamente le hanno inventate per me!
Grande Ferro!
 

marcopalla73

Gregario
13 Gennaio 2014
510
2
Roma
www.strava.com
Bici
BIANCHI, FONDRIEST, T3
Eh si. Stiamo sulla giusta lunghezza d'onda.
Pensavo a qualcosa del genere e, se possibile, con l'appeal del telaio in acciaio, che poi è quello che finora io non ho trovato e per il quale cercavo consigli.

giusto per metterti qualche dubbio in più :mrgreen: che quando si stanno per spendere 2k euro fa sempre bene...

Rifletti sulla scelta dell'acciaio, a tutti noi piacciono i telai con le giunzioni cromate (anche io ho iniziato a pedalare su una bianchi in acciaio che a ripensarci mi commuovo), ma spesso quando si hanno poche conoscenze e poca esperienza si hanno dei gusti che cambiano acquisendole. Studiando come vengono realizzati i telai di carbonio, le fibre, le resine, gli stampi, etc. non sembrano più oggetti di plastica, se poi ci metti le chiappe non hai più dubbi. Anche i freni a disco, se non li usano i PRO a 90 Km/h in gruppo sulle ruote in carbonio (che frenano uno schifo), sono utili? la bdc non è la mtb.

In tutte le attività aumentando le competenze cambiano i gusti. Se il 99% dei ciclisti utilizza telai in carbonio con freni tradizionali il motivo è che sono migliori, non che sono scemi o che tu hai gusti di particolari e di nicchia.
o-o
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
Grazie dei consigli Marco.
Messaggio ricevuto e...dubbi aumentati ;nonzo%

ma quali dubbi. ti piace l' acciaio, hai un telaista nelle vicinanze, fatti un giro, brainstorming collettivo, progetto concepito e partorito, richiesta di preventivo, preventivo ok, fatti prendere le misure e via con la produzione del pezzo, partendo da una fusione in crogiuolo di metalli esoterici mentre inneggiate ad odino in dialetto pugliese.
poi te lo monti come ti pare o come consigliato.

altrimenti c'è vetta di padova che te lo fa uguale e costa la metà.
( scherzo......................)
 

andytnt80

Scalatore
4 Ottobre 2007
6.211
69
Visita sito
Grazie dei consigli Marco.
Messaggio ricevuto e...dubbi aumentati ;nonzo%

Io mi prenderei come ti avevo già scritto un Bdc endurance in alluminio già bella assemblata, montata shimano 105 11v
Nello specifico ti consiglio questa http://www.cannondale.com/eur_it/2016/bikes/road/endurance-road/synapse/synapse-disc-105-8 che ha pure la garanzia a vita sul telaio, oppure questa http://www.bianchi.com/it/bikes/bikes_detail.aspx?ProductIDMaster=269184 molto bella esteticamente
Valuta anche il caad12 105 disc, costa un po' di più è più racing ma è un gran telaio
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
Visita sito
Bici
Gios Prodigiosa
giusto per metterti qualche dubbio in più :mrgreen: che quando si stanno per spendere 2k euro fa sempre bene...

Rifletti sulla scelta dell'acciaio, a tutti noi piacciono i telai con le giunzioni cromate (anche io ho iniziato a pedalare su una bianchi in acciaio che a ripensarci mi commuovo), ma spesso quando si hanno poche conoscenze e poca esperienza si hanno dei gusti che cambiano acquisendole. Studiando come vengono realizzati i telai di carbonio, le fibre, le resine, gli stampi, etc. non sembrano più oggetti di plastica, se poi ci metti le chiappe non hai più dubbi. Anche i freni a disco, se non li usano i PRO a 90 Km/h in gruppo sulle ruote in carbonio (che frenano uno schifo), sono utili? la bdc non è la mtb.

In tutte le attività aumentando le competenze cambiano i gusti. Se il 99% dei ciclisti utilizza telai in carbonio con freni tradizionali il motivo è che sono migliori, non che sono scemi o che tu hai gusti di particolari e di nicchia.
o-o
Concordo in gran parte... ma voglio insinuare un piccolo dubbio: ciò che viene ritenuto migliore non necessariamente è da mettere in relazione a ciò che sceglie la massa. Ciò che potrebbe essere migliore spesso lo definisce chi quel prodotto lo produce, non tanto chi lo acquista, proprio perchè di mercato si parla. Se in un negozio di bici trovi "carbonio in tutte le salse" è perchè questo è voluto fortemente da chi produce e da chi distribuisce, sponsorizza e promuove, non certo perchè dall'oggi al domani è cresciuta nell'acquirente una inspiegabile voglia di carbonio.
Sono le case costruttrici che hanno visto in questo materiale i maggiori margini di guadagno e su questo ci hanno investito molto, sia in termini tecnologici e di sviluppo, sia in termini economici e di sponsorizzazione negli ambiti professionistici, per ottenere maggiore visibilità e riconoscibilità del prodotto. Fino a 20 anni fà tutto questo non avveniva e i telai in carbonio erano visti con sospetto, anche se qualcuno già li produceva da tempo (ma Pantani vinceva su una bici in alluminio e tutti a comprare alluminio!).
Non è quindi che la domanda genera l'offerta, bensi' è l'offerta che induce il consumo da parte del potenziale utente.
Certo non troverai mai da parte dei Media che gestiscono l'informazione (e il loro stesso marketing) una posizione critica tale da mettere in discussione la grande cassa di risonanza creata ad hoc, con il fine di assecondare in tutto e per tutto il processo produttivo che và in una determinata direzione, percui mai troverai una recensione che ti dirà che un ottimo telaio in acciaio vale 10 volte un telaio entry level in carbonio... che vantaggi ne avrebbe?
Certo che se tutto è riconducibile a ciò che pesa meno come sinonimo di qualità assoluta, capisci che diventa troppo facile come giochino.
Mi piacerebbe vedere su una rivista una prova di crash-test, cosi come si fa per le auto, con relativi costi di riparazione, dopo quanti kg di impatto un telaio in carbonio si spacca e quanto occorre spendere per ripararlo, cosa avviene su telai di materiali diversi... mi piacerebbe leggere di test di conducibiltà di un mezzo, cosa vuol dire affrontare una discesa a 60 all'ora con un telaio in acciaio da 1,6kg e uno in carbonio da 800gr... mi piacerebbe leggere di test a fatica, dove i vari telai vengono sottoposti a cicli stressanti di lavoro a flesso-torsione.
Oggi mi pare ci sia sempre di più la volontà di sottolineare la prestazionalità del prodotto, mettendo da parte altri aspetti, come se la bici dovesse necessariamente diventare un oggetto usa e getta, da cambiare ogni 2-3 anni... e se non è marketing questo....
p.s. ho una bici in carbonio!
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: _uli_

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.358
7.898
roma / milano
Visita sito
Bici
Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
tanto per aumentare i tuoi dubbi, se io avessi un telaista vicino casa un giro a sentire di quanto si tratta come spese (e vedere cosa produce) lo farei senz'altro.

Ora, e' vero che io non faccio testo perche' comunque giro sull'acciaio e sono "out", e magari mi vado anche a leggere i manuali online delle case "serie" che dicono a cosa bisogna stare attenti sul carbonio e, conoscendomi, mi impressiono anche (poi se uno ci sta attento va tutto bene); e non e' che sia proprio impressionabile visto che il mio telaio in acciaio e' riparato/saldato (chissa' che ci ha fatto il precedente proprietario!) e ci vado in discesa senza problemi (tranne quelli che vengono dalle buche e dai dubbi sui freni - non perche' non sono a disco, ma giusto cosi'... sai quando sei su un 15% e ti chiedi quand'e' l'ultima volta che hai controllato i cavi?).

Ma insomma, diciamolo... l'acciaio e' bellissimo !

E se una bici in acciaio la tieni con cura, non dico sia eterna, ma dura piu' del suo padrone. Insomma, loro ti fanno venire i dubbi sul carbonio e io invece insisto con l'acciaio.

Pesa poco di piu', dura molto di piu', e' molto piu' bello ed anche piu' comodo.

Poi se mi tiri fuori il titanio, allora mi arrendo !
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
Visita sito
Bici
Gios Prodigiosa
Con la mia precedente osservazione non volevo certo riaprire l'eterna diatriba tra conservatori e progressisti (acciaio vs carbonio), anche perchè in 25 anni ho avuto bici da corsa di ogni materiale e oggi pedalo su un telaio in carbonio, percui non credo di aver maturato chissà quali pregiudizi.
Dico solo che un certo giudizio unilaterale è indubbiamente presente nella comune cultura di questo ambito, giudizio condizionato non poco da tutto ciò che ci viene fornito dai media informativi, a mio avviso un pò troppo assoggettati al "mercato di tendenza" che si vuole imporre...
 

Giannipaolo

Pignone
27 Agosto 2015
145
4
Visita sito
Bici
Bici da città (48,38,28x14,28)
Sono le case costruttrici che hanno visto in questo materiale i maggiori margini di guadagno e su questo ci hanno investito molto, sia in termini tecnologici e di sviluppo, sia in termini economici e di sponsorizzazione negli ambiti professionistici, per ottenere maggiore visibilità e riconoscibilità del prodotto.

Su questo concordo pienamente. Quante volte un certo prodotto è soppiantato da uno nuovo, rivoluzionario migliore di tutti gli altri. E tutti a capo fitto su questo nuovo.
Salvo che, dopo un po di anni esce un produttore di nicchia, vintage o che ne so io che ricalca quello vecchio e poi tutti a dire "ma quello vecchio era tutta un'altra cosa, decisamente migliore, non c'è confronto!"
Esempio: i pannolini Lines per bambini.
Dopo anni di produzione esce la novità rivoluzionaria:
pannolini per maschietti diversi da quelli delle femminucce. Fantastico, finalmente i bambini rimarranno tranquilli e asciutti.
Ma dopo un po' di anni la rivoluzione della rivoluzione:
I pannolini unisex!!, la perfetta aderenza alla fisiologia umana senza correre rischi in nessuna emergenza, maschietto o femminuccia che sia.
Azz.. ma siamo ritornati al punto di partenza!
E allora qui gatta ci cova!!
Non sappiamo quando, ma in un preciso momento della storia umana qualche dirigente della Lines ci ha presi in giro :-x
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
6.191
319
torino
Visita sito
Bici
Gios Prodigiosa
Che il carbonio abbia delle ottime qualità potenziali non ci piove...
Che sotto il nome "carbonio" ci convivano telai da 1000 come da 5000euro, ottenendone la stessa reputazione, è cosa piuttosto comune.
Che un telaio in carbonio da 1000euro li valga veramente, al pari di un ottimo telaio in acciaio, ho grandissimi dubbi.
Che un telaio in carbonio venduto a 1000euro faccia guadagnare molto di più al costruttore che non un telaio in acciaio di pari valore, è cosa assai probabile.
Che nessuno abbia l'esigenza/necessità di mettere a confronto questi due ipotetici telai è cosa certa!
Questa, in sintesi, la mia riflessione... a voi le conclusioni...
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
Su questo concordo pienamente. Quante volte un certo prodotto è soppiantato da uno nuovo, rivoluzionario migliore di tutti gli altri. E tutti a capo fitto su questo nuovo.
Salvo che, dopo un po di anni esce un produttore di nicchia, vintage o che ne so io che ricalca quello vecchio e poi tutti a dire "ma quello vecchio era tutta un'altra cosa, decisamente migliore, non c'è confronto!"
Esempio: i pannolini Lines per bambini.
Dopo anni di produzione esce la novità rivoluzionaria:
pannolini per maschietti diversi da quelli delle femminucce. Fantastico, finalmente i bambini rimarranno tranquilli e asciutti.
Ma dopo un po' di anni la rivoluzione della rivoluzione:
I pannolini unisex!!, la perfetta aderenza alla fisiologia umana senza correre rischi in nessuna emergenza, maschietto o femminuccia che sia.
Azz.. ma siamo ritornati al punto di partenza!
E allora qui gatta ci cova!!
Non sappiamo quando, ma in un preciso momento della storia umana qualche dirigente della Lines ci ha presi in giro :-x

tanto vale tornare al patello allora. il progresso non lo fermi, e per capire quanto avanti siamo andati dovresti da agonista provare una bici di 20/25 anni fa e poi mi dici. se comunque non fai gare o non hai chissà quali esigenze prendi quello che più ti piace e/o fa al caso tuo.
se pensi di essere tecnicamente in grado, con l' assemblato hai una qualità generale migliore, prezzi più bassi e maggiore personalizzazione, ma altrimenti come ti hanno già correttamente suggerito prendi una bici di marca di tuo gusto già confezionata e sei a posto, fai sempre a tempo a rivenderla e trovare di meglio.
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
Che il carbonio abbia delle ottime qualità potenziali non ci piove...
Che sotto il nome "carbonio" ci convivano telai da 1000 come da 5000euro, ottenendone la stessa reputazione, è cosa piuttosto comune.
Che un telaio in carbonio da 1000euro li valga veramente, al pari di un ottimo telaio in acciaio, ho grandissimi dubbi.
Che un telaio in carbonio venduto a 1000euro faccia guadagnare molto di più al costruttore che non un telaio in acciaio di pari valore, è cosa assai probabile.
Che nessuno abbia l'esigenza/necessità di mettere a confronto questi due ipotetici telai è cosa certa!
Questa, in sintesi, la mia riflessione... a voi le conclusioni...

carbonio anche da 500 euro made in prc, come quasi tutti gli altri d' altronde. con 500 euro ti porti quasi a casa un telaio in acciaio base e senza forcella.
le conclusioni sono che l' evoluzione ha già fatto le sue scelte, poi i gusti sono gusti e dipende sempre dall' uso che uno ne fa.
 

Giannipaolo

Pignone
27 Agosto 2015
145
4
Visita sito
Bici
Bici da città (48,38,28x14,28)
Che il carbonio abbia delle ottime qualità potenziali non ci piove...
Che sotto il nome "carbonio" ci convivano telai da 1000 come da 5000euro, ottenendone la stessa reputazione, è cosa piuttosto comune.
Che un telaio in carbonio da 1000euro li valga veramente, al pari di un ottimo telaio in acciaio, ho grandissimi dubbi.
Che un telaio in carbonio venduto a 1000euro faccia guadagnare molto di più al costruttore che non un telaio in acciaio di pari valore, è cosa assai probabile.
Che nessuno abbia l'esigenza/necessità di mettere a confronto questi due ipotetici telai è cosa certa!
Questa, in sintesi, la mia riflessione... a voi le conclusioni...

Perfetta riflessione.

Altro esempio extra ciclistico (scusate ma di bici non capisco nulla)

Materassi in Lattice: pubblicità mostruosa, non c'è canale televisivo che non teli proponga in tutte le versioni e con prezzi abalorditiviiiii, scontati all'osso: invece che 1500E, ve lo diamo 1000E, anzi 500E.
E il mio amico che dice:"no, non sono di quelli buoni perchè io l'ho pagato 2000 ed è il modello antitutto"

Io nel dubbio mi tengo il mio Permaflex :ronf:
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.358
7.898
roma / milano
Visita sito
Bici
Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Che il carbonio abbia delle ottime qualità potenziali non ci piove...
Che sotto il nome "carbonio" ci convivano telai da 1000 come da 5000euro, ottenendone la stessa reputazione, è cosa piuttosto comune.
Che un telaio in carbonio da 1000euro li valga veramente, al pari di un ottimo telaio in acciaio, ho grandissimi dubbi.
Che un telaio in carbonio venduto a 1000euro faccia guadagnare molto di più al costruttore che non un telaio in acciaio di pari valore, è cosa assai probabile.
Che nessuno abbia l'esigenza/necessità di mettere a confronto questi due ipotetici telai è cosa certa!
Questa, in sintesi, la mia riflessione... a voi le conclusioni...


sacrosanto !