Cadute e responsabilità nelle gf e circuiti

sindaco

Apprendista Scalatore
26 Aprile 2008
2.033
62
Manfredonia
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Allorquando si verifica un incidente bisogna individuare le responsabilità e, quindi,risalire al responsabile dell'evento che è tenuto al risarcimento del danno.
La responsabilità, pertanto, potrà essere del cicloamatore e/o della società organizzatrice della manifestazione.
La assicurazione che è connessa alla tessera si limita a coprire il rischio garantito secondo termini e modalità della polizza che variano da enti ad enti.
Nel caso in cui la copertura assicurativa purtroppo diversa da ente ad ente non sia sufficiente a risarcire l'intero danno subito il danneggiato potrà rivolgersi direttamente al responsabile per l'eventuale esubero.
Ricordatevi, però, che in ogni incidente esiste sempre un responsabile che è tenuto al risarcimento eccezion fatta nella ipotesi in cui il responsabile sia lo stesso danneggiato.
 

Pelo1981

Apprendista Passista
23 Gennaio 2008
1.051
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43
PISA
www.locandadelgallochianni.com
Bici
Bianchi Infinito-Colnago c59 Italia -Scott Addict r4
Allorquando si verifica un incidente bisogna individuare le responsabilità e, quindi,risalire al responsabile dell'evento che è tenuto al risarcimento del danno.
La responsabilità, pertanto, potrà essere del cicloamatore e/o della società organizzatrice della manifestazione.
La assicurazione che è connessa alla tessera si limita a coprire il rischio garantito secondo termini e modalità della polizza che variano da enti ad enti.
Nel caso in cui la copertura assicurativa purtroppo diversa da ente ad ente non sia sufficiente a risarcire l'intero danno subito il danneggiato potrà rivolgersi direttamente al responsabile per l'eventuale esubero.
Ricordatevi, però, che in ogni incidente esiste sempre un responsabile che è tenuto al risarcimento eccezion fatta nella ipotesi in cui il responsabile sia lo stesso danneggiato.

Sono perfettamente daccordo!o-o
 

ALEMAURO

Pedivella
13 Settembre 2007
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Ho subito un incidente in gara a totale responsabilità di un altro corridore (che ha ammesso le sue colpe confermate anche da testimoni) e ho riportato la rottura del telaio (3000 euro)
Le varie assicurazioni di gara (FCI) non rispondono, posso rivalermi sul concorrente? Aspetto la risposta di un legale ma le esperienze altrui valgono di più. Grazie a chi mi aiuta
 

gomma88

Gregario
28 Aprile 2017
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Bianchi XL Carbon
Certamente, colui che cagiona ad altri un danno ingiusto è tenuto al risarcimento del danno...vado a memoria, non ricordo l'articolo del codice civile esatto ma il succo è quello
 

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2016
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Trek èmonda slr8

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2016
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Trek èmonda slr8
Interessante questo caso.
Bisognerebbe però capire dove e come sta il "fatto illecito". Se io vado per strada, vige il Codice della Strada, ma in corsa quale codice, regola, norma va applicata per verificare sussistenza di illecito sottoponibile a RC?
La cosa è un po' complessa e non risolvibile in poche righe. In una gara fatta per strada ma chiusa al traffico dovrebbero esserci regole "proprie" della corsa, un po' come accade negli autodromi dove si fanno turni liberi.
Rimangono comunque sempre valide le regole del buon senso. Tagliare la strada a qualcuno non è consentito come non si può spingere un avversario o altre manovre simili o peggiori. D'altra parte sono consentite azioni che normalmente sono vietate dal CDS come occupare tutta la carreggiata, sorpassare a destra, stare in scia segna rispettare la distanza di sicurezza ecc.
Resta il fatto che una volta che una certa azione vietata viene posta in essere si è solo all'inizio dell'opera. Ci vanno le prove. Un video, dei testimoni diretti, il verbale di un giudice di gara. Altrimenti rimane la tua parola contro la mia.

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SartoreMarco

Pignone
12 Settembre 2012
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Pievebelvicino
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Canyon Ultimate CF SLX
La cosa è un po' complessa e non risolvibile in poche righe. In una gara fatta per strada ma chiusa al traffico dovrebbero esserci regole "proprie" della corsa, un po' come accade negli autodromi dove si fanno turni liberi.
Rimangono comunque sempre valide le regole del buon senso. Tagliare la strada a qualcuno non è consentito come non si può spingere un avversario o altre manovre simili o peggiori. D'altra parte sono consentite azioni che normalmente sono vietate dal CDS come occupare tutta la carreggiata, sorpassare a destra, stare in scia segna rispettare la distanza di sicurezza ecc.
Resta il fatto che una volta che una certa azione vietata viene posta in essere si è solo all'inizio dell'opera. Ci vanno le prove. Un video, dei testimoni diretti, il verbale di un giudice di gara. Altrimenti rimane la tua parola contro la mia.

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Quindi, estremizzando, avrebbe dovuto fare una constatazione amichevole??o-o
Interessante questa discussione anche perché ci sono sempre più cadute in gara...
 

gomma88

Gregario
28 Aprile 2017
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Bianchi XL Carbon
Quindi, estremizzando, avrebbe dovuto fare una constatazione amichevole??o-o
Interessante questa discussione anche perché ci sono sempre più cadute in gara...

sembra assurdo ma sì, avrebbe fatto bene, la contestazione amichevole non è una affermazione ragione o torto come molti pensano, ma serve soltanto a fissare per iscritto, a mente ancora "calda" (ovvero quando si ricordano ancora tutti i dettagli) cosa è successo e in quale modo è avvenuto il sinistro e magari se la controparte ammette il torto ("non avevo visto che ti eri fermato perchè ero distratto") è sempre bene metterlo per iscritto, come anche è consigliabile rappresentare a parole invece che solo con disegno il momento dell'urto ...sottoscrivendolo entrambi affermate che quanto scritto corrisponde a realtà, quindi si evita che poi uno dopo alcuni mesi, in sede di contenzioso, spunti con il classico testimone amico che passava in quel momento per caso, oppure rimangiarsi quanto affermato sulla colpa (dal non ti avevo visto che ti eri fermato al "ha inchiodato improvvisamente senza motivo alcuno, quasi facendolo apposta") stravolgendo le dinamiche del sinistro e capovolgendo la ragione e il torto,
 

CiccioneInBici

Apprendista Scalatore
13 Gennaio 2016
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Wilier Cento1 SR
Le considerazioni circa le norme applicabili in sede giuridica hanno un'importante ricaduta in presenza di un'ammissione di colpa.
Io, per dirne una, ho un'assicurazione di RC verso terzi, anche per manifestazioni sportive. Se il responsabile di un incidente fossi io, cosa possibile a tutti quando si è in preda all'adrenalina di gara, potrei ammettere colpa dell'incidente ma l'assicurazione potrebbe rifiutare di pagare e mi troverei esposto ad azioni legali.
Dunque?
 

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
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Quindi, estremizzando, avrebbe dovuto fare una constatazione amichevole??o-o
Interessante questa discussione anche perché ci sono sempre più cadute in gara...
Sì e no. La contestazione amichevole si applica al cds, questa era una gara. È sempre una questione di onere probatorio. Se in gara non è concesso spingere un ciclista giù da un dirupo e io lo faccio ma dico che non è vero mentre il danneggiato afferma il contrario, un giudice per dare ragione a chi ha subito il danno ha bisogno della prova del fatto, prova che sarà uno degli elementi essenziali della sentenza insieme al nesso causale (il rapporto causa\ effetto che collega la condotta con il fatto illecito o ingiusto). La prova chi può darla? Io (danneggiante) se sono onesto, un terzo : giudice di gara, medico, addetto alla sicurezza o spettatore oppure una prova certa come una registrazione. In mancanza della prova chi ha subito il danno se le prende nella giacca..

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GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
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Le considerazioni circa le norme applicabili in sede giuridica hanno un'importante ricaduta in presenza di un'ammissione di colpa.
Io, per dirne una, ho un'assicurazione di RC verso terzi, anche per manifestazioni sportive. Se il responsabile di un incidente fossi io, cosa possibile a tutti quando si è in preda all'adrenalina di gara, potrei ammettere colpa dell'incidente ma l'assicurazione potrebbe rifiutare di pagare e mi troverei esposto ad azioni legali.
Dunque?
Non confondere colpa con dolo. Un'assicurazione che non garantisce un fatto che si è verificato per colpa (negligenza, imprudenza e imperizia) non serve a niente. Sarebbe come non averla perché il 99 % degli incidenti si verificano per colpa.
Diverso il caso del dolo: la volontà di cagionare il danno. Vuol dire che tu volevi proprio fare cadere o più in generale del male a qualcuno. Ovvio che in quel caso l'assicurazione non risponde e resta la piena responsabilità dell'attore.



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CiccioneInBici

Apprendista Scalatore
13 Gennaio 2016
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Wilier Cento1 SR
Non confondere colpa con dolo...
Capisco il rigore del giurista, ma escludevo il caso di dolo che, anche ad un profano, sembra ricadere nel codice penale prima di qualunque altro invocabile codice più o meno sportivo.
Dunque, per la nostra discussione (accademica fino a un certo punto) restiamo nel caso colposo. Qual è il quadro normativo in presenza di incroci presidiati? Molte granfondo invocano espressamente l'applicabilità del CdS, ma se sto ancora davanti al "fine corsa" (casistica ormai rara, ahimé)?
 

GiaMatteoImpera

Apprendista Scalatore
22 Febbraio 2016
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Trek èmonda slr8
Capisco il rigore del giurista, ma escludevo il caso di dolo che, anche ad un profano, sembra ricadere nel codice penale prima di qualunque altro invocabile codice più o meno sportivo.
Dunque, per la nostra discussione (accademica fino a un certo punto) restiamo nel caso colposo. Qual è il quadro normativo in presenza di incroci presidiati? Molte granfondo invocano espressamente l'applicabilità del CdS, ma se sto ancora davanti al "fine corsa" (casistica ormai rara, ahimé)?
Ti sei già risposto da solo. Se si applicano anche alle GF le regole del codice della strada la responsabilità sarà di solito a carico di chi è dietro e non rispetta la distanza di sicurezza, di chi supera, di chi tiene comportamenti pericolosi ecc. Fermo restando la regola espressa dall'art. 2054 c.c. Il quale dice che chi cagiona un danno è tenuto al risarcimento salvo dimostri di aver fatto tutto il possibile per evitarlo (nel caso di danni a persone) mentre nello scontro tra veicoli (il nostro caso) si presume fino a prova contraria che entrambi i conducenti abbiamo in egual misura cagionato il danno.


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cannonau1974

Novellino
10 Marzo 2017
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olympia
Non ho letto le varie discussioni commenti risposte o altro, ma mi risulta che in caso di colpa (non dolo) interviene l'assicurazione del capo famiglia sulla casa per chi ce l'ha. Io ho risolto così almeno così mi ha detto il mio assicuratore

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ALEMAURO

Pedivella
13 Settembre 2007
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In gara non vige il codice della strada perche ad esempio saremmo tutti fuori legge stando in gruppo ...non abbiamo poi di fatto bici omologate per uso stradale..quando cadi ti lecchi le feriti e ringrazi che non ti sei fato male e' gia ti e' andata di lusso!

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Beh, nel mio caso, una cronoscalata, uno che ti investe perchè ben vedendo che gli si è aperto il bloccaggio della ruota davanti non si ferma...ma aspetta di farti cadere e cadere lui stesso perchè la bici è inguidabile.. con testimoni che confermano il fatto.. vorrei ben vedere se gli dici 'grazie che mi è andata di lusso'