Sellaronda Bike Day 2017

Imperatore1985

Gregario
16 Giugno 2015
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Fondriest
E comunque qualcosa devono pur fare. Ormai nei week end i passi si trasformano in piste da motogp a cielo aperto. Molte volte ho visto la stessa moto fare su e giù anche 4- 5 volte in pochi minuti.

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Concordo, ma il pagamento non risolve assolutamente il problema traffico, serve solo a riempire le casse comunali.
Si veda ad esempio il passo del Rombo, a pagamento da anni (e pure caro, 21 euro auto, 19 moto), il traffico dal 2014 al 2016 è in costante aumento...
Secondo me la soluzione è un mix di varie cose:
1) Pedaggio
2) Nei weekend/festivi apertura a fasce orarie prestabilite (es: 7-10, 17-20)
3) Controlli fatti in maniera seria e con l'ausilio di ogni tecnologia possibile (un paio di pattuglie per passo e vedi come si ripagano con le multe)
 

frejus82

Maglia Gialla
24 Novembre 2008
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Specialized sworks sl6
Concordo, ma il pagamento non risolve assolutamente il problema traffico, serve solo a riempire le casse comunali.
Si veda ad esempio il passo del Rombo, a pagamento da anni (e pure caro, 21 euro auto, 19 moto), il traffico dal 2014 al 2016 è in costante aumento...
Secondo me la soluzione è un mix di varie cose:
1) Pedaggio
2) Nei weekend/festivi apertura a fasce orarie prestabilite (es: 7-10, 17-20)
3) Controlli fatti in maniera seria e con l'ausilio di ogni tecnologia possibile (un paio di pattuglie per passo e vedi come si ripagano con le multe)

con la tecnologia che c'è oggi non servirebbero nemmeno le pattuglie. una bella serie di tutor ben mimetizzati (per non avere troppo impatto ambientale) e poi vediamo quanti motociclisti si divertono a fare su e giù ai 50 all'ora :mrgreen::mrgreen:

per le auto invece il punto 2 sarebbe già più che sufficiente a dissuadere molti
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Con un bello squarcio nel marmittone Polini riuscivo a destare interesse anche con il cinquantino che usavo per andare a scuola :asd: (che ovviamente era tutto fuorché un cinquantino... :lookaround:)

Comunque a me il rumore non dà chissà che fastidio. Anzi, delle due preferisco sentire chiaramente chi mi arriva da dietro piuttosto di trovarmelo a lato che mi fa il pelo all'improvviso (motivo per cui ho ordinato anche il tanto denigrato specchietto).

poi facci vedere le foto degli specchietti (magari sul bar, qui troppo OT), ne ho le ***** piene anch'io delle auto silenziosissime che ti fanno il pelo all'improvviso !
 

Fantalucio

Pignone
24 Novembre 2010
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Zevio - VR
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Fontana
Noi siamo stati in gita Colfosco a metà luglio l'anno scorso.
Ven-Sab-Dom tra i vari passi.
Venerdì al limite dell'accettabile, sabato molto peggio, domenica non ne parliamo.
In questi tre gg. ho imparato che la macchina da montagna è la Ferrari, che il catalizzatore nel motociclismo deve ancora essere scoperto, e che i raduni di auto storiche vanno organizzati sui passi per provare che i motori ed i freni di 50 anni fa vanno bene tanto come quelli attuali e che noi cambiamo macchina ogni 15 anni per niente.

Sono stato più volte sulle dolomiti ed al Sellaronda, ma sinceramente la situazione che abbiamo trovato l'anno scorso mi ha lasciato un po' di amaro in bocca.
Credo che ormai valga la pena andare solo fuori stagione o quando ci sono le manifestazioni che chiudono le strade, oppure in MTB.
Peccato!

Ciao!
Lucio
 

axley

Apprendista Cronoman
23 Febbraio 2011
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BMC Team machine Slr02
Concordo, ma il pagamento non risolve assolutamente il problema traffico, serve solo a riempire le casse comunali.
Si veda ad esempio il passo del Rombo, a pagamento da anni (e pure caro, 21 euro auto, 19 moto), il traffico dal 2014 al 2016 è in costante aumento...
Secondo me la soluzione è un mix di varie cose:
1) Pedaggio
2) Nei weekend/festivi apertura a fasce orarie prestabilite (es: 7-10, 17-20)
3) Controlli fatti in maniera seria e con l'ausilio di ogni tecnologia possibile (un paio di pattuglie per passo e vedi come si ripagano con le multe)

E costa quanto un giro di pista al Nurburgring!!
 

pensopositivo

Velocista
28 Giugno 2009
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Trek Emonda SL6 (BDC) - Scott Scale 40 (MTB)
hanno spostato a settembre (il 17) il plose bike day, strade meno note forse, ma davvero non ha nulla da invidiare al piu blasonato cugino (giusto qualche metro in meno di dislivello che a settembre non fa male :mrgreen:)
http://www.valleisarco.info/it/info/manifestazioni-highlight/boerz-plose-bike-day/

Quoto e confermo. o-o
L' anno scorso c'ero anch'io e devo dire che la Plose s'è rivelata una bellissima sorpresa.
Paesaggisticamente non ha niente da invidiare ai 4 passi più famosi.

Anche tutto ben organizzato: tutti gli incroci, anche i più piccoli, presidiati dai vigili del fuoco volontari; punti di assistenza meccanica con tanto di noleggio bici elettriche e anche piccoli ristori offerti dagli sponsor.
Han fatto proprio un bel lavoro, per essere alla prima esperienza.

Quest' anno tocca aspettare settembre, ma, meteo permettendo, lo rifarò sicuramente. ;-)
 

Alro

Apprendista Velocista
23 Settembre 2012
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Www.larennaincucina.blogspot.com
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Bianchi Oltre XR4
Due sabati fa ero a fare il Giau che non e' proprio trafficatissimo come i passi del Sella ma c'era una via vai di moto impressionante.
Non solo inquinano i motori, ma il rombo assurdo inquina anche quello l'ambiente e la fauna.
In molti poi tiravano come pazzi su rettilinei dopo i tornanti e non vi dico com'era nella galleria...
Le regole sui decibel ci sono ma molti motocilcisti consapevolmente se ne fregano pur sapendo che puo' causare danni all'udito alle altre persone.

Sulla discesa verso Pocol, nel tratto piu' tortuoso c'era stato un incidente. Non si capisce se 2 moto una salendo e una scendendo si reano scontrate o una scendendo era scivolata... nessuno si rea fatto male ma devo dire che un pochino ho goduto e ho pensato ben gli sta. ma non ditelo a nessuno :mrgreen:
 

3andrea

Apprendista Cronoman
28 Aprile 2008
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F12
Due sabati fa ero a fare il Giau che non e' proprio trafficatissimo come i passi del Sella ma c'era una via vai di moto impressionante.
Non solo inquinano i motori, ma il rombo assurdo inquina anche quello l'ambiente e la fauna.
In molti poi tiravano come pazzi su rettilinei dopo i tornanti e non vi dico com'era nella galleria...
Le regole sui decibel ci sono ma molti motocilcisti consapevolmente se ne fregano pur sapendo che puo' causare danni all'udito alle altre persone.

Sulla discesa verso Pocol, nel tratto piu' tortuoso c'era stato un incidente. Non si capisce se 2 moto una salendo e una scendendo si reano scontrate o una scendendo era scivolata... nessuno si rea fatto male ma devo dire che un pochino ho goduto e ho pensato ben gli sta. ma non ditelo a nessuno :mrgreen:

ho passato il week end in zona carezza, ed era veramente fastidioso sentire il rombo di alcune moto fin su in mezzo alle crode del Catinaccio... ma non mi permetterei mai di godere per un incidente, mai... :angrymod:
ciao
a
 

mik_73

Cronoman
[TrainerRoad] Team BDC
8 Giugno 2012
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Basso Astra
Domenica sono salito sul Giau da Cortina, purtroppo in auto, ed in pratica nonostante il brutto tempo sembrava di essere al Mugello !
Sono anch'io un motociclista ma mi chiedo come che senso abbia rischiare (sia salendo che scendendo) su una strada del genere che è in buona parte messa male...
La maggior parte Tedeschi/Austriaci che mai si sognerebbero di fare certi numeri dalle loro parti...
Non è tanto il rumore che mi infastidisce, anzi... ma è l'estremo pericolo che si corre in bici sfiorati da moto, auto, corriere (per carità nulla di diverso da quello che accade in ogni altra strada ogni volta che usciamo).
Per godersi in tranqullità e senza rischi certi luoghi ben vengano SR Bike Day, Plose, Re Stelvio Mapei e simili
 

pensopositivo

Velocista
28 Giugno 2009
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Trek Emonda SL6 (BDC) - Scott Scale 40 (MTB)
Non solo inquinano i motori, ma il rombo assurdo inquina anche quello l'ambiente e la fauna.
In molti poi tiravano come pazzi su rettilinei dopo i tornanti e non vi dico com'era nella galleria...
Le regole sui decibel ci sono ma molti motocilcisti consapevolmente se ne fregano pur sapendo che puo' causare danni all'udito alle altre persone.

ho passato il week end in zona carezza, ed era veramente fastidioso sentire il rombo di alcune moto fin su in mezzo alle crode del Catinaccio...

Ho partecipato a molte edizioni del Sellaronda Bike Day e ricordo che il fattore che mi ha colpito di più la prima volta è stato proprio il SILENZIO incredibile che c'era.
Ancora me lo ricordo.
Anche i panorami, ovviamente, anche a quelli non ci si abitua mai, anche se li hai visti decine di volte (sono bolzanino) ma *quel* silenzio l' avevo sentito solo sui ghiacciai, molto più in alto.

Qualche anno dopo, allo Stelvio Bike Day, anche lì una scena incredibile: un aquila si è avvicinata in volo a 10-15 metri sopra di noi a cercare di capire come mai ci fosse così poco frastuono e a cercare di capire cosa fossero tutte quei colori che si muovevano in fila. :mrgreen:
Scena impensabile nel quotidiano, purtroppo, perchè gli animali selvatici si allontanano terrorizzati al minimo rumore.


E' proprio in occasioni come queste che ci si rende conto quanto rumore, spesso anche inutile, provochi l' attività umana. :cry :cry
 

3andrea

Apprendista Cronoman
28 Aprile 2008
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Bici
F12
Domenica sono salito sul Giau da Cortina, purtroppo in auto, ed in pratica nonostante il brutto tempo sembrava di essere al Mugello !
Sono anch'io un motociclista ma mi chiedo come che senso abbia rischiare (sia salendo che scendendo) su una strada del genere che è in buona parte messa male...
La maggior parte Tedeschi/Austriaci che mai si sognerebbero di fare certi numeri dalle loro parti...
Non è tanto il rumore che mi infastidisce, anzi... ma è l'estremo pericolo che si corre in bici sfiorati da moto, auto, corriere (per carità nulla di diverso da quello che accade in ogni altra strada ogni volta che usciamo).
Per godersi in tranqullità e senza rischi certi luoghi ben vengano SR Bike Day, Plose, Re Stelvio Mapei e simili

sul Giau avevano messo (o forse c'è ancora) persino un autovelox...
quanto al rumore, anche a me il suono dei motori piace (sono motociclista da sempre)
ma un conto è sentire la moto di McGuinnes a Bray Hill, altro paio di maniche sentire l'invasato di turno che con il db killer fatto in casa sale sul pordoi
a 200 all'ora (in rettilineo, perchè di solito sono pure abbastanza scarsi alla guida, basta guardare il bassissimo numero di saponette abrase quando poi li trovi fermi al bar...:asd::asd::asd:)
ciao
a
 

AlanTn

Novellino
2 Maggio 2017
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Trento
trapiantalan.wordpress.com
Bici
Giant
Sono al primo anno di bici da corsa, ma ho già percorso nel 2015 il Sellaronda Bike Day con una mtb :wacko::wacko::wacko::wacko:, e devo ammettere che benvengano queste giornate, quest'anno con la proposta del Sella chiuso il mercoledì credo che prenderò alcuni mercoledì di ferie proprio per aprofittare della possibilità di salire senza stringere il culo quando ti senti passare un Ducati Panigale accanto che ti scolora la maglietta o peggio.. ti colora le braghette.... :mrgreen::mrgreen:
 

philthyphil

Apprendista Scalatore
22 Settembre 2015
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Como
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Rose X-Lite Six
stavo pensando di partecipare e portarmi la morosa che però non va in bici. se noleggiassi una e-bike per lei, riuscirebbe a fare tutto il giro o si scaricherebbe prima? :-/
 

pensopositivo

Velocista
28 Giugno 2009
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Trek Emonda SL6 (BDC) - Scott Scale 40 (MTB)
stavo pensando di partecipare e portarmi la morosa che però non va in bici. se noleggiassi una e-bike per lei, riuscirebbe a fare tutto il giro o si scaricherebbe prima? :-/

I modelli migliori ce la fanno come autonomia, un mio amico l' anno scorso ci ha fatto lo Stelvio, che come distanza e dislivello è equiparabile al Sellaronda.
Però dovrebbe pedalare un bel po' anche lei.
Inoltre si tratterebbe comunque di fare 3-4 ore in sella, che non sono poche per una persona non abituata.

Forse le converrebbe restare nella stessa valle: fare una salita, ridiscendere e fare altra, in modo da non allontanarsi troppo e poter girare la bici e rientrare in qualunque momento.
Restando in val Gardena, per esempio, i 2 passi sarebbero il Gardena ed il Sella, decisamente i più belli , secondo me.
 
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