Freni a disco: pregi e difetti (Parte 2)

danym ha scritto:

Prendi questa...
http://www.bottecchia.com/modelli/2017-t2-doppia-corsa o qualcosa di simile...
e taglia la testa al toro....
In questo momento è impossibile fare previsioni...

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stambecco ha scritto:

anche lui, anche io, anche tanti altri fanno lo stesso ragionamento.

evidentemente non li riteniamo utili per noi punto e basta

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ValeXX ha scritto:

Molto bella, ma così bassa di sterzo non è che proprio tutti si adattino senza una fila inguardabile di distanziali oppure pipa molto corta...

Dischi...

Non so più che pensare ma se uno li vuole secondo me deve farlo per se non per il loro futuro, a me piacerebbe provarli, forse per come uso la bici io non mi servirebbero, ma non metto le mani avanti se prima non li provo...

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yuk ha scritto:

Facendo un'nalisi dei pro e contro:
Sicuramente frena meglio.
Costa di più e pesa di più,
Non la usano i pro ma nemmeno dilettanti juniores e alievi.
In discesa le categorie citate di cui seguo le gare ( a cui un tempo partecipavo) scendono e curvano molto più veloci di un amatore coi dischi pesante 100 kg, quindi ne deduco che scendere forte in discesa non ha nulla a che fare con l'impianto frenante.

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davlak ha scritto:

beh, questo bisogna vederlo in caso di pioggia, dove il disco è di sicuro NETTAMENTE superiore.

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yuk ha scritto:

Facendo un'nalisi dei pro e contro:
Sicuramente frena meglio.
Costa di più e pesa di più,
Non la usano i pro ma nemmeno dilettanti juniores e alievi.
In discesa le categorie citate di cui seguo le gare ( a cui un tempo partecipavo) scendono e curvano molto più veloci di un amatore coi dischi pesante 100 kg, quindi ne deduco che scendere forte in discesa non ha nulla a che fare con l'impianto frenante.
Personalmente i forti discesisti del mio gruppo, che sono passati al disco non è che ora mi staccano ma di certo in salita soffrono un pò di più.
Per la performance in discesa trovo sia molto più efficace montare i tubeless che un impianto frenante a disco.
Il disco sarà sicuramente il futuro come il tubeless del resto, ma la penetrazione sarà molto lenta.
Per ora me lo godo sulla mtb.

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pietro1973 ha scritto:

parzialmente d'accordo ovvero chi e' discesista ci rimane che abbia i caliper o i disc ma i dischi ti danno maggiore sicurezza e non e' poco, detto questo secondo me l'impianto disc oltre che col bagnato viene valorizzato anche nelle discese asciutte soprattutto se lunghe, hai sempre la stessa frenata anche dopo svariati km, sempre potente sempre omogenea, che ti rende la bici piu' stabile anche in una staccata secca prima di un tornante, senza contare l'affaticamento delle mani, x chi come me ha le mani piccole e' un aiuto.

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yuk ha scritto:

Sono d'accordo ma dell'affaticamento in salita ne vogliamo parlare.

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yuk ha scritto:

Sono d'accordo ma dell'affaticamento in salita ne vogliamo parlare.

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parakito ha scritto:

Bassa di sterzo ...da cosa lo deduci ?

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ValeXX ha scritto:

Stack e Reach delle varie taglie... E' molto corsaiola... (cioè bassa e lunga)
D'accordo che andrebbe valutata nell'insieme, ma già da lì si capisce che molti faticano ad adattarsi ad un telaio simile, e secondo me è incorretto girare con una fila alta di distanziali o pipe cortissime e/o girate all'insu o peggio non riuscire a stare in presa bassa se non per brevi tratti, quindi a consigliare un telaio del genere farei attenzione perchè poi magari chi lo compra fatica a posizionarsi. Non so se ho chiarito il concetto...

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danym ha scritto:

assolutamente chiaro, ed infatti ho anche detto...qualcosa di simile.
Ora, ho la prova a casa di quella bottecchia e non la dipingono come animale da corsa, ma non sarà certo l'unica casa a proporre una soluzione "ibrida" con uno studio fatto ad hoc per entrambi i freni...deduco....
Se adesso vuoi fare ragionamenti come quelli di Davlak, nessuno è in grado di farli al momento...non c^'è una risposta bianca o nera...questo era il messaggio..

Io comunque...volendo spendere un po' di soldini, non la tralascerei

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yuk ha scritto:

Sono d'accordo ma dell'affaticamento in salita ne vogliamo parlare.

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mineta ha scritto:

Io peso 97kg di carne pura e sono appena passato da Tarmac "tradizionale" a Venge disc con perno passante, bè potete raccontarne quante ne volete ma frenare in discesa con i dischi è un'altro pianeta. Posso finalmente usare le Roval 64 senza fonderle alla staccata del quarto tornante. Rispetto a prima guadagno buona parte di ciò che ho perso in salita.... Ovvio che se pesate 60 kg bagnati vi potete fermare anche mettendo giù i piedi. Guidate al limite sfruttando ogni metro di staccata e vedrete a cosa servono i dischi....o davvero pensate che tutte le case produttrici siano composte da imbecilli?

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davlak ha scritto:

secondo me questo giro sta decretando se non la fine, ma quanto meno un momentaneo (e a mio avviso duraturo) stop alla diffusione dei dischi su bdc.
ricordo che nelle prime due tappe c'era qualcuno della Quick step che li montava, dopo di chè...il nulla.
se continua così anche al tour...penso che non ci sarà futuro per i dischi, almeno non a quel livello di diffusione piuttosto ampia che si sarebbe immaginato a inizio anno.
peraltro, devo dire che nei giorni scorsi ho fatto delle uscite con le mie corima da tubolare e mi sono chiesto sinceramente e ripetutamente se a me servissero i dischi .... e mi sono detto che no, non mi servono, le corima frenano incredibilmente bene, i pattini non si surriscaldano nemmeno dopo una discesa di 15 km sempre a tutta...e non esco mai con la pioggia.
ero sinceramente motivato ad acquistare la mia prossima bdc per freni a disco ma lo facevo più che altro per una questione commerciale, che a quanto pare per il momento non sussiste...per cui, dopo il tour prenderò una decisione definitiva, ma se continua così, sui dischi ci metto una pietra sopra.

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CAVALLO PAZZO ha scritto:

Ti quoto in toto, dopo una attenta analisi, ho deciso che a me i dischi sulla BDC non servono, mi bastano le ruote Fulcrum 3 e 0 piste in alluminio con buoni pattini e non i pongo più problemi. Anche dopo aver visto di quanta manutenzione necessitano, io cambio ruote una rapida regolata agli archetti ed tutto è in perfetta regola.

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sheik yerbouti ha scritto:

pensa che 15 gg fa ho fatto il mio pr sulla salita del colle gallo, avevo la bici disc, gambali, manicotti, copriscarpe invernali e mantellina impermiabile nella tasca dietro

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ValeXX ha scritto:

Molto bella, ma così bassa di sterzo non è che proprio tutti si adattino senza una fila inguardabile di distanziali oppure pipa molto corta...

Dischi...

Non so più che pensare ma se uno li vuole secondo me deve farlo per se non per il loro futuro, a me piacerebbe provarli, forse per come uso la bici io non mi servirebbero, ma non metto le mani avanti se prima non li provo...

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casbah01 ha scritto:

Eri in gara e senz'altro molto allenato; io alla GF Gimondi dove ho fatto il medio partendo tra gli ultimissimi, non ho visto una sola bici con i dischi; comunque nelle discese frenavo pochissimo e quando lo facevo i miei pattini DA 9100 erano superlativi.

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sheik yerbouti ha scritto:

pensa che 15 gg fa ho fatto il mio pr sulla salita del colle gallo, avevo la bici disc, gambali, manicotti, copriscarpe invernali e mantellina impermiabile nella tasca dietro

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sheik yerbouti ha scritto:

il telaio non e' assolutamente basso di sterzo come dici, anzi
comunque qui vedi bene tutte le misure, il telaio e' molto slooping,
per fare un esempio su una taglia, la 54 ha un orizzontale virtuale di 570 ed un tubo sterzo di 170
https://carbonda.en.alibaba.com/pro...EN_Standard.html?spm=a2700.8304367.0.0.UDgBzU
se vi viene in mente di comprarlo, in italia questo telaio non viene venduto in quanto bottecchia ha l'esclusiva, se abitate in svizzera o altro paese confinante non ci sono problemi

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