Se non vai è perché la tua morale (o chiamala come vuoi) ti porta a rifiutare l'ambiente. Quindi eserciti il tuo diritto in tal senso. Non perché è brutto tempo.
Comunque ti sei espresso in terza persona, quindi non rispondevo giudicando i tuoi comportamenti, ma la questione in termini generali.
A beneficio (spero) della discussione
mettila così, se ho colto almeno in parte il pensiero di [MENTION=1912]sembola[/MENTION]
come ti sentiresti se nonstante l'impegno, allenandoti di più e meglio andassi sempre più piano? avresti ancora stimolo ad allenarti?
Allo stesso modo capisco chi vede nel ciclismo amatoriale un ambiente che invece di andare avanti, fa diversi passi indietro (infatti parlava [MENTION=25419]gymartino[/MENTION] parlava di eventuale cancellazione dell anorma etica). Far parte di un ambiente che non va avanti, ma che (sempre dal personale punto di vista) va sempre più in indietro può essere poco stimolante. E il paragone con il calcio in questo caso è calzante, visto che ad esempio dal mio punto di vista c'è una grossa involuzione tecnica generale, per cui non ho il benchè minimo stimolo a vedere qualsiasi partita, anche di cartello.
Poi si può discutere se effettivamente l'ambiente del ciclismo amatoriale migliora o peggiora...ma è un discorso troppo incentrato sulle aspettative personali.