Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori"

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Zener

Apprendista Scalatore
14 Gennaio 2005
2.384
82
Laddove c'era una volta il velodromo olimpico
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Bici
Orbea Orca OMR 2015 Dark - Orbea Orca 2009 Campione Italiano
A me sembra una percentuale mostruosamente alta.
Specialmente parlando di quello che dovrebbe essere un hobby. Sintomo di un ambiente che se non è marcio di sicuro non sta bene.
In partite di calcio/calcetto scapoli-ammogliati spesso c'è chi si prende la pasticchetta per non sentire la fatica (parlo di fatti certi, l'offrirono pure a mio padre all'epoca quasi 60enne), pasticchetta che in un notro controllo darebbe automaticamente positività.
La nostra società è malata e lo sport è l'ennesima attività che rispecchia questo male :bua::angrymod:
 

Zener

Apprendista Scalatore
14 Gennaio 2005
2.384
82
Laddove c'era una volta il velodromo olimpico
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Bici
Orbea Orca OMR 2015 Dark - Orbea Orca 2009 Campione Italiano
I controlli fatti nel calcio, pur se "tecnicamente" sono gli stessi che negli altri sport, sono "farsa" per come vengono fatti: gente avvisata prima, assenza dell'ADAMS, auto-protezione del movimento.

Ricordo sempre e non mi stancherò mai di ricordarlo: Cannavaro che afferma "non so che mi buttavano in vena", 2 che non si presentano al controllo post partita (forse non li avevano avvisati in tempo?) e tutto il movimento che li difende, giornali e giornalisti compresi... interrogazioni parlamentari per gridare che "è scandaloso squalificare 2 calciatori per non essersi presentati ai controlli"... ecc ecc...
Non è scandaloso, è la norma negli altri sport!!! :angrymod:
 

gx2

via col vento
29 Ottobre 2008
11.681
931
Dove non ci sono troll, frustrati e rosiconi
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Bici
Gigiant
quello che non va nel mio ragionamento è che il mondo è pieno di singoli che minimizzano INVOLONTARIAMENTE un problema, portando il proprio esempio particolare ad invalidare un principio universale. gli italiani hanno una mentalità mafiosa? sì. io posso stare a dire che io non lo sono, che io faccio questo e quell'altro e che chi generalizza non va preso in considerazione, poi il paese è pieno di "aggiustamenti" vari. e così il ciclismo amatoriale, a me l'esempio del roggiolani basta. già lo pensavo prima, ora nessuno me lo cava dalla testa: questo movimento è marcio dentro, ancora si pensa che i casi siano sporadici ed ogni singola volta che c'è un controllo, uno lo beccano, quell'altro scappa, uno si rifiuta. e ancora si insiste. qui bisogna ancora credere che questi vincono perchè dopati, ma quelli che ci perdono in volata no.
io prima di oggi ero disposto anche a credere che chi si rovina la vita per un hobby, tra allenamenti, alimentazione, tempo e denaro sottratti a lavoro, famiglia, altre passioni, sia disposto ad arrivare secondo dietro un dopato senza rimanerci male. ma basta, da oggi non me la si racconta più: o uno che vince così il secondo l'attacca al muro, o per me è dopato quanto lui. in questa gara poi se ho capito bene il secondo si rifiuta, quello che era in testa tutta la gara è scappato e così via. c'è un limite a tutto, e quello di bersi qualunque panzana, io l'ho superato oggi.

sbagli proprio approccio al problema
chi pensa che si rovina la vita, sono d'accordo con te, è il primo a cascare nel doping.
Ma tu ignori che molti di quelli che si impegnano in maniera a tuo giudizio insensata nell'esercizio della propria passione, non credono assolutamente id rovinarsi la vita...tutt'altro.
Alimentarsi correttamente (che non significa andare alla ricerca degli integratori miracolosi) è uno stile di vita, significa evolversi ed imparare a rispettare il proprio organismo per farlo rendere al meglio in allenamento ma anche in tutti gli altri contesti che la vita ti propone.
Allenarsi correttamente ti insegna a trovare i tuoi limiti e di volta in volta superarli, e ti insegna anche a sopportare carichi di stress elevati in famiglia ed al lavoro.
beh sul denaro...è una passione costosa :mrgreen: ma quanto risparmiamo in medicine se siamo sempre in ottima salute grazie alla corretta alimentazione e all'allenamento???
Non è che siccome tu non riesci ad impegnarti di più allora tutti coloro che lo fanno sono degenerati, è mai possibile che non si riesca mai a guardare aldilà del proprio naso e capire che ci sono altri punti di vista?? ;nonzo%

Con questo non voglio dire che tra i primi 20 non siano concentrati molti dopati, ma quelli che tra i primi 20 ci arrivano con le proprie gambe non sono un'eccezione...e quand'anche lo fossero, se uno sta bene con se stesso ed ha PIACERE a fare quello che fa, la cosa dovrebbe assolutamente scivolargli, altro che incavolarsi e rimanere delusi! Troppo facile, tutti dopati, e se non sono dopati sono malati...ALLORA NON HA SENSO IMPEGNARSI
Errore, lo stimolo viene da dentro non da fuori o-o
Anche se ammetto che pensare a qualcuno a volte è parecchio simolante :cac::mrgreen:
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
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Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
sbagli proprio approccio al problema
chi pensa che si rovina la vita, sono d'accordo con te, è il primo a cascare nel doping.
Ma tu ignori che molti di quelli che si impegnano in maniera a tuo giudizio insensata nell'esercizio della propria passione, non credono assolutamente id rovinarsi la vita...tutt'altro.
Alimentarsi correttamente (che non significa andare alla ricerca degli integratori miracolosi) è uno stile di vita, significa evolversi ed imparare a rispettare il proprio organismo per farlo rendere al meglio in allenamento ma anche in tutti gli altri contesti che la vita ti propone.
Allenarsi correttamente ti insegna a trovare i tuoi limiti e di volta in volta superarli, e ti insegna anche a sopportare carichi di stress elevati in famiglia ed al lavoro.
beh sul denaro...è una passione costosa :mrgreen: ma quanto risparmiamo in medicine se siamo sempre in ottima salute grazie alla corretta alimentazione e all'allenamento???
Non è che siccome tu non riesci ad impegnarti di più allora tutti coloro che lo fanno sono degenerati, è mai possibile che non si riesca mai a guardare aldilà del proprio naso e capire che ci sono altri punti di vista?? ;nonzo%

Con questo non voglio dire che tra i primi 20 non siano concentrati molti dopati, ma quelli che tra i primi 20 ci arrivano con le proprie gambe non sono un'eccezione...e quand'anche lo fossero, se uno sta bene con se stesso ed ha PIACERE a fare quello che fa, la cosa dovrebbe assolutamente scivolargli, altro che incavolarsi e rimanere delusi! Troppo facile, tutti dopati, e se non sono dopati sono malati...ALLORA NON HA SENSO IMPEGNARSI
Errore, lo stimolo viene da dentro non da fuori o-o
Anche se ammetto che pensare a qualcuno a volte è parecchio simolante :cac::mrgreen:
Sottoscrivo dalla A alla Z.
 

cesare75

Pignone
1 Agosto 2011
222
11
San Gemini (TR)
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Bici
Carrera Veleno
sbagli proprio approccio al problema
chi pensa che si rovina la vita, sono d'accordo con te, è il primo a cascare nel doping.
Ma tu ignori che molti di quelli che si impegnano in maniera a tuo giudizio insensata nell'esercizio della propria passione, non credono assolutamente id rovinarsi la vita...tutt'altro.
Alimentarsi correttamente (che non significa andare alla ricerca degli integratori miracolosi) è uno stile di vita, significa evolversi ed imparare a rispettare il proprio organismo per farlo rendere al meglio in allenamento ma anche in tutti gli altri contesti che la vita ti propone.
Allenarsi correttamente ti insegna a trovare i tuoi limiti e di volta in volta superarli, e ti insegna anche a sopportare carichi di stress elevati in famiglia ed al lavoro.
beh sul denaro...è una passione costosa :mrgreen: ma quanto risparmiamo in medicine se siamo sempre in ottima salute grazie alla corretta alimentazione e all'allenamento???
Non è che siccome tu non riesci ad impegnarti di più allora tutti coloro che lo fanno sono degenerati, è mai possibile che non si riesca mai a guardare aldilà del proprio naso e capire che ci sono altri punti di vista?? ;nonzo%

Con questo non voglio dire che tra i primi 20 non siano concentrati molti dopati, ma quelli che tra i primi 20 ci arrivano con le proprie gambe non sono un'eccezione...e quand'anche lo fossero, se uno sta bene con se stesso ed ha PIACERE a fare quello che fa, la cosa dovrebbe assolutamente scivolargli, altro che incavolarsi e rimanere delusi! Troppo facile, tutti dopati, e se non sono dopati sono malati...ALLORA NON HA SENSO IMPEGNARSI
Errore, lo stimolo viene da dentro non da fuori o-o
Anche se ammetto che pensare a qualcuno a volte è parecchio simolante :cac::mrgreen:
o-o

Chapeau...da ciclosuonato che arriva quasi sempre nei primi 5/10 delle GF non posso che sottoscrivere in pieno il tuo intervento. Aggiungo....guardate la costanza di rendimento degli atleti, seppur ovviamente non decisivo, è un fattore molto significativo....
 

Zener

Apprendista Scalatore
14 Gennaio 2005
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Orbea Orca OMR 2015 Dark - Orbea Orca 2009 Campione Italiano
o-o

Chapeau...da ciclosuonato che arriva quasi sempre nei primi 5/10 delle GF non posso che sottoscrivere in pieno il tuo intervento. Aggiungo....guardate la costanza di rendimento degli atleti, seppur ovviamente non decisivo, è un fattore molto significativo....
Infatti io non sono andato, costantemente, tutto l'anno! :mrgreen:
Battute a parte, questo lo dico spesso anch'io, fattore molto indicativo, anche se non assoluto purtroppo :bua: Qualche caso che non rispetta questa massima purtroppo c'è stato e c'è:angrymod:
 

gx2

via col vento
29 Ottobre 2008
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Dove non ci sono troll, frustrati e rosiconi
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Gigiant
Sottoscrivo dalla A alla Z.

o-o

Chapeau...da ciclosuonato che arriva quasi sempre nei primi 5/10 delle GF non posso che sottoscrivere in pieno il tuo intervento. Aggiungo....guardate la costanza di rendimento degli atleti, seppur ovviamente non decisivo, è un fattore molto significativo....

comunque non ne faccio particolarmente una colpa a chi la pensa come [MENTION=58084]RicktheQuick[/MENTION] e ce ne sono tanti

Tante volte, in generale, uno si ferma prima di fare un passo perchè pensa che fare quel passo costi fatica inutile. Poi lo si fa e ne si apprezzano i benefici, ma lo si capisce solo dopo averlo fatto. Ma farlo comporta comunque un rischio, mentre non farlo è più facile, ancor più se ci si scarica la coscienza autoconvincendosi dell'inutilità.
Per cui questa cultura dell'andare forte = doparsi ci sarà sempre, in ogni ambito...hai voglia a spiegarsi :cry
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Bozen
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Infatti io non sono andato, costantemente, tutto l'anno! :mrgreen:
Battute a parte, questo lo dico spesso anch'io, fattore molto indicativo, anche se non assoluto purtroppo :bua: Qualche caso che non rispetta questa massima purtroppo c'è stato e c'è:angrymod:
Infatti. C'è chi corre e vince 12 mesi all'anno senza un senso.:angrymod: a volte due gare in due giorni...anche due in un giorno :wacko: Quelli che vanno a sbalzi, sono i dopati faidatè, che raccolgono il gruzzoletto, acquistano, assumono e nel periodo subito dopo volano. Salvo essere "inspiegabilmente flosci" il periodo prima e quello dopo.
comunque non ne faccio particolarmente una colpa a chi la pensa come [MENTION=58084]RicktheQuick[/MENTION] e ce ne sono tanti

Tante volte, in generale, uno si ferma prima di fare un passo perchè pensa che fare quel passo costi fatica inutile. Poi lo si fa e ne si apprezzano i benefici, ma lo si capisce solo dopo averlo fatto. Ma farlo comporta comunque un rischio, mentre non farlo è più facile, ancor più se ci si scarica la coscienza autoconvincendosi dell'inutilità.
Per cui questa cultura dell'andare forte = doparsi ci sarà sempre, in ogni ambito...hai voglia a spiegarsi :cry
E meno male che ce ne sono tanti che la pensano così. Bene che va pensano di non poterti raggiungere perchè hai più motore. Male che va perchè sei dopato. In entrambi i casi mollano prima di provare e a raggiungerti non ci arrivano mai. Meno concorrenza :asd2:
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
E meno male che ce ne sono tanti che la pensano così. Bene che va pensano di non poterti raggiungere perchè hai più motore. Male che va perchè sei dopato. In entrambi i casi mollano prima di provare e a raggiungerti non ci arrivano mai. Meno concorrenza :asd2:

Qui si continua a parlare come se il risultato fosse la cosa più importante nel ciclismo amatoriale, quando invece sappiamo tutti che la cosa fondamentale è divertirsi e coltivare la propria passione in compagnia a prescindere dal risultato (che esiste e va perseguito perché l'agonismo è il sale che dà sapore al tutto) ma che col senno di poi acquista valore marginale.

Io ci ho dato dentro con allenamenti specifici e sacrifici per alcuni anni (con risultati anche interessanti) poi ho preferito cambiare approccio e, pur andando più piano, mi diverto di più di prima.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Qui si continua a parlare come se il risultato fosse la cosa più importante nel ciclismo amatoriale, quando invece sappiamo tutti che la cosa fondamentale è divertirsi e coltivare la propria passione in compagnia a prescindere dal risultato (che esiste e va perseguito perché l'agonismo è il sale che dà sapore al tutto) ma che col senno di poi acquista valore marginale.

Io ci ho dato dentro con allenamenti specifici e sacrifici per alcuni anni (con risultati anche interessanti) poi ho preferito cambiare approccio e, pur andando più piano, mi diverto di più di prima.
Per me in gara, se faccio una gara, l'unica cosa che conta è il risultato, beninteso, raggiunto rispettando le regole del gioco.
Mi diverto se ottengo il risultato per cui mi sono impegnato che può essere anche relativo rispetto alla classifica, ma comunque all'altezza del mio impegno. Credo sia lecito, come è lecito per te voler dare spettaholo o per un altro fermarsi a far le foto. Dopodichè per divertirsi in maniera più ludica, stare in compagnia di amici e coltivare la mia passione, ho tante altre uscite che dedico proprio a questo, ma che non faccio coincidere con le gare, ove il momento ludico di aggregazione è essenzialmente prima e soprattutto dopo, come hai ben avuto modo di vedere da che ci incontriamo anche alle gare. Ovvio, non vuol dire avere il sangue agli occhi durante la gara, come avrai visto nemmeno questo fa parte di me. Impegnarmi per il risultato però si.
La tua scelta di accantonare lavori specifici e quant'altro e "prenderti meno sul serio" è peraltro assolutamente rispettabile e credo sarà anche quella che farò presto anche io, forse non per il 2015, ma non è che devo arrivare sino ad M6 per forza. Sinchè ne ho voglia mi impegno e " mi prendo sul serio" quando non ne avrò più voglia, serenamente, modificherò il mio approccio, conscio che le priorità della mia vita sono altre già adesso e potranno esserlo ancor di più in futuro.
 
Ultima modifica:

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.110
6.677
Udine
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quello che non va nel mio ragionamento è che il mondo è pieno di singoli che minimizzano INVOLONTARIAMENTE un problema, portando il proprio esempio particolare ad invalidare un principio universale. gli italiani hanno una mentalità mafiosa? sì. io posso stare a dire che io non lo sono, che io faccio questo e quell'altro e che chi generalizza non va preso in considerazione, poi il paese è pieno di "aggiustamenti" vari. e così il ciclismo amatoriale, a me l'esempio del roggiolani basta. già lo pensavo prima, ora nessuno me lo cava dalla testa: questo movimento è marcio dentro, ancora si pensa che i casi siano sporadici ed ogni singola volta che c'è un controllo, uno lo beccano, quell'altro scappa, uno si rifiuta. e ancora si insiste. qui bisogna ancora credere che questi vincono perchè dopati, ma quelli che ci perdono in volata no.
io prima di oggi ero disposto anche a credere che chi si rovina la vita per un hobby, tra allenamenti, alimentazione, tempo e denaro sottratti a lavoro, famiglia, altre passioni, sia disposto ad arrivare secondo dietro un dopato senza rimanerci male. ma basta, da oggi non me la si racconta più: o uno che vince così il secondo l'attacca al muro, o per me è dopato quanto lui. in questa gara poi se ho capito bene il secondo si rifiuta, quello che era in testa tutta la gara è scappato e così via. c'è un limite a tutto, e quello di bersi qualunque panzana, io l'ho superato oggi.

Mi pare di capire che il Roggiolani lo conoscevi. Immagino la tua amarezza, ma scusa, per risollevarti l'umore, cito Teofilatto dei Leonzi e ti dico " se il nano non si dole, a te che te ne cale?"
Mi spiego meglio:
- se confermato l'esito dei controlli dovrà risponderne anche penalmente: la cosa consiste nel spendere qualche migliaio di euro in avvocati, patteggiare e beccarsi comunque un condanna con condizionale
- procurarsi il doping spesso significa essere complice della criminalità organizzata (che siano serbi , albanesi, italiani sempre criminali sono) che spacciano medicinali procurati attraverso furti e rapine
- probabilmente il Roggiolani non se ne sarà curato, ma magari no, e qualche sera nel letto prima di addormermentarsi avrà avuto un pensiero preoccupato per le sue arterie che magari si stavano prematuramente sclerotizzando (se parliamo di EPO), o dei suoi testicoli che gli dolevano (testosterone), o dei suoi sbalzi di umore che ogni tanto gli capitano con tanto di figli piangenti e moglie imbestialita (GH, testosterone).
- lui ha vinto il trofeo Bar all'Angolo e tu no! (mannaggia...)

Per tornare quindi alla domanda iniziale, cosa ti frega degli amatori dopati, faresti mai cambio con loro?
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
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Bici
samurai
Mi pare di capire che il Roggiolani lo conoscevi. Immagino la tua amarezza, ma scusa, per risollevarti l'umore, cito Teofilatto dei Leonzi e ti dico " se il nano non si dole, a te che te ne cale?"
Mi spiego meglio:
- se confermato l'esito dei controlli dovrà risponderne anche penalmente: la cosa consiste nel spendere qualche migliaio di euro in avvocati, patteggiare e beccarsi comunque un condanna con condizionale
- procurarsi il doping spesso significa essere complice della criminalità organizzata (che siano serbi , albanesi, italiani sempre criminali sono) che spacciano medicinali procurati attraverso furti e rapine

Guarda, stai un po esagerando. Non ci sono migliaia di euro in avvocati, con 500 euro più o meno te la cavi. Nessun anno con la condizionale, solo la squalifica.
E per procurarsi le sostanze non occorre avere brutte amicizie, basta anche solo l'amico farmacista giusto. Anche per questo purtroppo il fenomeno è molto diffuso.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
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Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
Per me in gara, se faccio una gara, l'unica cosa che conta è il risultato, beninteso, raggiunto rispettando le regole del gioco.
Mi diverto se ottengo il risultato per cui mi sono impegnato che può essere anche relativo rispetto alla classifica, ma comunque all'altezza del mio impegno. Credo sia lecito, come è lecito per te voler dare spettaholo o per un altro fermarsi a far le foto. Dopodichè per divertirsi in maniera più ludica, stare in compagnia di amici e coltivare la mia passione, ho tante altre uscite che dedico proprio a questo, ma che non faccio coincidere con le gare, ove il momento ludico di aggregazione è essenzialmente prima e soprattutto dopo, come hai ben avuto modo di vedere da che ci incontriamo anche alle gare. Ovvio, non vuol dire avere il sangue agli occhi durante la gara, come avrai visto nemmeno questo fa parte di me. Impegnarmi per il risultato però si.
La tua scelta di accantonare lavori specifici e quant'altro e "prenderti meno sul serio" è peraltro assolutamente rispettabile e credo sarà anche quella che farò presto anche io, forse non per il 2015, ma non è che devo arrivare sino ad M6 per forza. Sinchè ne ho voglia mi impegno e " mi prendo sul serio" quando non ne avrò più voglia, serenamente, modificherò il mio approccio, conscio che le priorità della mia vita sono altre già adesso e potranno esserlo ancor di più in futuro.
Ci mancherebbe Andrea, tutto è rispettabile se lecito.
Lo sai quanto ho apprezzato il tuo percorso, fatto di allenamenti mirati e sacrifici, che ha portato a migliorarti fino a farti arrivare ai confini dell'eccellenza cicloamatoriale.
Io volevo solo dire come la maniacale attenzione per il risultato (e la conseguente delusione per il mancato raggiungimento) possa portare a quella frustrazione che crea il substrato per cadere nella trappola del doping. Magari poi ci finisce 1 su 10 o 1 su 100, ma questa è la storia...
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.110
6.677
Udine
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Guarda, stai un po esagerando. Non ci sono migliaia di euro in avvocati, con 500 euro più o meno te la cavi. Nessun anno con la condizionale, solo la squalifica.
E per procurarsi le sostanze non occorre avere brutte amicizie, basta anche solo l'amico farmacista giusto. Anche per questo purtroppo il fenomeno è molto diffuso.

Stavo cercando di risollevargli il morale se tu riscrivi che il pirla non è lo squalificato lo deprimi di nuovo

Comunque se dovrà andare a processo sempre che il magistrato archivi le accuse per 500 euro un'avvocato penalista non lo trovi e poi ti restano sempre belle botte di spese processuali (nel caso, naturalmente, di essere condannato).
 
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rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
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samurai
Stavo cercando di risollevargli il morale se tu riscrivi che il pirla non è lo squalificato lo deprimi di nuovo
Scusa eh ma perche scrivi cose che non sono vere?
Ovvio che chi si dopa ha sbagliato. Ovvio che è giusto che paghi...
Un altro po' leggendovi e non sapendo nulla di giustizia sportiva andrà a finire che per una dose di EPO ti danno l'ergastolo.
 

lore78

Pedivella
13 Settembre 2011
430
96
Pistoia
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Sempre sporca, ahimé
Ci mancherebbe Andrea, tutto è rispettabile se lecito.
Lo sai quanto ho apprezzato il tuo percorso, fatto di allenamenti mirati e sacrifici, che ha portato a migliorarti fino a farti arrivare ai confini dell'eccellenza cicloamatoriale.
Io volevo solo dire come la maniacale attenzione per il risultato (e la conseguente delusione per il mancato raggiungimento) possa portare a quella frustrazione che crea il substrato per cadere nella trappola del doping. Magari poi ci finisce 1 su 10 o 1 su 100, ma questa è la storia...

o-o

Per questo intervento e per quello di prima (non so fare il multiquote:cry:).
[MENTION=6633]samuelgol[/MENTION] non conosco la tua realtà amatoriale. La mia sa di doping mentale, prima ancora che fisico. Di cambi di squadra non per entrare a far parte di un miglior progetto di promozione sportiva (il mondo amatoriale nascerebbe per questo: UISP, ACSI ec...), ma per una muta invernale in più, per un'ammiraglia più nuova, un paio di ruote da millemila euro. Di ex compagni di squadra che ti erano amici e che hai mollato: "perché nell'altra squadra hanno anche il pulmino per le trasferte" (ma perché scusa, in macchina con noi non ti divertivi?). Sa di matrimoni finiti (dopo anni di mogli infelici), di figli dimenticati, di debiti contratti, di giustizia penale e sportiva, di bugie a se stessi prima che agli altri, di appuntamenti con l'avvocato, di ore passate necessariamente in sella per smaltire (o comunque dare un senso a) tutta la roba presa.

Tutto ciò, ovviamente, non ha niente a che vedere con il sano agonismo che tu coltivi. E non ti appaia paradossale il fatto che mi auguro un giorno tu (o uno come te) riesca a vincere la MdD: vorrebbe finalmente dire che ha vinto un vero amatore. Non uno a cui piace rubare le caramelle ai bambini.

Al contempo, tutto ciò non ha niente a che vedere con il mio impegno per migliorare le mie prestazioni ed anzi posso dire di avere (quelli come) te come riferimento. Perché - credimi - nel mio approccio agonistico certamente non mi lascio condizionare da coloro che rendono marcia una rilevantissima parte di questo ambiente. A me di loro non frega proprio niente. Anzi, tutti potenziali clienti (indovina che lavoro faccio:mrgreen:)! Al limite, come dico sempre, mi scoccia che la gente sappia che frequento un ambiente border line con la legalità.
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Bozen
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
.......
Io volevo solo dire come la maniacale attenzione per il risultato (e la conseguente delusione per il mancato raggiungimento) possa portare a quella frustrazione che crea il substrato per cadere nella trappola del doping. Magari poi ci finisce 1 su 10 o 1 su 100, ma questa è la storia...
Indubbiamente il voler conseguire a tutti i costi un risultato, può portare a quello che dici tu, ma tocca distinguere. Posso parlare per me, ma credo anche per qualche amico pressappoco del mio livello (ti cito quelli che conosci, [MENTION=12152]gx2[/MENTION], [MENTION=2424]Zener[/MENTION].....). Il risultato lo puoi cercare a "tutti i costi" per soddisfazione personale, laddove il "a tutti i costi", significa impegnarsi a fondo e non darsi per vinti, oppure lo puoi cercare per frustrazione non avendo magari altro nella vita di appagante e gratificante. In questo secondo caso non è tanto il risultato ad appagarti, quanto le conseguenze dello stesso, ovvero, tanti pecoroni che ti credono Dio, sponsor, prebende varie ecc. Ma nel primo caso (quello che ritengo il mio e degli amici che ti ho citato, ma sicuramente di molti altri) il risultato è fondamentale nel ristretto ambito del ciclismo e della pratica dello stesso, non della tua vita, fatta di una cultura ed una educazione sportiva e di onestà, di un lavoro, una compagna, dei figli, altri hobby, per cui la tua vita rimane appagata e soddisfacente comunque e il risultato della bici è tanto solo quando fai bici. In questo caso, il doping non ti serve e non ci cadi in tentazione.
Guarda, stai un po esagerando. Non ci sono migliaia di euro in avvocati, con 500 euro più o meno te la cavi.....
con 500 euro un avvocato normale non ti dice manco buongiorno, altro che sostenere un processo, penale, o civile o sportivo.
.....
E per procurarsi le sostanze non occorre avere brutte amicizie, basta anche solo l'amico farmacista giusto. ......
e già perchè il farmacista giusto che trafuga farmaci dandoli senza ricetta o con ricette false e quant'altro, dopo averli rimediati chissà come, non è una brutta amicizia? E' una amicizia di cui andar fieri? ;nonzo%
Per questo intervento e per quello di prima (non so fare il multiquote:cry:).
[MENTION=6633]samuelgol[/MENTION] non conosco la tua realtà amatoriale. La mia sa di doping mentale, prima ancora che fisico. Di cambi di squadra non per entrare a far parte di un miglior progetto di promozione sportiva (il mondo amatoriale nascerebbe per questo: UISP, ACSI ec...), ma per una muta invernale in più, per un'ammiraglia più nuova, un paio di ruote da millemila euro. Di ex compagni di squadra che ti erano amici e che hai mollato: "perché nell'altra squadra hanno anche il pulmino per le trasferte" (ma perché scusa, in macchina con noi non ti divertivi?). Sa di matrimoni finiti (dopo anni di mogli infelici), di figli dimenticati, di debiti contratti, di giustizia penale e sportiva, di bugie a se stessi prima che agli altri, di appuntamenti con l'avvocato, di ore passate necessariamente in sella per smaltire (o comunque dare un senso a) tutta la roba presa.......
Non condivido l'idea del mollare compagni di squadra per un'altra squadra che ti tratta meglio, come una cosa disdicelole. Io non ho compagni di squadra, mai avuti. Semmai ho amici con cui esco con cui magari vado a cena, o chiacchiero sul forum o su whatsapp. La squadra è roba da prò. I miei amici non hanno maglia, non mi interessa, se ne indossano una uguale alla mia o meno. Nella mia macchina, (è la più capiente del gruppetto) di solito siamo in 3/4 di squadre diverse. Problemi zero. Dopodichè se una squadra mi far risparmiare qualche soldino con qualche contributo che sia nelle iscrizioni o nell'abbigliamento, non ci vedo nulla di male. Non andrei in una squadra "chiacchierata" o in una i cui rapporti umani verso di me sono zero. Per il resto non ho bisogno della stessa maglia per vedere in una persona un amico da frequentare.
.......
Tutto ciò, ovviamente, non ha niente a che vedere con il sano agonismo che tu coltivi. E non ti appaia paradossale il fatto che mi auguro un giorno tu (o uno come te) riesca a vincere la MdD: vorrebbe finalmente dire che ha vinto un vero amatore. Non uno a cui piace rubare le caramelle ai bambini........
un vero amatore? Non è alla mia portata una cosa del genere, mi mancano circa 35/40 minuti di salto di qualità, ma già così non sono ritenuto un amatore. Leggi il report della MdD 2013 o di quella 2014 e vedi come qualcuno avesse da ridire (o da invidiare?) al mio approccio verso la bicicletta. Gente che aveva da dire che non voleva leggere certi racconti dei fenomeni (sic!!!:cry magari), ma di uno normale.
Chiunque vinca e con qualsiasi tempo lo faccia, sarà sempre visto se va bene come un semiprò che cammina solo perchè è un esaurito/frustrato che si perde dietro alla bici...se va male sarà visto pure come dopato. :wacko:
 
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Stato
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