Certo, invece chi corre per una coppa, una medaglia, un mazzo di fiori o peggio un premio in denaro sarebbe il vero "amatore" ?Non sta a casa proprio nessuno, al limite chi corre per la borsetta e a questo punto non è una grossa perdita.
Sì, risolvi come NON arrivare a 100 iscritti.
Andy
Certo, invece chi corre per una coppa, una medaglia, un mazzo di fiori o peggio un premio in denaro sarebbe il vero "amatore" ?
E' invece proprio la "borsetta" come la chiami tu il vero premio, proprio perchè è il classico riconoscimento di una "competizione" che "dovrebbe" essere svolta a scopo semplicemente ricreativo, al pari di un premio in una pesca di beneficenza, una lotteria o quant'altro.
Ma forse tu preferisci gare per soli "eletti" , virtuosi delle 2 ruote, per chi ha assaggiato il "pedale" agonistico fin da tenera età? gli altri ciclisti dell'ultima ora tutti alle cicloturistiche?
Guarda, secondo me se tanti non vanno alle gare xchè ci sono salite altrettanti non ci vanno perchè sono piatte
l'hai detto tu non io, per me il vero amatore corre per niente.
Andy
Non è secondo me e secondo te, apri il sito del friuli, cerca una gara piatta e una in salita, conta e vedi. La matematica non è un opinione.
Andy
"non discutere mai con uno stupido, che ti abbassa al suo livello e ti batte con l'esperienza"
...le societa organizzano per fare cassa,punto e basta,questa è la verita!!!!!
Il vero problema delle gare amatoriali è quando un "corridore amatore" corre per i soldi anche mascherati da "rimborsi spese"!... Da qui nascono tutti i problemi dall'agonismo sfrenato......... fino al doping!
W L'AMATORE CHE PRATICA IL CICLISMO PER PURA PASSIONE E DIVERTIMENTO!
Cari amici credo sia giunto il momento di chiudere queste discussioni sterili e per niente costruttive.
Ora che le gare sono terminate ed abbiamo archiviato la stagione agonistica in corso nellintervallo di tempo che ci separa alle prossime gare del 2010 proviamo ad intraprendere una discussione seria e produttiva per il futuro prossimo.
Perché non programmate e/o organizzate una serata di dialogo dal vivo dove ci possiamo confrontare personalmente in pubblico.
Saluti emanuele mazzarotto
Il vero problema delle gare amatoriali è quando un "corridore amatore" corre per i soldi anche mascherati da "rimborsi spese"!... Da qui nascono tutti i problemi dall'agonismo sfrenato......... fino al doping!
W L'AMATORE CHE PRATICA IL CICLISMO PER PURA PASSIONE E DIVERTIMENTO!
per adesso secondo il mio punto di vista ,sono gli ex prof ,che appena smettono,si gettano nel mondo amatoriale.
questi si fanno male,hanno un passo diverso dal nostro,una preparazione molto diversa,ecc.
e poi i controlli antidoping,a livello amatoriale non sono mai sufficenti ,e sono antiquati,con le urine,al giorno d oggi cosa pensano di trovare.
sarebbe ora di uniformare su tutti i livelli il sitema antidoping,ma questo penso che sia pure fantasia.
poi le maglie dei vari campionati,perche non vengano rispettate,intendo come fisionomia,la maglia cosidetta "campione mondiale udace "non e micca come quella uci,ma i corridori se la fanno a moda uci,sarebbe ora di applicare in maniera severa le regole,due avvertimenti ,o si adegua o non parte alla gara.
ma questi sono alcuni esempi da discutere,ce ne sarebbero altri............