Inizio 2016: obiettivo dimagrimento

vigorelli 1954 · 21 Febbraio 2016

Daddy ha scritto:
Intanto un saluto a [MENTION=22347]kaiserjan[/MENTION], io faccio il tifo per te!!.

Quoto [MENTION=2376]kikhit[/MENTION] riguardo gli spuntini, frutta con basso IG (la banana non è proprio indicata, magari abbinata a qualche 3 noci o 5/6 mandorle si tiene a bada l'insulina, anche con il grana va bene), mele pere aranci e mandarini, comunque frutta di stagione su tutto per gli spuntini.

Sul controllo della fame è l'insulina che la fa da padrona e questo ormone è fortemente stimolato da alimenti con alto IG, vedi farine raffinate di pizza/pane/crackers, i carboidrati complessi sempre (possibilmente) integrali, poi abbinare una piccola quota di proteine e grassi.
Ideale sarebbe la dieta a zona adattata agli atleti, però è un po cervellotica da seguire......basterebbe conoscere alcune regole di base dell'alimentazione e la curiosità di conoscere come funzionano gli ormoni per avere chiari alcuni concetti fondamentali per non soffrire la fame e dimagrire allo stesso tempo.....e poi tante verdure, crode e cotte, la base della mia alimentazione, patate comprese (e patata ).

Primo punto è la colazione: vedo spesso fette biscottate con marmellata e zero proteine e grassi a colazione, ma come fate ad essere "sazi" con questi alimenti?.
Mangiate del buon pane integrale (anche fatto in casa) e marmellata, 3 noci e uno/due yogurt magro o intero al naturale (dico anche 2 xchè molto dipende da quanto pesate/consumate e vi allenate), in alternativa allo yogurt ricotta, o un paio di uova all'occhio, latte intero (meglio fresco) che mantiene intatte i valori nutrizionali, sempre che non siate intolleranti.

Insomma consigli a parte vorrei far passare (permettetemi, non voglio fare "o professore" ) che facendo la fame "non si dimagrisce"!!.

Mangiando bene e a sufficienza è la chiave di volta.

Pure io faccio a ca2zotti con i dolci (sono nato goloso, soprattutto di cioccolato, meno male il fondente è quello che gettono di più...) e pure io cedo mettendo su 1/2kg ma poi freno e torno indietro, quindi fermarsi sempre prima che sia troppo tardi....e lo so, facile a dirsi!. :)

Quoto anch' io!! Anche se non ci sono accenni al panpepato :mrgreen:

lucas. · 23 Febbraio 2016

fate la colazione del canarino ragazzi. Giú mai meno di 5/600/700 kcal. Io ho sempre fatto colazioni pantagrueliche e sono quasi sottopeso :wacko:

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

Al netto di tutti gli alimenti possibili e immaginabili ciò che conta è sapere cosa si mangia e perché. In uno sport aerobico come il ciclismo, non dico sapere le cose come [MENTION=6489]Daddy[/MENTION], [MENTION=67959]never[/MENTION] give up o altri che ne sanno molto più di me, conoscere le basi alimentari, sempre che si voglia dimagrire, è fondamentale. Ma soprattutto non strafogarsi al termine dell'uscita. Sembra banale, ma leggendo di certi pesi (intesi come quantità di chili da smaltire) che si trascinano da moltissimi mesi sembra che non lo sia.
Ho amici, alti quanto me, che mi danno dai 10 ai 15 chili e mangiano in una botta quello che io mangio in 3 giorni. È possibile dimagrire in queste condizioni? A loro va benissimo così, nessuno di essi vuole, in effetti, dimagrire, ma quando si staccano in salita la prima scusa è il peso.
Le tentazioni ci sono, si possono (e si deve, aggiungo) fare degli strappi, non siamo pro' che dobbiamo stare a stecchetto, ma quando lo si fa in maniera costante, non è più la fame che ci costringe a mangiare cose di cui pentirsi, ma la gola.

GSI GSI · 23 Febbraio 2016

Shinkansen ha scritto:
Al netto di tutti gli alimenti possibili e immaginabili ciò che conta è sapere cosa si mangia e perché. In uno sport aerobico come il ciclismo, non dico sapere le cose come [MENTION=6489]Daddy[/MENTION], [MENTION=67959]never[/MENTION] give up o altri che ne sanno molto più di me, conoscere le basi alimentari, sempre che si voglia dimagrire, è fondamentale. Ma soprattutto non strafogarsi al termine dell'uscita. Sembra banale, ma leggendo di certi pesi (intesi come quantità di chili da smaltire) che si trascinano da moltissimi mesi sembra che non lo sia.
Ho amici, alti quanto me, che mi danno dai 10 ai 15 chili e mangiano in una botta quello che io mangio in 3 giorni. È possibile dimagrire in queste condizioni? A loro va benissimo così, nessuno di essi vuole, in effetti, dimagrire, ma quando si staccano in salita la prima scusa è il peso.
Le tentazioni ci sono, si possono (e si deve, aggiungo) fare degli strappi, non siamo pro' che dobbiamo stare a stecchetto, ma quando lo si fa in maniera costante, non è più la fame che ci costringe a mangiare cose di cui pentirsi, ma la gola.

Guarda, nella semplicità del tuo ragionamento dico che hai ragione
Se si vuole dimagrire si deve soffrire, no other way, purtroppo
Certo se si segue il consiglio di Daddy la fame si tiene a bada molto meglio e si soffre molto molto meno, oltre a perdere peso in modo "giusto", con un risultato finale migliore
Raggiunto il peso si può mantenere agevolmente soffrendo meno, se si fa attività costante e intensa a volte si fa quasi fatica a mangiare tutto il necessario in alcune giornate

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

Luigi Bernardi ha scritto:
Guarda, nella semplicità del tuo ragionamento dico che hai ragione
Se si vuole dimagrire si deve soffrire, no other way, purtroppo
Certo se si segue il consiglio di Daddy la fame si tiene a bada molto meglio e si soffre molto molto meno, oltre a perdere peso in modo "giusto", con un risultato finale migliore
Raggiunto il peso si può mantenere agevolmente soffrendo meno, se si fa attività costante e intensa a volte si fa quasi fatica a mangiare tutto il necessario in alcune giornate

Non è vero che devi soffrire. Soffri se sei goloso e sei abituato a mangiarti mezzo chilo di pasta anziché 100 grammi. E pensi che sei a stecchetto, quando in realtà hai mangiato in modo corretto.

WNC2 · 23 Febbraio 2016

Luigi Bernardi ha scritto:
Guarda, nella semplicità del tuo ragionamento dico che hai ragione
Se si vuole dimagrire si deve soffrire, no other way, purtroppo
Certo se si segue il consiglio di Daddy la fame si tiene a bada molto meglio e si soffre molto molto meno, oltre a perdere peso in modo "giusto", con un risultato finale migliore
Raggiunto il peso si può mantenere agevolmente soffrendo meno, se si fa attività costante e intensa a volte si fa quasi fatica a mangiare tutto il necessario in alcune giornate

Se il regime alimentare che segui è stato fatto da un professionista per te, stai sicuro che la fame vera non la fai mai, poi se ti piace mangiare è una questione di GOLA allora lì non c'è dieta che tenga, saranno tutte le sofferenze dell'inferno, Ma dire che è "fame" è solo una scusa.

WNC2 · 23 Febbraio 2016

Shinkansen ha scritto:
Non è vero che devi soffrire. Soffri se sei goloso e sei abituato a mangiarti mezzo chilo di pasta anziché 100 grammi. E pensi che sei a stecchetto, quando in realtà hai mangiato in modo corretto.

Se ti leggevo prima, evitavo di scrivere un doppione o-o

kikhit · 23 Febbraio 2016

Shinkansen ha scritto:
Non è vero che devi soffrire. Soffri se sei goloso e sei abituato a mangiarti mezzo chilo di pasta anziché 100 grammi. E pensi che sei a stecchetto, quando in realtà hai mangiato in modo corretto.

Più che altro soffri se non sei in grado, razionalmente, di tenere a bada gli impulsi istintivi. Ma questo non solo in relazione al cibo, anche se in questo ambito, vuoi per abitudine, vuoi per cultura, ecc. si cede molto più facilmente. Una "dieta" fatta bene non ti fa sentire la fame.. al più ti lascia con un leggero appetito, ma proprio leggero, proprio quello che mio nonno raccomandava di avere quando ci si alza da tavola, per stare bene.
o-o

GSI GSI · 23 Febbraio 2016

Shinkansen ha scritto:
Non è vero che devi soffrire. Soffri se sei goloso e sei abituato a mangiarti mezzo chilo di pasta anziché 100 grammi. E pensi che sei a stecchetto, quando in realtà hai mangiato in modo corretto.

Io quando devo dimagrire soffro, poi dipende dal deficit
Io in febbraio e marzo devo perdere 2 kg, 300 calorie di deficit giorno non sono tantissime ma io soffro....il giorno che non mi alleno e devo mettere dentro 1700 per me è poco, e io soffro....poi che lo faccia volentieri ok, ma è la motivazione che mi spinge
Il giorno che non vorrò più correre continuerò a mangiare sano ma qualche kg lo prenderò sicuro
Poi magari un'altro con 1700 al giorno è sazio come un leone dopo una mangiata folle

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

kikhit ha scritto:
Più che altro soffri se non sei in grado, razionalmente, di tenere a bada gli impulsi istintivi. Ma questo non solo in relazione al cibo, anche se in questo ambito, vuoi per abitudine, vuoi per cultura, ecc. si cede molto più facilmente. Una "dieta" fatta bene non ti fa sentire la fame.. al più ti lascia con un leggero appetito, ma proprio leggero, proprio quello che mio nonno raccomandava di avere quando ci si alza da tavola, per stare bene.

Per questo è importante conoscere come funzionano gli alimenti. Per esempio, non riesco a seguire i tecnicismi di [MENTION=6489]Daddy[/MENTION], mi rimane qualcosa, ma il più me ne dimentico, ma se so le differenze di assimilazione fra carbo, proteine e grassi una mano me la do lo stesso.
Poi, e ritorniamo al discorso di fondo, se uno non si sente appagato di quello che ha mangiato è un problema di testa non di alimentazione. E se non entri di testa, nell'argomento, è inutile mettersi a dieta o qualsiasi altra cosa si voglia fare per perdere peso.

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

Luigi Bernardi ha scritto:
Io quando devo dimagrire soffro, poi dipende dal deficit
Io in febbraio e marzo devo perdere 2 kg, 300 calorie di deficit giorno non sono tantissime ma io soffro....il giorno che non mi alleno e devo mettere dentro 1700 per me è poco, e io soffro....poi che lo faccia volentieri ok, ma è la motivazione che mi spinge
Il giorno che non vorrò più correre continuerò a mangiare sano ma qualche kg lo prenderò sicuro
Poi magari un'altro con 1700 al giorno è sazio come un leone dopo una mangiata folle

Anch'io in passato avevo la tendenza a strafare, benché non abbia mai avuto davvero di dimagrire. Per anni sono stato sui 73. Ma spesso, quando passavo davanti al frigorifero, mi chiedevo: è fame veramente o è golosità. 8 volte su 10 era gola. Nel momento in cui me ne accorgevo non mi veniva più voglia di mangiare. Ciò non toglie, che molte volte abbia ceduto alla gola.

GSI GSI · 23 Febbraio 2016

Shinkansen ha scritto:
Anch'io in passato avevo la tendenza a strafare, benché non abbia mai avuto davvero di dimagrire. Per anni sono stato sui 73. Ma spesso, quando passavo davanti al frigorifero, mi chiedevo: è fame veramente o è golosità. 8 volte su 10 era gola. Nel momento in cui me ne accorgevo non mi veniva più voglia di mangiare. Ciò non toglie, che molte volte abbia ceduto alla gola.

Si si ho inteso il senso, mi sono probabilmente espresso male io, mi spiego meglio
Io non sgarro mai, seguo un regime creato appositamente per me a seconda dei periodi e di che gare voglio fare, come soffrire intendo che chiaramente quando devo ricercare un peso molto estremo che mi costringe a 2 mesi di deficit calorico di 300 / 400 /giorno sono più scocciato rispetto ai periodi "normali", ma chiaramente la "fame" è un'altra cosa (infatti fisicamente stò benissimo)
Ma non è che quando sono off season mangio come una bestia e vado a 4000 kal/gg, normalmente se non devo fare nulla di particolare metto dentro esattamente le calorie che consumo, ripartite indicativamente in una 50 - 35 - 15 e mi sento sazio

lucas. · 23 Febbraio 2016

sono parzialmente d'accordo con voi. Per il semplice fatto che l'alimentazione conta ma il problema della maggior parte dei ragazzi qui é che si allenano poco e male. Prendo ad esempio l'autore del thread. Controllo le sue attività su strava ed è evidente che non si ottiene molto con 50 km in z2/z3 . Poi ovviamente ognuno fa i conti con il proprio tempo a disposizione e la propria coscienza. Ovvero, mangiare bene é condizione necessaria ma NON sufficiente. Allenarsi bene, per lo stesso motivo, non basta perché se dopo si mangia male e/o come se non ci fosse un domani non si ottengono risultati. Questo atteggiamento ê chiaramente diffuso ed è evidente che l'allenamento é spesso insufficiente. Altro problema é che la gente non ha coscienza alimentare. Ovviamente non si può essere tutti nutrizionisti ma bisogna almeno sapere che verza e fagioli non sono la stessa cosa. Altro problema classico che leggo spesso é appunto la carenza della colazione e l'abuso proteico.

freeroad · 23 Febbraio 2016

Io invece continuo a trovare curioso il fatto di attribuire il mangiare troppo a svariati motivi che sembrano indipendenti da noi, quindi in un certo qual modo li si ritiene colpevoli: lo studio, il lavoro, e via dicendo. Se non mangio a sufficienza o mi alleno invece di riposare non do' la colpa a paperino, la mammma o il cane. La responsabilita' e' mia e solo mia, e ne gestisco le conseguenze. E come vale per me che il peso lo devo prendere credo valga anche per chi il peso lo deve perdere...

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

Be', allenarsi bene è un altro punto fondamentale. E non si tratta solo di ore in sella, ma come si fanno. Se si vuole dimagrire bene è necessario capire (anche con una prova da sforzo) quale sia il nostro livello che ci fa bruciare grassi.

Shinkansen · 23 Febbraio 2016

freeroad ha scritto:
Io invece continuo a trovare curioso il fatto di attribuire il mangiare troppo a svariati motivi che sembrano indipendenti da noi, quindi in un certo qual modo li si ritiene colpevoli: lo studio, il lavoro, e via dicendo. Se non mangio a sufficienza o mi alleno invece di riposare non do' la colpa a paperino, la mammma o il cane. La responsabilita' e' mia e solo mia, e ne gestisco le conseguenze. E come vale per me che il peso lo devo prendere credo valga anche per chi il peso lo deve perdere...

Il mangiare troppo ha la sua importanza, ma più è il mangiare male e allenarsi male. Dipende sempre da che cosa si vuole ottenere.
Vuoi andare forte? Ti alleni in un certo modo.
Vuoi dimagrire? Devi andare in un altro modo.
Vuoi cercare i funghi mentre sei in sella? Altro modo, ancora.

Mirco1984 · 23 Febbraio 2016

Luigi Bernardi ha scritto:
Io quando devo dimagrire soffro, poi dipende dal deficit
Io in febbraio e marzo devo perdere 2 kg, 300 calorie di deficit giorno non sono tantissime ma io soffro....il giorno che non mi alleno e devo mettere dentro 1700 per me è poco, e io soffro....poi che lo faccia volentieri ok, ma è la motivazione che mi spinge
Il giorno che non vorrò più correre continuerò a mangiare sano ma qualche kg lo prenderò sicuro
Poi magari un'altro con 1700 al giorno è sazio come un leone dopo una mangiata folle

Ti quoto in pieno! Soprattutto per quanto riguarda il correre. Certi sacrifici, secondo me, devono essere fatti solo se c'è un fine agonistico.
Altrimenti, ci si può considerare 'magri' anche col grasso al 15% piuttosto che al 7-8%

kikhit · 23 Febbraio 2016

freeroad ha scritto:
Io invece continuo a trovare curioso il fatto di attribuire il mangiare troppo a svariati motivi che sembrano indipendenti da noi, quindi in un certo qual modo li si ritiene colpevoli: lo studio, il lavoro, e via dicendo. Se non mangio a sufficienza o mi alleno invece di riposare non do' la colpa a paperino, la mammma o il cane. La responsabilita' e' mia e solo mia, e ne gestisco le conseguenze. E come vale per me che il peso lo devo prendere credo valga anche per chi il peso lo deve perdere...

Shinkansen ha scritto:
Il mangiare troppo ha la sua importanza, ma più è il mangiare male e allenarsi male. Dipende sempre da che cosa si vuole ottenere.
Vuoi andare forte? Ti alleni in un certo modo.
Vuoi dimagrire? Devi andare in un altro modo.
Vuoi cercare i funghi mentre sei in sella? Altro modo, ancora.

Diciamo che il mangiare troppo è un modo (uno dei tanti) di mangiare male, tra i quali rientra anche il mangiare troppo poco. o-o

Spesso poi si attribuisce la responsabilità di ciò ad altri fattori, come giustamente dice [MENTION=49249]freeroad[/MENTION] , senza fare la giusta rivoluzione copernicana. Non sono i fattori esterni in sé a creare problemi, ma è come li si affronta (generalizzando e parlando di quotidiane incombenze della vita pratica); ergo, se li si affronta nel modo giusto, il cibo non viene visto come compensazione e neppure il poco tempo vale come scusa, in quanto ci si organizza se lo si vuole o comunque con un po' di adattamento una soluzione buona la si trova.
In soldoni, e servono pochi giri di parole, se si vuole tornare in forma le possibilità ci sono, validi professionisti anche (certo, bisogna trovarli, non è cosa scontata), se si è su questo forum la passione per la bici c'è, quindi niente scuse (e parlo per cognizione di causa, visto che in più o meno lontano passato un 15kg buoni li ho tolti anche io).

Daddy · 23 Febbraio 2016

kaiserjan86 ha scritto:
Tra l'altro quello fondente fa meno male degli altri, sopratutto se scegli tipo fondente 80 o meglio ancora 90%, ha anche un discreto valore proteico se non ricordo male

Occhio però alle calorie che comunque sono importanti per questo alimento, buono quanto vuoi ma non ne abusiamo (io ne abuso spesso.... :cry

).

Cancello del Roero ha scritto:
da scolpire nella pietra

Addirittura!. :mrgreen:

La testa comanda il corpo, sembra scontato ma non lo è affatto, specie se in certi periodi (parlo per me) la testa non c'è....io cedo quando la testa non c'è, a volte mi massacro di allenamenti (male) e alle volte mi massacro di alimenti (ancora peggio), insomma la volontà conta ma le scocciature della vita (per usare un termine leggero...) a volte ti fanno dire mavafff......

Detto questo la determinazione e porsi degli obiettivi intermedi possono portare a togliere quei kg di troppo.

Chi ne ha svariati può partire da un cert valore, per es. in un mese toglierò 2kg (fattibile anche per chi è in leggero sovrappeso) ma non troppi tutti insieme, ci vuole pazienza, meglio consolidare il peso nel tempo che fare il tira e molla con la bilancia.

Poi chiaro che se nel tempo torno a mettere su 1kg magari poco conta, l'importante è rendersi conto del peso che aumenta per tempo (giro di parole), non dopo tanti kg.

Cancello del Roero · 23 Febbraio 2016

Daddy ha scritto:
Addirittura!.

La testa comanda il corpo, sembra scontato ma non lo è affatto, specie se in certi periodi (parlo per me) la testa non c'è....io cedo quando la testa non c'è, a volte mi massacro di allenamenti (male) e alle volte mi massacro di alimenti (ancora peggio), insomma la volontà conta ma le scocciature della vita (per usare un termine leggero...) a volte ti fanno dire mavafff......

Detto questo la determinazione e porsi degli obiettivi intermedi possono portare a togliere quei kg di troppo.

Chi ne ha svariati può partire da un cert valore, per es. in un mese toglierò 2kg (fattibile anche per chi è in leggero sovrappeso) ma non troppi tutti insieme, ci vuole pazienza, meglio consolidare il peso nel tempo che fare il tira e molla con la bilancia.

Poi chiaro che se nel tempo torno a mettere su 1kg magari poco conta, l'importante è rendersi conto del peso che aumenta per tempo (giro di parole), non dopo tanti kg.

Vero in questo sport, ma un po' in tutti, è la determinazione a farti migliorare, solo la passione non basta

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