Triathlon sport da professionisti?

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
2.885
118
La Citta' dei Doria
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ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
Io ho chiesto se ha differenza di altri sport dove si può competere con i pro sia possibile anche nel triathlon, poi dopo mi è stato chiesto quali sono gli sport dove un amatore può piazzarsi bene o competere con i pro......leggi bene e vedrai.


Infatti confermi che il paragone l'hai tirato fuori te.

Ma rimaniamo alla domanda,io una risposta da mediocre dilettante te l'ho data.Aspetta di vedere altre risposte.Ciao
 

gepp1

Apprendista Cronoman
2 Gennaio 2009
3.448
55
trentino
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multitasking
beh io conosco un ragazzo che fece settimo ad una GF in MTB di livello nazionale (Lessinia bike non ricordo precisamente se era il 2008 o 2009).....ma:

1 all'epoca lavorava su turni (potendo allenarsi anche 3h in mtb e riposare dopo)
2 faceva vita da pro sia a livello alimentare che a livello di allenamento
3 aveva un preparatore
4 disponeva di sponsor personali che gli coprivano i costi e la manutenzione della MTB
5 era la gara di casa....l'ultimo mese si allenava sul tracciato di gara

Aveva ed ha cmq un gran motore ma la cosa più importante era ed è simpaticissimo.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.027
47
Genova
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Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
con mille sacrifici si riesce a conciliare professione e sport ad alto livello, ma è difficilissimo,, ad esmpio, l'attuale campione USA dei professionisti su strada di professione fa...il chiropratico full time!

http://en.wikipedia.org/wiki/Eric_Marcotte

si allena alle 5, in Arizona il tempo aiuta, poi va al lavoro,
Certo, in USA le corse sono molto più corte che in Europa e non avrebbe, penso, la preparazione per correre il Tour de France!
 

mik82

Pignone
3 Gennaio 2009
140
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merida scultura evo 909
io da amatore sono arrivato 3 assoluto ad un campionato di duathlon classico ma bisogna capire con onestà il livello dei partecipanti. Ho battuto un militare e qualche nazionale ma ogni gara è una corsa a se. Dedico parecchio tempo all'allenamento ma faccio un lavoro pesante ed il recupero non è il massimo...
 

B&C

Apprendista Passista
12 Novembre 2012
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RB1000
da lunedì a venerdì 1h in pausa pranzo (nuoto o bici) e 1h la sera (corsa o palestra). fine settimana lunghi corsa, bici o combinati. dalla primavera in poi (ora legale) elimino la palestra e pedalo la sera. non sono particolarmente dotato, ho 44 anni, faccio i 70.3 e gli IM "facili" in circa 4h15 e 9h30 (circa). uno più forte e più giovane credo possa fare 4h e 9h, a parità di allenamento.
;)

..tu con quel volume di allenamento fai 4h15m e 9h30m??????

CHAPEAU!!
 

micchei

Apprendista Passista
29 Marzo 2009
822
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una BDC, una TT e una MTB
Io ho chiesto se ha differenza di altri sport dove si può competere con i pro sia possibile anche nel triathlon, poi dopo mi è stato chiesto quali sono gli sport dove un amatore può piazzarsi bene o competere con i pro......leggi bene e vedrai.
Il problema per cui tutti ti stanno dando contro è che la domanda parte da un presupposto sbagliato.
Nel triathlon, come in tutti gli altri sport, il divario tra professionisti e gli altri è immenso. I professionisti, SE VOGLIONO, arrivano davanti anche se stanno male, hanno mangiato la peperonata e hanno i figli che non li fan dormire la notte. Il professionista vive letteralmente in un altro mondo, deve solo pensare a migliorarsi, e se lui non ci pensa abbastanza, ha pure squadre di persone che lo aiutano a farlo.
Quando il divario non è così pronunciato
O il livello dei professionisti (non a causa loro) è basso;
O non si parla di sport;
 

ninconanco

Apprendista Scalatore
4 Settembre 2012
2.127
798
45
Calabria
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si
Se hai figli piccoli, fare il triatleta, anche da amatore è pressoché impossibile.
Parlo di distanze medio/lunghe e con un lavoro che ti costringe a stare 12 ore fuori casa a 80 km di distanza.
Non si scappa.
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.065
3.382
Parma
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Cannondale slice 2011
Se hai figli piccoli, fare il triatleta, anche da amatore è pressoché impossibile.
Parlo di distanze medio/lunghe e con un lavoro che ti costringe a stare 12 ore fuori casa a 80 km di distanza.
Non si scappa.

porto il mio esempio:

primo IM preparato con pupo di 2 anni e negli ultimi mesi compagna incinta. Grazie anche ad una super-nonna vicina e disponibile sono riuscito a allenarmi nei volumi necessari (almeno i volumi dati dal coach) a parte qualche sconticino qua e la.
allenamenti ore 5.30 di mattina, pause pranzo, 1 solo allenamento serale, corsa nel week end quando il pupo fa la pennichella e lungo bici aimè sottratto alla famiglia.

con il secondo pupo il coefficiente difficoltà è quadruplicato anche perchè il lavoro ora è a turni e pure nel week end (ora sono in ufficio fino alle 15 e domani idem)
colazione sempre in famiglia, quindi nuoto e bici in pausa pranzo (1h e 10 circa inclusa doccia e logistica). allenamenti la mattina presto son sempre i migliori per la famiglia e il week end un po di egoismo lo devo metter (anche qui mattina presto oppure salto il pranzo+pennichella pupi)

questo per dire che per me la cosa è fattibile, aumentano i sacrifici e la scomodità e probabilmente diminuisce la rendita.

spezzo inoltre una lancia in favore dell egoista triathleta:

non so voi ma io ho totalmente azzerato la vita sociale, gli amici li 'vedo' con skype o con il pad della xbox, non faccio un aperitivo da tempo immemore, niente cinema, cene tra amici una ogni 3 o 4 mesi. insomma ho cercato di dar al triathlon il tempo sottratto al sonno, amici e altri hobby.
 

Ciclista tascabile

Novellino
27 Dicembre 2014
44
1
30
Tra Schio e Parma
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Look 566 Origin
Mi intendo poco niente di Triathlon, mi sto accostando da poco alla disciplina ma non credo sia possibile un confronto con i Pro se non in casi estremi, poi vorrei capire anche cosa intendete con competere... se si intende "insidiare" o prendere un distacco rispettoso.
Si è parlato di talento e penso che (in linea di principio) un Pro di qualsiasi sport sia uno scalino sopra già di base se poi ha la possibilità di dedicare tempo e spazio totalmente a ciò che fa non vedo come sia possibile colmare il gap... se poi facciamo un confronto fra amatori talentuosi, che in pratica svolgono la stessa mole di lavoro di un pro e pro "scarsi" che si allenano poco, allora ci stiamo arrampicando sugli specchi. Questo discorso vale molto meno all'aumentare dell'importanza della tecnica a discapito della fisicità, questo per esperienza calcistica, dove chi ha esperienza e buon piede la differenza la fa anche con 20 kg in più.
 

BikerScott

Pedivella
30 Agosto 2006
320
0
Milano
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Giant TCX Advanced Pro 2 2017
porto il mio esempio:

primo IM preparato con pupo di 2 anni e negli ultimi mesi compagna incinta. Grazie anche ad una super-nonna vicina e disponibile sono riuscito a allenarmi nei volumi necessari (almeno i volumi dati dal coach) a parte qualche sconticino qua e la.
allenamenti ore 5.30 di mattina, pause pranzo, 1 solo allenamento serale, corsa nel week end quando il pupo fa la pennichella e lungo bici aimè sottratto alla famiglia.

con il secondo pupo il coefficiente difficoltà è quadruplicato anche perchè il lavoro ora è a turni e pure nel week end (ora sono in ufficio fino alle 15 e domani idem)
colazione sempre in famiglia, quindi nuoto e bici in pausa pranzo (1h e 10 circa inclusa doccia e logistica). allenamenti la mattina presto son sempre i migliori per la famiglia e il week end un po di egoismo lo devo metter (anche qui mattina presto oppure salto il pranzo+pennichella pupi)

questo per dire che per me la cosa è fattibile, aumentano i sacrifici e la scomodità e probabilmente diminuisce la rendita.

spezzo inoltre una lancia in favore dell egoista triathleta:

non so voi ma io ho totalmente azzerato la vita sociale, gli amici li 'vedo' con skype o con il pad della xbox, non faccio un aperitivo da tempo immemore, niente cinema, cene tra amici una ogni 3 o 4 mesi. insomma ho cercato di dar al triathlon il tempo sottratto al sonno, amici e altri hobby.

Questo è uno dei motivi per cui le altre persone pensano che siamo dei pazzi!

E ogni tanto lo penso anche io... :mrgreen::mrgreen:
 

ninconanco

Apprendista Scalatore
4 Settembre 2012
2.127
798
45
Calabria
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Bici
si
porto il mio esempio:

primo IM preparato con pupo di 2 anni e negli ultimi mesi compagna incinta. Grazie anche ad una super-nonna vicina e disponibile sono riuscito a allenarmi nei volumi necessari (almeno i volumi dati dal coach) a parte qualche sconticino qua e la.
allenamenti ore 5.30 di mattina, pause pranzo, 1 solo allenamento serale, corsa nel week end quando il pupo fa la pennichella e lungo bici aimè sottratto alla famiglia.

con il secondo pupo il coefficiente difficoltà è quadruplicato anche perchè il lavoro ora è a turni e pure nel week end (ora sono in ufficio fino alle 15 e domani idem)
colazione sempre in famiglia, quindi nuoto e bici in pausa pranzo (1h e 10 circa inclusa doccia e logistica). allenamenti la mattina presto son sempre i migliori per la famiglia e il week end un po di egoismo lo devo metter (anche qui mattina presto oppure salto il pranzo+pennichella pupi)

questo per dire che per me la cosa è fattibile, aumentano i sacrifici e la scomodità e probabilmente diminuisce la rendita.

spezzo inoltre una lancia in favore dell egoista triathleta:

non so voi ma io ho totalmente azzerato la vita sociale, gli amici li 'vedo' con skype o con il pad della xbox, non faccio un aperitivo da tempo immemore, niente cinema, cene tra amici una ogni 3 o 4 mesi. insomma ho cercato di dar al triathlon il tempo sottratto al sonno, amici e altri hobby.


Sono in parte d'accordo con te, nel senso, quello che scrivi rispecchia la tua situazione, ma per come è la mia, al momento non posso pensare ad un IM.
O meglio, ci penso, ma vorrei "regalarmelo" per i 40 anni, quindi ho tre anni di tempo.
Tu forse col lavoro, al di là dell situazione familiare, riesci a gestirti, io no.
Perché in pausa pranzo, da lunedì a venerdì, posso solo nuotare, e alla sera, non posso/voglio allenarmi " sempre" perché voglio dedicare tempo alla famiglia.

Io ora ho una bimba di due anni e un altro in arrivo ad ottobre.
Quando ho preparato il 1/2 iron, mi capitava a volte di fare rulli alla sera e con una mano cullare la bimba nella culla mentre la mamma faceva la doccia.
Beh, non so se lo farei di nuovo...
Poi, ma qui mi aspetto una miriade di smentite, per un IM, credo che i volumi siano ben pesanti, ma al 99% quando mi butterò nell'impresa, mi affiderò ad un allenatore, proprio per organizzarmi la giornata.
Gli esporrò la mia situazione e vedremo il da farsi, fermo restando che vorrei prendermi un anno, un anno e mezzo di tempo per allenarmi.
Alla fine, credo, che la coperta sia comunque corta, questo è oggettivo.


P.s: l' unico mio obiettivo sarà quello di finirlo, tagliando il traguardo con i figli.
I tempi e la classifica li lascio a voi che siete bravi.
 

N3bbia

Maglia Gialla
[Zwift] Team BDC
27 Agosto 2012
11.065
3.382
Parma
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Bici
Cannondale slice 2011
1) complimenti per l'arrivo di ottobre
2) non sono bravo, proprio no, ma come dicono a parma 'ho una testa che non la mangia nemmeno un gosino (maiale)' per cui quando mi metto in testa una cosa mi ammazzo per portarla a termine. ho come unica dote di cui vado fiero una buona determinazione.

3) sui volumi ne sentirai parecchie di campane ma quelle che ho sentito e giudicato come affidabili mi ha sempre posto 12/14 ore a settimana.

col lavoro ti saprò dire...prima era tutto 9-18 con pausa di un ora ora ci sono turni 7-15 (oggi vado a nuotar all uscita e torno a casa circa per quando i pupi si svegliano) , 15-23 che dan più problemi.

penso si debba semplicemente soffrir di più. la qualità in allenamento fa più male e se vuoi uno sconto sulle ore devi per forza aumentarne la qualità, si deve dormir meno ma senza esagerar , anche il sonno è parte della preparazione.
inutile girarci intorno...marco ha detto bene.. di egoismo un po ce ne vuole, io cerco davvero di limitarlo ma dico la verità, non credo sarei un padre migliore smettendo gli allenamenti per la famiglia, non subito almeno, perché l umore, inutile negarlo, ne risentirebbe.
 

simonecannelli

Apprendista Velocista
5 Agosto 2010
1.677
28
48
San Benedetto del Tronto
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Bici
Look 795; Venge McLaren
in realtà non volevo un altro figlio ma veniva comodo il sesso per rinforzar il core.

Magari la prox volta fai un abbonamento in palestra...certo non è altrettanto piacevole ma sicuramente ti costa di meno! :mrgreen:

Invece sulla "accidentalità" del figlio pure a me è successo: un giorno ero andato a correre ed al ritorno mi sono spogliato ed ho lasciato i pantaloncini sudati sul letto,mia moglie sbadatamente ci si è seduta sopra e tac...è rimasta incinta....pensa un pò! :mrgreen: