Allora: appena tornato a casa, scriviamo due righe:
Risultato sportivo:
114° su 153 classificati, a circa 50 minuti dal vincitore. Purtroppo ho confermato il mio piazzamento abituale, su un percorso che sinceramente pensavo piu' adatto al mio fisico, con tratti pianeggianti abbastanza lunghi e salite non estreme. Speravo di fare qualcosa di meglio, ma questa volta mi ha fatto malissimo il "fuori soglia" che abbiamo fatto a freddo, circa 12 km sparati fin dal via e poi l'attacco della prima salita sulla quale sono arrivato in totale debito e completamente in affanno. Superato quel tratto poi le cose non sono andate malissimo, come al solito perdevo nei tratti in salita in pendenza piu' aspra e recuperavo nelle salite pedalabili o in pianura.
Ho visto anche che vado abbastanza piano in discesa, infatti nell'ultima non sono riuscito a tenere la ruota del gruppetto in cui ero.
Poco prima di Colle San Marco sono stato raggiunto e superato da Jarno Trulli, col quale poi ho tenuto il contatto finche' non mi sono dovuto fermare a salutare la mamma che era venuta a vedermi!
Devo dire che andava grosso modo come me, forse doveva ancora scaldare le gomme per cui evitava di spingere troppo sui pedali per non andare in sovrasterzo.
Commenti organizzativi:
Zona del via molto bella, griglie ordinate e colorate, nel senso che ad ogni corridore veniva dato un braccialetto colorato corrispondente al colore della sua griglia. Purtroppo c'e' stato il solito malcostume di gente che arriva all'ultimo minuto e scavalca la transenna laterale invece di entrare dal fondo. Quello che non capisco e' che pare che io sia l'unico a far notare la cosa, agli altri sta sempre bene, boh?
Percorso
a me e' piaciuto, i panorami dal Colle San giacomo sono veramente belli. Peccato per il fondo stradale abbastanza mal messo, ma credo che in abruzzo sia molto difficile trovare strade ben asfaltate. Ho sentito di diverse cadute in discesa, effettivamente c'era tanto brecciolino, ma ieri c'e' stato un forte temporale per cui non credo che il c.o. potesse farci piu' di tanto
Scorte e incroci:
niente da dire, mi e' sembrata che gli addetti fossero molto presenti e molto attenti.
Bella la coppia in quad che faceva il rifornimento volante, avvicinandosi a tutti i ciclisti e chiedendo se volevano acqua o banana.
Ristori:
erano da bere, tranne quello di collebigliano dove c'erano anche le crostate e altre cosette. Il problema era che era all'inizio della salita, forse era meglio mettere le cibarie in cima e i liquidi in basso,come a Camerino, altrimenti uno rischiava di partire per la salita un po' appesantito.
Pasta Party:
C'erano tre primi e tre secondi a scelta, quindi direi ok.