Ciclocross stagione 2017-2018

dinute

Maglia Rosa
13 Maggio 2009
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Primo nel superprestige 2017/18 e campione del mondo in carica ti fa ridere?
A Van Aert gli manca l'esplosività che probabilmente ha sacrificato x le classiche su strada che dovrebbe fare a primavera,ma 2/3 settimane con la condizione al top le farà e saranno nel periodo cruciale della stagione, vedi campionato del mondo.ne riparleremo......

Dalle interviste di Niels Albert traspare molta preoccupazione. Il suo avvicinamento alla stagione del ciclocross è stato identico agli anni passati, questa estate ha aggiunto solo l'ex Eneco Tour, che per altro ha corso senza cercare il risultato. Le classiche di primavera non c'entrano, non le farà per vincerle ma solo per fare esperienza (se la Crelan sarà invitata). Proprio non và e non gli manca esplosività, gli manca tutto. Domenica Van der Poel gli è andato via sul lungo tratto in asfalto. Nella guida, nei tratti tecnici sembra peggiorato (ma probabilmente perchè sempre in affanno). Domenica subiva i cambi di ritmo anche di Tom Aerts che è tutto fuorchè uno con lo scatto bruciante. Ha saltato gli europei prendendosi una settimana per ritrovare la forma nel tiepido della Toscana ma pare non gli sia servito molto. Dicembre si avvicina e vediamo se riesce a recuperare
 

ascia69

Apprendista Velocista
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RIDLEY ORION, Vitus Chrono Simoncini cx
Primo nel superprestige 2017/18 e campione del mondo in carica ti fa ridere?
A Van Aert gli manca l'esplosività che probabilmente ha sacrificato x le classiche su strada che dovrebbe fare a primavera,ma 2/3 settimane con la condizione al top le farà e saranno nel periodo cruciale della stagione, vedi campionato del mondo.ne riparleremo......

ma rilassati.....questo è un forum di appassionati di bicicletta non di ultras.....se non cogli l'ironia ed il cazzeggio del mio post è un problema tuo....
 

ascia69

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RIDLEY ORION, Vitus Chrono Simoncini cx
Dalle interviste di Niels Albert traspare molta preoccupazione. Il suo avvicinamento alla stagione del ciclocross è stato identico agli anni passati, questa estate ha aggiunto solo l'ex Eneco Tour, che per altro ha corso senza cercare il risultato. Le classiche di primavera non c'entrano, non le farà per vincerle ma solo per fare esperienza (se la Crelan sarà invitata). Proprio non và e non gli manca esplosività, gli manca tutto. Domenica Van der Poel gli è andato via sul lungo tratto in asfalto. Nella guida, nei tratti tecnici sembra peggiorato (ma probabilmente perchè sempre in affanno). Domenica subiva i cambi di ritmo anche di Tom Aerts che è tutto fuorchè uno con lo scatto bruciante. Ha saltato gli europei prendendosi una settimana per ritrovare la forma nel tiepido della Toscana ma pare non gli sia servito molto. Dicembre si avvicina e vediamo se riesce a recuperare

la tua analisi è convincente, io aggiungerei che c'è anche una componente psicologica: quando uno apre il gas l'altro molla prima di testa che di gambe.....
 

faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
Dalle interviste di Niels Albert traspare molta preoccupazione. Il suo avvicinamento alla stagione del ciclocross è stato identico agli anni passati, questa estate ha aggiunto solo l'ex Eneco Tour, che per altro ha corso senza cercare il risultato. Le classiche di primavera non c'entrano, non le farà per vincerle ma solo per fare esperienza (se la Crelan sarà invitata). Proprio non và e non gli manca esplosività, gli manca tutto. Domenica Van der Poel gli è andato via sul lungo tratto in asfalto. Nella guida, nei tratti tecnici sembra peggiorato (ma probabilmente perchè sempre in affanno). Domenica subiva i cambi di ritmo anche di Tom Aerts che è tutto fuorchè uno con lo scatto bruciante. Ha saltato gli europei prendendosi una settimana per ritrovare la forma nel tiepido della Toscana ma pare non gli sia servito molto. Dicembre si avvicina e vediamo se riesce a recuperare

Ripeto: io lo vedo meno asciutto, più pesante.
 

dinute

Maglia Rosa
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Ripeto: io lo vedo meno asciutto, più pesante.

Io dalla televisione non giudico, MvdP quest'anno ha messo su due braccia come due pali eppure va ancora di più. Questa estate Van Aert ha vinto staccando tutti nella gara nell'anello del Nurburgring, è vero che c'era una sola squadra WT, ma pianura ce n'era poca. Non credo che sia una cosa così semplice.
 

bradipus

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qualunquemente
Dalle interviste di Niels Albert traspare molta preoccupazione. Il suo avvicinamento alla stagione del ciclocross è stato identico agli anni passati, questa estate ha aggiunto solo l'ex Eneco Tour, che per altro ha corso senza cercare il risultato. Le classiche di primavera non c'entrano, non le farà per vincerle ma solo per fare esperienza (se la Crelan sarà invitata). Proprio non và e non gli manca esplosività, gli manca tutto. Domenica Van der Poel gli è andato via sul lungo tratto in asfalto. Nella guida, nei tratti tecnici sembra peggiorato (ma probabilmente perchè sempre in affanno). Domenica subiva i cambi di ritmo anche di Tom Aerts che è tutto fuorchè uno con lo scatto bruciante. Ha saltato gli europei prendendosi una settimana per ritrovare la forma nel tiepido della Toscana ma pare non gli sia servito molto. Dicembre si avvicina e vediamo se riesce a recuperare

nei tratti tecnici a me non sembra peggiorato; anzi, nella gara di domenica è stato l'unico a far sempre in bicicletta il discesone (che molti facevano a piedi), senza mai sbagliare, mentre VdP vi ha fatto un lungo in uno dei primi giri finendo sui cartelloni.
 

dinute

Maglia Rosa
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Per sabato in coppa del mondo in Germania si prevedono condizioni di fango pesantissimo
 
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kar38

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si grazie
Dalle interviste di Niels Albert traspare molta preoccupazione. Il suo avvicinamento alla stagione del ciclocross è stato identico agli anni passati, questa estate ha aggiunto solo l'ex Eneco Tour, che per altro ha corso senza cercare il risultato. Le classiche di primavera non c'entrano, non le farà per vincerle ma solo per fare esperienza (se la Crelan sarà invitata). Proprio non và e non gli manca esplosività, gli manca tutto. Domenica Van der Poel gli è andato via sul lungo tratto in asfalto. Nella guida, nei tratti tecnici sembra peggiorato (ma probabilmente perchè sempre in affanno). Domenica subiva i cambi di ritmo anche di Tom Aerts che è tutto fuorchè uno con lo scatto bruciante. Ha saltato gli europei prendendosi una settimana per ritrovare la forma nel tiepido della Toscana ma pare non gli sia servito molto. Dicembre si avvicina e vediamo se riesce a recuperare

poco ci credo che non c'entrano le classiche di primavera, ormai il suo destino è la strada quindi anche forse incosciamente non riesce a dare il massimo nel cross

anche xkè su strada ha già dimostrato grandi numeri, quindi non andrà per vincerle ma sicuramente in belgio dove lui è una star non potrà certo pascolare su e giù per le fiandre, quindi ci sta che il ragazzo abbia voglia di fare bene là più che nel cross, dove ha già dimostrato di essere un fenomeno

sono convinto che in primavera lo vedremo fare bella figura
 

dinute

Maglia Rosa
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poco ci credo che non c'entrano le classiche di primavera, ormai il suo destino è la strada quindi anche forse incosciamente non riesce a dare il massimo nel cross

anche xkè su strada ha già dimostrato grandi numeri, quindi non andrà per vincerle ma sicuramente in belgio dove lui è una star non potrà certo pascolare su e giù per le fiandre, quindi ci sta che il ragazzo abbia voglia di fare bene là più che nel cross, dove ha già dimostrato di essere un fenomeno

sono convinto che in primavera lo vedremo fare bella figura

La tua sicurezza secondo me deriva proprio dall'incessante martellamento dei media - belgi e di rimando gli altri - che pensano di vederlo sul podio già ad aprile. Glielo auguro ma la strada è complicata, le gare WT sono un'altra cosa ci vogliono pazienza e anni e a volte non bastano neanche quelli. Negli anni recenti ciclocrossisti fortissimi che hanno fatto il passaggio su strada e che si sono persi ce ne sono fin troppi (Boom, campione del mondo cx giovanissimo, su strada vanta qualche piazzamento una tappa al tour e poco altro; Stybar, sembrava dovesse asfaltare tutti, ha fatto meglio di Boom ma non quello che ci si aspettava anche se è ancora relativamente giovane; Nys, sulle classiche ci ha sbattuto il muso contro e ha lasciato perdere).
Per cui visto che il suo milione all'anno se l'è guadagnato sul fango e non sull'asfalto farebbe bene, per me, a prenderla con molta calma.
 

kar38

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si grazie
Per cui visto che il suo milione all'anno se l'è guadagnato sul fango e non sull'asfalto farebbe bene, per me, a prenderla con molta calma.

per me a 23 anni anche un professionista e ben pagato, ci sta che trovi più stimolante un' esperienza diversa dal cross.. penso sia nella natura umana

poi vabbè magari non diventerà un fenomeno su strada o farà un buco nell' acqua, visto che su strada la concorrenza è ben più agguerrita hai citato stybar che vinse un mondiale cross con pochissime gare all'arrivo dopo 2 anni di sola strada
 

dinute

Maglia Rosa
13 Maggio 2009
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stybar che vinse un mondiale cross con pochissime gare all'arrivo dopo 2 anni di sola strada

La storia di Stybar dimostra come non sia così semplice il passaggio e su strada tra infortuni e annate senza risultati gli anni sono passati in fretta. Infatti pensavo avesse 29-30 anni, invece ne ha 32.
Il problema di Van Aert è che quando passerà su strada i media e i tifosi fiamminghi lo tormenteranno dal primo all'ultimo giorno e saranno anche capaci di farlo uscire di senno (ci sono quasi riusciti con Boonen). Ormai tutti lo considerano il suo erede e non avrà alternativa alla vittoria.
 

pecoranera

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Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Sagan?
Boom ha vinto un mondiale u 23 a crono,una tappa del tour che tanti ci Campano di rendita,stybar 2 volte secondo alla roubaix,tappa vuelta e tappa al tour...
 

faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
Ragazzi Stybar ha vinto una delle gare piu belle del wt seppure molto giovane.... (strade bianche)
Cio' detto WVA e' belga e la' il ciclismo e' religione: roba serissima, come e peggio del calcio in Brasile... Il passaggio alla strada sara' molto pesante e molto piu' avaro di soddisfazioni di quanto si possa immaginare....
 

kar38

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si grazie
Ragazzi Stybar ha vinto una delle gare piu belle del wt seppure molto giovane.... (strade bianche)
Cio' detto WVA e' belga e la' il ciclismo e' religione: roba serissima, come e peggio del calcio in Brasile... Il passaggio alla strada sara' molto pesante e molto piu' avaro di soddisfazioni di quanto si possa immaginare....

il ciclismo è per natura avaro di soddisfazione...ne vince uno su 200 che partono :cry:
 

kar38

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La storia di Stybar dimostra come non sia così semplice il passaggio e su strada tra infortuni e annate senza risultati gli anni sono passati in fretta. Infatti pensavo avesse 29-30 anni, invece ne ha 32.
Il problema di Van Aert è che quando passerà su strada i media e i tifosi fiamminghi lo tormenteranno dal primo all'ultimo giorno e saranno anche capaci di farlo uscire di senno (ci sono quasi riusciti con Boonen). Ormai tutti lo considerano il suo erede e non avrà alternativa alla vittoria.

proprio xkè non è semplice, ci può stare che wva sia particolarmente concentrato sulla cosa, più che sul cross