GF Sportful 2017: il lupo non perde il vizio

giulio.gennari

Velocista
1 Gennaio 2011
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apennino parmense
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Tarmac SL7, Specialissima Pantani, Lee Cougan Cross Fire
ciao a tutti,
prima sportful... panorama e strade stupende... sofferto il caldo sul Rollè fino a Bellamonte, se si chiama così... non arrivava mai la fontana per immergere la testa... Da presuntuoso volevo stare sotto le 10 ore.... e con pause e tutto a mia sorpresa ci sono, anzi ci siamo riusciti... in 4 dall'inizio alla fine, spartendoci equamente i gpm.
Visto la mia poca esperienza in gf, mi piacerebbe farle un po' tutte prima di tornare a feltre... ma devo dire, che ne vale la pena.. i progetti per prossimo anno sono diversi, ma se mi trovo il week end libero in corrispondenza della gara torno su volentieri.
Pensieri a caso e sparsi:
-Cima campo, se ne parla poco poco al cospetto delle altre, ma paesaggisticamente é stupenda dal 1 km all'ultimo
-Manghen, i primi 15 km non sono belli e facili, gli ultimi 7 da urlo... paesaggio da paura
-rolle, sotto al sole, da incubo, l' arrivo dietro alle tre cime fantastico...
-Croce ... che dire é l'ultima pensavo solo all'arrivo, e mi iniziava a ridere il fondo schiena..

- dal manghen al rolle, una sofferenza... (tattica di gara, dovevamo aspettare un gruppo... per farci tirare... il gruppo buono si é accodato a noi... uff uff)
-dal rolle la croce, a tirare un po' noi è un gruppo con divisa tutta blu, si sono aggregati tutti...

... abituato alle strade della 9 colli con asfalto indecente mi sono sentito in un paradiso.. a pennellare curve su asfalti integri...

Gran bella Gf, sono sicuro ci tornerò....


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Complimenti per aver raggiunto il tuo obbiettivo.
Un appunto, quelle che vedi sul passo Rollè sono le Pale di San Martino.
Bellissime
 

stancoalvia

Pignone
23 Luglio 2009
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Verona
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Focus Cayo 2.0
Ci sono discese e discese, quell del manghen è davvero difficile e velocissima. Però come detto da alcuni di voi, sta a noi decidere se rischiare o meno. Secondo me inutile rischiare in discesa, meglio farle in sicurezza, poi se ti scoppia camera o altro è sfiga. Mi dispiace per il ragazzo di Marostica che si trova in rianimazione, speriamo di riprenda. Ho visto il telaio a terra, ed era spezzato a metà. Brutte cose.
Detto questo, ho fatto poi il rolle in pullman e mi veniva da piangere, giornata stupenda persa per colpa di una febbre che ancora oggi non mi lascia tregua. Tornerò da quelle parte nelle prossime settimane ma davvero sono amareggiato e deluso. Questa sportful la voglio dimenticare presto.
Altre considerazioni, vedere gli ultimi del lungo che passavano prima di Predazzo, davvero mi ha emozionato, distrutti pieni di crampi ma decisi a continuare la gara. Li ho ammirati e invidiati visto che ero fermo sul furgone distrutto Dall'influenza.
Facendo il medio forse arrivavo a feltre, ma dopo un anno di attesa ho preferito rischiare e provare per il lungo. Dopo però 3000metri con febbre e dolori ovunque ho detto basta.
Sarà per il 2018 sperando nel sole e di essere al top senza febbre.
Alcune lamentele le ho sentite per il traffico sul manghen, sia in salita che in discesa, sia sul rolle, gli ultimi davvero sono lasciati allo sbaraglio, assistenza zero e rischio incidenti altissimo. Peccato, li devono migliorare. Ancora complimenti a tutti, per il 2018 la settimana precedente alla gara mi ibernerò. Ahahah
Sei dell'UC Romano ? Allora forse eri un autobus davanti a me. Io mi sono ritirato per vari motivi, ho voluto tentare lo stesso il lungo ma all'attacco dell rolle ho alzato bandiera bianca.
Stesse sensazioni vedendo chi era in strada.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
ma xchè nn lasciare classifica assoluta solo x chi parte nella prima griglia (quella dove ci accedi solo x meriti pregressi, con asticella alta), cioè x chi sa correre e x gli altri event salite cronometrate? è solo un'idea che potrebbe portare magari un pò + di sicurezza

quello caduto......e' uno che arriva davanti........purtroppo in discesa puoi cadere.......soprattutto se rischi....pero' e' anche vero che se non rischi davanti non arrivi.....questione di scelte......ma tante volte soprattutto di fortuna o sfortuna
 

pizzirilloo

Apprendista Velocista
15 Aprile 2012
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Roma
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A pedali
Il Manghen non è pericolosa come discesa, se no il Fauniera diventa come scendere in cordata. Il problema vero è che noi non siamo padroni del nostro destino, molte volte subiamo il delirio di tanti, troppi ....
OT: da brividi la discesa del fauniera (non Predales), stretta e con pendenze in doppia cifra. Se sbagli voli.

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Gentefixa

Pignone
9 Agosto 2015
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Cannondale Super Six EVO HM
Prima volta alla Sportful e prima volta in assoluto che supero i 200 km.
Che dire: è stata dura ma alla fine ho chiuso in 9h 16 min.
Sul Rolle sono andato in piena crisi ed ho avuto seriamente il pensiero di mollare, poi fortunatamente è arrivata la fontana di Bellamonte dove mi sono fermato per "raffreddare" il motore. Ripartito ho concluso il Rolle al massimo risparmio.
Fortunatamente nel tratto Rolle - Croce d'Aune ho trovato un buon gruppo che teneva un'andatura che mi ha consentito di rifiatare.
Sul Croce d'Aune, dopo una sosta alla prima fontana, non ho avuto grossi problemi, anzi l'ho fatto meglio di quanto sperassi. Poi giù in picchiata a Feltre ed arrivo!

Gli scorci di paesaggi ammirati ieri sono stati fantastici, complice anche la giornata limpidissima. Inoltre il percorso è meraviglioso, completo e selettivo.

Per quanto riguarda il problema traffico l'unico tratto in cui mi ha infastidito è stata la salita del Manghen, che leggendo i cartelli all'imbocco avrebbe dovuto essere totalmente interdetta ai veicoli o sbaglio?

Leggendo i commenti degli scorsi anni nel forum ero terrorizzato al pensiero delle gallerie prima del Croce d'Aune ... ieri quasi non mi sono accorto di farle. Infatti non ho ravvisato in esse pericoli particolari: l'asfalto è ottimo, l'illuminazione è buona, la sede stradale larga ed il traffico non eccessivo.

Salvo imprevisti il prossimo anno sarò di nuovo al via e cercherò di dosare meglio le forze così da provare a chiuderla attorno alle 8h30 min.

Complimenti a tutti quelli che l'hanno portata a termine!
 

beck

Pedivella
7 Ottobre 2008
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tra le colline e il lago
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bmc slr01/cervelo r3
Il Manghen non è pericolosa come discesa, se no il Fauniera diventa come scendere in cordata. Il problema vero è che noi non siamo padroni del nostro destino, molte volte subiamo il delirio di tanti, troppi ....

L'unica volta che ho fatto il Fauniera alla Coppi ricordo di aver visto solo marmotte e volontari sui tornanti, discesa difficile ma sta a te interpretarla, ieri quando sono arrivato in fondo al Rolle e ho visto la fila di macchine e moto in attesa del "via libera" ho avuto paura per chi sarebbe arrivato dopo, obiettivamente non la trovo una cosa giusta. Opinione personale naturalmente
 

Cannonao

Pedivella
27 Novembre 2013
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Milano
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Supersix
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Hulk in azione

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hulk

Maglia Gialla
4 Gennaio 2010
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anziznottza quasi come me
Ma certo, immagino. Davvero una bella idea comunque, distrae per un attimo dalle fatiche e regala un sorriso in più. Bravi!

Non l'avevo mai vista in questa ottica.
Lei è disabile e praticamente vive in simbiosi con me e la bici. Prova a prenderla e lasciarla a casa. Ti fa il muso peggio di una morosa. 😡😡😡In inverno e inizio primavera è un patimento.
Poi con lei non rimango mai solo😂😂😂
Sull'ultima​ frase è vero. È diventata un passatempo per molti e un contrattare per le foto che le fanno. Italiani tirkioni, manco offerto un cent a cotanta bellezza. I francesi più prodighi. 😭😭😭😭
 

hulk

Maglia Gialla
4 Gennaio 2010
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anziznottza quasi come me
E allora non leggerli...

7.30 è il limite per entrare in griglia rossa l'anno successivo, probabilmente il suo obiettivo era quello più che il tempo in se. Aggiungi che la sportful ha solo una griglia di merito e non tre come la 9 colli (la cui griglia rossa peraltro è molto più "facile" da prendere rispetto a questa) e ti renderai conto di quanto ambizioso fosse l'obiettivo del nostro collega e di quanto possa bruciare averlo mancato per cosí poco.

Poi è chiaro che nessuno si strappa le vesti, che al mondo esistono 461959 problemi ben più gravi di questo e che si stava meglio quando si stava peggio. L'anno prossimo, se tutto va bene, ci si prepara meglio e ci si riprova.

Resta il fatto che è una gara. E che ognuno è in gara con se stesso e con gli obiettivi che LUI si è posto.

Di nuovo, bravi tutti, dal primo all'ultimo.
Mi spiace ma dissento in toto.
Se vuoi fare gare non venire alle GF ma vai al giro o a tour o alla vuelta. Un mio carissimo amico ha sgarrato per molto meno di lui e manco si è sognato di dire una frase del genere. Anzi tutto il contrario.
Puoi pure avere un obbiettivo, riuscirci o meno, ma alla fine sei sempre, scusa l'oxfordiano, un pirla qualunque che scimmiotta quelli che sanno andare in bici.
 

marko

Maglia Iridata
22 Novembre 2005
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La mia
quello caduto......e' uno che arriva davanti........purtroppo in discesa puoi cadere.......soprattutto se rischi....pero' e' anche vero che se non rischi davanti non arrivi.....questione di scelte......ma tante volte soprattutto di fortuna o sfortuna
Ma infatti quale è il problema?le gare sono così!questione di scelte come sottolinei giustamente.
Sta poi noi decidere se vale la pena o no..e ci giochiamo cosi il 50/100 in mano a noi...il resto è sfiga perché il pirla che si crede vale rossi o nibali è fuori dal nostro controllo.
Io penso sempre che lunedi devo andare in ufficio e al traguardo c'è qualcuno che mi aspetta...tiro i freni perdo qualche posizione non rientro sui gruppi davanti ma per arrivare 99 esimo in una gara amatoriale me ne frega fino a un certo punto

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Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
Ma infatti quale è il problema?le gare sono così!questione di scelte come sottolinei giustamente.
Sta poi noi decidere se vale la pena o no..e ci giochiamo cosi il 50/100 in mano a noi...il resto è sfiga perché il pirla che si crede vale rossi o nibali è fuori dal nostro controllo.
Io penso sempre che lunedi devo andare in ufficio e al traguardo c'è qualcuno che mi aspetta...tiro i freni perdo qualche posizione non rientro sui gruppi davanti ma per arrivare 99 esimo in una gara amatoriale me ne frega fino a un certo punto

Non sono d'accordo Marko.
In discesa rischi se vai oltre le tue capacità, non se ti giochi la vittoria.
Rischia molto meno uno forte in lizza per la vittoria che ci sa andare e scende forte ma con margine, piuttosto che il rintronato di turno che va oltre i limiti per recuperare (non si sa bene cosa).
Poi le cadute non sono quasi mai sfortuna...
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Non sono d'accordo Marko.
In discesa rischi se vai oltre le tue capacità, non se ti giochi la vittoria.
Rischia molto meno uno forte in lizza per la vittoria che ci sa andare e scende forte ma con margine, piuttosto che il rintronato di turno che va oltre i limiti per recuperare (non si sa bene cosa).
Poi le cadute non sono quasi mai sfortuna...

le cadute possono essere anche per lo sporco o altro....ma il punto e' che dipende da quanto vuoi rischiare........piu' rischi piu' hai probabilita' di cadere....poi ovviamente a parita' di rischio c'e' chi la bici la sa' guidare meglio e in tante occasioni si salva rimettendo la bici correttamente in strada......altri invece cadono.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Scott Addict R2
le cadute possono essere anche per lo sporco o altro....ma il punto e' che dipende da quanto vuoi rischiare........piu' rischi piu' hai probabilita' di cadere....poi ovviamente a parita' di rischio c'e' chi la bici la sa' guidare meglio e in tante occasioni si salva rimettendo la bici correttamente in strada......altri invece cadono.

Sporco di cosa? Se vedo del breccino rallento prima. Se non rallento e cado, sono un imbecille non uno sfortunato.

Per quanto riguarda il rischio ti dirò che secondo me non vale mai la pena rischiare, nemmeno se ti giochi la vittoria e nemmeno se corri tra i pro. Lo stesso Savoldelli, che era uno che in discesa la bici la sapeva guidare, diceva che le discese a tutta si fanno quando ne vale la pena, ma senza mai rischiare la pelle.
 

senzasosta

Maglia Amarillo
19 Luglio 2011
8.187
2.838
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Cervelo r5 Specialized Roubaix
Non sono d'accordo Marko.
In discesa rischi se vai oltre le tue capacità, non se ti giochi la vittoria.
Rischia molto meno uno forte in lizza per la vittoria che ci sa andare e scende forte ma con margine, piuttosto che il rintronato di turno che va oltre i limiti per recuperare (non si sa bene cosa).
Poi le cadute non sono quasi mai sfortuna...

Che davanti si sappia correre e andare in bicicletta è fuori discussione, i mitomani sono dietro, davanti alla prima stronzata che combini ne senti per i beati.
Quest'anno alla Santini, siamo arrivati a Lovero 45'' e come era il clima in griglia, in partenza e fino a Teglio? Ripeto su quasi 50 km abbiamo perso poco più di 1' perchè lo strappo di Sernio è stato fatto con decenza e non alla canna del gas.


le cadute possono essere anche per lo sporco o altro....ma il punto e' che dipende da quanto vuoi rischiare........piu' rischi piu' hai probabilita' di cadere....poi ovviamente a parita' di rischio c'e' chi la bici la sa' guidare meglio e in tante occasioni si salva rimettendo la bici correttamente in strada......altri invece cadono.

Non ti conosco e non giudico, dico solo che il ragazzo caduto ha alle spalle anni e anni di GF e di km in bici, credo ci sia poco da insegnare. Il vero problema è che negli ultimi anni si sta perdendo la cognizione e il buon senso.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.316
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Colnago
Sporco di cosa? Se vedo del breccino rallento prima. Se non rallento e cado, sono un imbecille non uno sfortunato.

Per quanto riguarda il rischio ti dirò che secondo me non vale mai la pena rischiare, nemmeno se ti giochi la vittoria e nemmeno se corri tra i pro. Lo stesso Savoldelli, che era uno che in discesa la bici la sapeva guidare, diceva che le discese a tutta si fanno quando ne vale la pena, ma senza mai rischiare la pelle.

lo sporco e' anche improvviso........
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
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2.361
Terni, Umbria
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Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
alla fine ecco la mia Sportful...
Mi sono ritirato dopo 180 km all'attacco del Croce d'Aune, dove c'erano i miei amici col camper ad aspettarmi.
Dovrei essere deluso ma in realtà non lo sono, o almeno non completamente.
Sicuramente ho fatto molta esperienza, e chi mi dice che la Nove Colli è più dura, beh la vede solo da agonista. La Nove colli un amatore preparato abbastanza la chiude comunque, la Sportful non è detto.
Per me è un percorso al limite e tutto deve essere perfetto per portarlo a casa, se qualcosa non va può farti saltare e purtroppo è quello che è successo a me.
Ho capito perchè Dumoulin quasi perdeva il giro...:mrgreen:
All'attacco di Cima Campo, le gambe giravano benissimo ma l'intestino girava di più... dopo una barretta ed un gel la situazione è peggiorata ma ho sperato che passasse ed inconsciamente ho smesso di mangiare... questo è stato l'errore di giornata.
Dopo Calamento la situazione è diventata terrificante, al ristoro quasi non riuscivo a camminare per paura di farmela addosso e quando mi hanno detto che non c'era il bagno ho pensato al suicidio!!!! (ma possibile che ad un ristoro non ci sia il bagno????:rosik:).
Presa la bicicletta, sono salito un po' e ho trovato il Ristorante Baessa... SEMPRE SIA LODATO!!! o-o
Risolto il problema intestinale mi sono fatto fare un panino e ne ho mangiato un po' e sono risalito ed ho chiuso il Manghen come desideravo più di ogni altra cosa.
Nella discesa credevo di aver recuperato energie, ma nel lungo, caldissimo falsopiano fino a Predazzo, fatto in solitaria a 28-30 all'ora per centrare l'assurdo cancello orario (che ho preso con mezz'ora di anticipo, altro errore) mi sono completamente disidratato, più bevevo e più avevo sete e qualsiasi cosa da mangiare mi faceva schifo...
Dopo il cancello orario mi sono fermato, ho bevuto, e ho deciso che la mia gara finiva lì.
Ho telefonato ai miei amici che avevano fatto il corto ed ho detto loro di vederci al bivio per il Croce d'Aune.
Quindi mi sono fatto il passo Rolle, la bellissima discesa, il falsopiano col vento in faccia, le gallerie da incubo in perfetta solitudine ed al bivio, quando ho visto il camper mi sentivo quasi in grado di affrontare l'ultima salita, ma avevo chiamato i miei amici proprio per evitare la tentazione di chiudere la Gf, col rischio di far diventare questa comunque bella giornata un incubo.
Certo il rimpianto del ritiro c'è, ma comunque ho domato il Manghen, e questo in parte mi rasserena.
Considerando che tra meno di 2 settimane ho il lungo della MDD l'esperienza fatta mi sarà certamente d'aiuto ed aver evitato di ogni possibile problema fisico lo ritengo saggio.
E comunque è andata così, 180 km, 4190 m di dislivello, 9 ore e 23 a pedalare, 3 salite lunghissime (mai fatta una sequenza del genere) e molto materiale video che presto monterò in una clip che poi sottoporrò al vostro giudizio.... o-o
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
6.537
2.361
Terni, Umbria
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Altre considerazioni sparse:
0) Fare una GF del genere da solo non fa per me... ho bisogno di qualcuno che soffra insieme a me
1) Non farò mai più una GF senza essere autonomo come mezzi e/o logistica o comunque senza avere la certezza che il percorso scelto non crei malumori con chi è con me, mi ha in parte rovinato la festa.
2) se dovessi avere di nuovo un problema intestinale, mi fermo subito e lo risolvo, sperare che passi è una cavolata pazzesca.
3) il Cima Campo è bellissimo, il Manghen bello e molto duro, ma non è possibile farlo invaso dalle moto e dalle auto... prima dello striscione d'arrivo mi sono dovuto fermare per l'incrocio tra una macchina ed una moto, erano le 12 e 10 ed è inammissibile che una strada così sia chiusa al traffico solo per i missili da gara e non per gli arrancanti amatori.
4) Il passo rolle è una salita insulsa, buona suola a farti cuocere al sole e ripagata solo dallo splendido panorama all'arrivo.
5) il pezzo con le gallerie è spaventoso, soprattutto se sei da solo, se non rifarò la Sportful in futuro molto dipende dalla paura che ho avuto a farle.
6) l'amatore che chiude il lungo in 11-12 ore è abbandonato dall'organizzazione, probabilmente attenta a quelli forti che chiudono entro le 8-9 ore, decisamente non mi è piaciuta.
7) pazzesco il cancello orario di Predazzo delle 14.30... non ha vie di fuga, se non lo centri cosa fanno ti abbattono? ti segano in 2 la bici? questa cosa non può succedere quando mancano 100 km all'arrivo, c'è già un tempo limite ed un cancello orario tra lungo e corto, non possono abbandonare la gente che arriva alle 14.31... pessimo ed assurdo.