Freni a disco: pregi e difetti
- Creatore Discussione flavio-resana
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e freni con disco o caliper, la differenza non c'è, l'asfalto ti attende.
si parte piano e dopo si rallenta..
si parte piano e dopo si rallenta..
si, mi da fastidio la gente che parla senza cognizione come noi 2...
io davvero ho avuto la fortuna di avere la Focus Izalco Max disc (ora) e molte altre bici caliper e disc.
HO deciso di tenere la Izalco max perché è una arma da guerra, con le ruote che ho su ora è un missile in discesa, quando decido di farmi la discesa a tutta metto le mani in presa bassa e chi mi sta dietro sa di rischiare, io avverto tutti quelli che provano a starmi dietro...ho la fortuna di essere un discesista sia sugli sci che in bici, per cui la velocità è il mio pane.
magari mi ammazzo lo stesso :rosik::rosik::rosik::rosik:
Cmq coi dischi quello che ho notato in discesa è la assoluta costanza di rendimento anche in 10 km fatti a tutta, e la mancanza di affaticamento dopo molte frenate.
Con la Izalco nessun problema di "tiraggio" a sx e frenate sempre gestite benissimo....
in termini cronometrici credo che cambi veramente pochissimo, non si vince perché si hanno i dischi; voglio però vedere i prof durante una discesa con vento e pioggia e con pneumatici da 25 se non andranno decisamente meglio a frenare.
A livello di regolamento si può cambiare bici e passare da disco a tradizionale o viceversa in gara?
Penso alla tappa del giro con lo Stelvio vinta da Quintana, magari ora alcuni in cima allo Stelvio cambierebbero la bici e userebbero una coi dischi per la discesa.
Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
Penso alla tappa del giro con lo Stelvio vinta da Quintana, magari ora alcuni in cima allo Stelvio cambierebbero la bici e userebbero una coi dischi per la discesa.
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Li useranno tutti perchè è un business colossale per i costruttori di bici e componenti...e visto che ormai molte squadre sono sponsorizzate direttamente dai costruttori TREK,BMC,CANNONDALE li useranno tutti perchè sono loro direttamente che mettono i soldi nel ciclismo,e di conseguenza devono trarre dei profitti e le bici a disco nei prof apriranno un mercato colossale...
Sulla reale utilità secondo me c'è solo nelle gare con pioggia.
Che sia un mercato colossale è indubbio ma lo è ogni qualvolta vi siano delle innovazioni radicali, che siano utili solo con pioggia non è del tutto vero xche come detto in queste centinaia di pagine, la frenata è totalmente diversa e migliore rispetto ai caliper.
Ma vedi Pietro... è proprio questo che si dibatte, migliore in cosa ?
per rallentare... per fermarsi... per avere un miglior controllo del mezzo ?
ma ai fini pratici per una BICI DA CORSA cosa apporta in più ??
I freni a disco sono-saranno una scelta... non tanto diversa da un telaio ultimo grido un cambio elettroattuato cerchi alto profilo carbonio etc etc etc qualcosa insomma che arricchirà il già nutrito comparto bici da corsa.
Se accettiamo questo forse la smetteremo con questa sterile diatriba sul cosa è meglio o peggio perchè quando poi credi di avere tutto a posto e arriva il classico che ti bastona in salita con una bici vintage telaio acciaio e ti ribattezza pure in discesa o in una volata capisci che le tue scelte le fai per scelta appunto che non necessariamente le devi giustificare sbandierando che questo è meglio di quell'altro.
Credo di sì, l'importante è l'omologazione del mezzo. Nelle cronoscalate precedute da lunghi tratti di pianura cambiano al volo la bici da crono con quella classica da salita. Sagan in una tappa non ricordo dove, aveva cambiato la tarmac per la venge solo per farci la volata.
Sono appunto innovazioni, sviluppo se non ci fosse questo staremmo appunto una bici in acciaio con ruote in ferro, quest'ultima rimane sempre una telaio con 2 ruote che fa lo stesso lavoro di una di ultimo grido. X me e' una miglioria alle bici attuali poi naturalmente bisogna aspettare questi 2 anni x capire la direzione che prenderà il mercato, anche se x me la direzione e' ormai presa.
Ultima modifica:
la direzione e presa dai costruttori non certo dal mercato e da tutti i corridori...sono daccordo che frenano meglio ma a me non piacciono x niente esteticamente e non credo che in un paio d anni saremo tutti discati con quello che l amatore spende per il suo hobby telai,ruote,etc ...difficilmente lo piazzerebbe sul mercato se non rimettendoci un sacco di soldi.cmq ripeto nella mia zona neanche l ombra di una bdc coi dischi
Tutto puo accadere, ma visto che abitiamo vicino, nella lucchesia e il pistoiese e' dove si spende di piu in assoluto x la bici vedrai come da quelle parti si vedranno i primi cambiamenti, poi mi posso sempre sbagliare.
Ultima modifica:
allora il 99% delle persone che scrive su un forum non dovrebbe aver mai acquistato una bici in carbonio.
ma che razza di ragionamenti fate Santo Cielo???:rosik::rosik::rosik::rosik:
la vita è fatta di progressioni tecnologiche e innovazioni, atte a creare nuovo indotto e nuove necessità; ancora con la storia che frenano uguale ai caliper.
PROVATELI cavolo, poi parlate!
Frenano MEGLIO, punto. ci vuole molto a capirlo? e lo dice uno che usa più volentieri e vede nella bici tradizionale la vera "storia" del ciclismo.
Ma è inutile, ci saranno sempre coloro che dovranno fare il "bastian contrario" a prescindere; vedo che ormai la discussione è tempo perso.
Peccato, perché poteva essere spunto interessante tra chiusa veramente la bici disc e capire quali sono i veri limiti dell'uso dei dischi, e visto che in pochi li stanno usando io dico che dovranno cercare un rimedio per il consumo eccessivo delle pastiglie; dopo 2000 km sono da cambiare quelle davanti.
ma che razza di ragionamenti fate Santo Cielo???:rosik::rosik::rosik::rosik:
la vita è fatta di progressioni tecnologiche e innovazioni, atte a creare nuovo indotto e nuove necessità; ancora con la storia che frenano uguale ai caliper.
PROVATELI cavolo, poi parlate!
Frenano MEGLIO, punto. ci vuole molto a capirlo? e lo dice uno che usa più volentieri e vede nella bici tradizionale la vera "storia" del ciclismo.
Ma è inutile, ci saranno sempre coloro che dovranno fare il "bastian contrario" a prescindere; vedo che ormai la discussione è tempo perso.
Peccato, perché poteva essere spunto interessante tra chiusa veramente la bici disc e capire quali sono i veri limiti dell'uso dei dischi, e visto che in pochi li stanno usando io dico che dovranno cercare un rimedio per il consumo eccessivo delle pastiglie; dopo 2000 km sono da cambiare quelle davanti.
Due anni fa un auto svoltando a sinistra mi ha tagliato la strada, ho cercato di fermarmi ma non ci sono riuscito, sono volato sopra il cofano con consequente capriola ,caduta sulle mani e tre dita rotte.
Sarebbero bastati un paio di metri di frenata in meno per limitare I danni , secondo me sono queste le situazioni dove chi come me che gira sempre in mezzo al traffico sarebbe felice di avere una frenata piu efficente , quello che mi lascia un po perplesso è che nessuno abbia effettuato dei test di frenata comparativi seri .
Sarebbero bastati un paio di metri di frenata in meno per limitare I danni , secondo me sono queste le situazioni dove chi come me che gira sempre in mezzo al traffico sarebbe felice di avere una frenata piu efficente , quello che mi lascia un po perplesso è che nessuno abbia effettuato dei test di frenata comparativi seri .
Eri in presa alta?
... la presa alta mi spaventa sempre un po' ... senza parlare della presa alta ravvicinata e quindi con le mani lontane dai freni...
In presa bassa con pattini appropriati (e.g. shimano ultegra a 8E la coppia... non cose esoteriche) e condizioni meteo OK il limite e' dovuto al fatto che le mani sono praticamente sopra al perno della ruota anteriore e si arriva ad alzare la ruota dietro in fretta...
In condizioni ottimali la comparativa dischi VS tradizionali darebbe risultati molto simili... ma non sempre le condizioni sono ottimali...
ci saresti arrivato sopra lo stesso, credo.
Non so che freni usi....ma io con dei normali 105,(con pattini originali) e piste in alu, avevo potenza frenante da vendere....
In situazioni di pericolo mi e' capitato piu' volte di dover frenare bruscamente, e appena freni quel tantino in piu' con decisione, e' facile inchiodare e avere bloccaggi della ruota....che non ti accorciano di certo lo spazio di frenata.
Con i dischi la cosa non cambia....e tutta questa potenza in piu', non credo che serva.
i vantaggi sono altri, cosi' come gli svantaggi...
Lo stesso discorso si può estendere al cambio elettronico, ai cerchi in carbonio, ai telai in carbonio (cone già detto), ai pm, etc...
Non tutti li hanno, non tutti i prof li usano, ma ae uno vuole una bici top deve averli.
Sarà un fatto di prestigio, perché sono cool, perché fa figo, perché funzionano meglio, chi lo sa con certezza.
I dischi vanno meglio in certe condizioni, per il resto (a parte un po' di peso in più) forniscono le stesse performance dei tradizionali, non tutti li useranno, così come adesso c'è chi usa bici in alluminio, acciaio o cambi a 8 rapporti.
Ma come dicevo prima una bici top ha caratteristiche diverse.
Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
Appunto
Da innovazione:
L'innovazione riguarda un processo o un prodotto che garantisce risultati o benefici maggiori apportando quindi un progresso sociale, anche se a volte non sempre efficaci e migliorativi rispetto a ciò che va ad innovare
A mio modo di vedere e per l'uso che ne faccio io i dischi non mi cambierebbero la vita di una virgola in termini di rendimento sull'asfalto ne tanto meno in discesa visto che chi li possiede è cmq sempre a ruota
Eppure che sono stato uno dei primi a crederci tanto che il mio attuale mezzo è predisposto per l'uso anche dei dischi.. mentre sto collaudando qualcosa di ben più redditizio... cerchi e gomme tubeless questi si rendono
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