Come vi organizzate per dormire in una 400km?

serbring

Pignone
10 Settembre 2014
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Bici
merida
Grazie a tutti per le risposte. Cercherò di arrivare bello riposato, un pelo complicato perchè sto passando un periodo stressante a lavoro e capita di dormire male. Ho fatto la randonee del solstizio d'inverno, una notturna da 200km, ma il sonno alle 4 mi è venuto... :| ma ho tenuto botta
 

genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
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Libero Stato di Lisergia (LSD)
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Bici
bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
Abbiamo pedalato dalle 13 alle 15 ore al giorno ma sempre riposato regolarmente la notte , eccetto l'ultimo giorno che abbiamo fatto 24 ore ininterrotte.
dormito dove e come?
io faccio qualche randonnée e sfrutto gli appoggi logistici per riposare, ma sto guardando ai trail per passare ai lunghi off road, ma non ho idea di come si affrontino una serie di notti in mtb.
 

cencio

Pignone
18 Maggio 2004
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Livorno
www.wbb.it
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Canyon Endurace + mascagni vintage
dormito dove e come?
io faccio qualche randonnée e sfrutto gli appoggi logistici per riposare, ma sto guardando ai trail per passare ai lunghi off road, ma non ho idea di come si affrontino una serie di notti in mtb.

Non programmo mai niente ( anche questo fa parte dell'avventura) nei trails off-road porto sempre dietro saccoapelo ,bivybag e materassino. Niente tenda. Dormo dove capita : dall'albergo al BB , camera in affitto ,allo scantinato , lavanderie , saloni dei ristoranti , all'aperto , panchine,ecc.ecc. Insomma quello che trovo e a seconda di dove mi trovo.
 

focusmares1m

Apprendista Passista
8 Gennaio 2017
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scoot speedster; focus mares
dormito dove e come?
io faccio qualche randonnée e sfrutto gli appoggi logistici per riposare, ma sto guardando ai trail per passare ai lunghi off road, ma non ho idea di come si affrontino una serie di notti in mtb.
Forse andrò fuori tema e di randonneé non ho proprio esperienza, ma ho una grande esperienza in fatto di notti all'aperto in bivacco con una vasta gamma di temperature e situazioni meteo.

Il primo comandamento é: evita il più possibile il contatto con il suolo.

Se proprio non puoi farne a meno (sei sprovvisto di amaca o non hai sotto mano gli attrezzi e tempo per costruirti un riparo ad "A" con legname sufficientemente robusto) adoperati per "tagliare" l'umidità che sale dal terreno.
É un killer silenzioso che ti inc.. ..la.

Le proposte tecnologiche oggi offrono molteplici soluzioni che associano anche leggerezza di trasporto e comfort (intendo le tipologie di materassino autogonfiante da mettere sotto la tenda, il bivi-bag o il bivi-shelter), ma ascolta un buon consiglio:
Ancor prima (ossia sotto a questo materassini) mettici uno o due sacchi della spazzatura di quelli neri e spessi, quelli si che ti "tagliano" la naturale umidità del terreno.

Poi certo anche il posto dove ti accampi é fondamentale: lascia stare i bucolici prati verdi; scegli possibilmente un letto di foglie secche nel sottobosco.

.... ripeto comunque, meglio dell'amaca + sacco a pelo + (se serve una bivi bag) a mio avviso non c'é niente:
1) é economica,
2) ti stacchi dal terreno umido e, in certi casi, anche da gran parte della fauna che durante la notte striscia e cammina sul terreno.

Vale sempre poi il consiglio di non stare mai troppo vicino a ruscelli e men che meno negli alvei dei fiumi e (se consumi pasti) di rinchiudere tutto in sacchetti stagni di plastica e portare via: in alternativa lasciare i residui organici a qualche centinaio di metri dal tuo accampamento. Non si può mai essere sicuri di che tipo di fauna notturna ci sia in zona.

Lascia stare poi di accendere fuochi, per quanto sia romantico e faccia molto molti film americano, in gran parte dei posti é vietato per legge ed, aggiungerei io, anche dal buon senso: c'é la probabilità che ti scappi di mano e si trasformi in un incendio (nel sottobosco di foglie secche poi....) o che una bella scintilla incandescente ti Faccia un buco nel bivi o nel sacco.
Esistono alternative quali fornelletti a gas con boost (ossia quelli piccolini da alpinismo che sembrano fiamme osdidriche e che in pochi minuti pochi minuti portano ad ebollizione l'acqua) o le vecchie care pastiglie META a lenta combustione e lunga durata (meno efficienti per la resa energetica ma molto più economiche, leggere e con ingombro minimo).

Se però piove o se, per le circostanze, sei costretto a dormire in truna, metti in conto che il tuo livello di comfort diminuirà in maniera considerevole..... o soffri o tiri fuori la master card gold..... [emoji6] [emoji28] [emoji14]






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Caterpilar

Novellino
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Ciao di solito le 400km e 600km non si dorme anche perché di solito sono brevetti che con i tempi che ti danno non dormi ma poi e peggio fermarsi inchiodi le gambe io alla PBP o dormito 4 ore per 1230km ciao
 

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CAVALLO PAZZO

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Generalmente sopratutto nel 600 o più si allestiscono palestre o altri ampi locali con brandine dove poter riposare, personalmente non gradisco i microsonni ma mi alimento e continuo a pedalare, chi ha preferito dormire, ricordo ha avuto notevoli difficoltà a riprendere il ritmo.
 

pedalone della bassa

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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
io nelle due da 600 che ho fatto non ho avuto problemi a riprendere dopo un breve sonno
per la precisione, nella 600 km di Verona tra doccia(fredda) cena e mini riposo sono stato fermo un 3 orette e nessun problema a riprendere

nella 600 di Spilamberto, addirittura, sono arrivato ai primi 300 verso le 22, e son ripartito la mattina dopo verso le 6.30 (non trovavo compagnia per ripartire :mrgreen: )