Sarebbe anche il caso di entrare nel dettaglio sul significato di quel "torque effectiveness" che misurano alcuni pm, che c'entra con l'efficienza meccanica... ma non è la stessa cosa.
La TE indica quanta potenza viene sottratta dalla gamba "inattiva" e basta.
La TE non tiene conto dell'angolo di applicazione della forza sul pedale e per questo non è una misura dell'efficienza meccanica.
Nel dettaglio: solo la componente di forza perpendicolare alla pedivella si trasforma in coppia, la componente di forza parallela è "sprecata" e, sebbene sia misurata dai pm a pedale, viene scartata in fase di elaborazione.
A mio modo di vedere le cose, l'efficienza meccanica è solo il rapporto fra forza efficace (che produce coppia) e forza totale (che non produce coppia) e non la TE: il rapporto fra la coppia attiva (gamba che spinge) e quella passiva (gamba che risale).
Messo questo da parte, che è una visione "fisica" del problema, si può discutere del significato della TE.
Un 100% significa che c'è solo coppia attiva, cioè che la gamba che risale viene attivamente sollevata e sostiene almeno il suo peso. Ci sono varie ricerche che mostrano come questo non sia il modo più efficace di pedalare, un modo semplice di capire il perchè è considerare che il limite della prestazione non è quasi mai dato da una eccessiva forza che i muscoli devono applicare.
Il limite della prestazione è praticamente sempre "metabolico" e quindi avere 120 w di spinta attiva e 20 rubati dalla gamba passiva =100w prodotti non è peggio di avere 100w di spinta attiva e 0 watt rubati dalla gamba passiva... che però ne produce 20w per sostenere il suo peso. Perchè comunque metabolicamente sono 120w totali da produrre... watt che però sono più efficienti da produrre con i muscoli in spinta.
La TE indica quanta potenza viene sottratta dalla gamba "inattiva" e basta.
La TE non tiene conto dell'angolo di applicazione della forza sul pedale e per questo non è una misura dell'efficienza meccanica.
Nel dettaglio: solo la componente di forza perpendicolare alla pedivella si trasforma in coppia, la componente di forza parallela è "sprecata" e, sebbene sia misurata dai pm a pedale, viene scartata in fase di elaborazione.
A mio modo di vedere le cose, l'efficienza meccanica è solo il rapporto fra forza efficace (che produce coppia) e forza totale (che non produce coppia) e non la TE: il rapporto fra la coppia attiva (gamba che spinge) e quella passiva (gamba che risale).
Messo questo da parte, che è una visione "fisica" del problema, si può discutere del significato della TE.
Un 100% significa che c'è solo coppia attiva, cioè che la gamba che risale viene attivamente sollevata e sostiene almeno il suo peso. Ci sono varie ricerche che mostrano come questo non sia il modo più efficace di pedalare, un modo semplice di capire il perchè è considerare che il limite della prestazione non è quasi mai dato da una eccessiva forza che i muscoli devono applicare.
Il limite della prestazione è praticamente sempre "metabolico" e quindi avere 120 w di spinta attiva e 20 rubati dalla gamba passiva =100w prodotti non è peggio di avere 100w di spinta attiva e 0 watt rubati dalla gamba passiva... che però ne produce 20w per sostenere il suo peso. Perchè comunque metabolicamente sono 120w totali da produrre... watt che però sono più efficienti da produrre con i muscoli in spinta.
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