Condivido.... come prima bici trovo assolutamente inutile pensare di acquistare un modello nuovo e tirare fuori anche solo 1000euro senza essere sicuro di troppe cose, una su tutte la posizione da tenere in sella (taglia corretta e sostenibilità della postura).Secondo me per iniziare va bene un po' tutto, per vedere se la bdc ti piace.
Però non avere fretta di prendere la prima bici che ti capita, e se hai pazienza l'occasione salta fuori.
Anche l'idea di avere l'ultimo modello nuovissimo... mah... alla fine ci vuole parecchio tempo e molta esperienza per valutare le differenze tra le diverse bici ed i diversi componenti.
Io qualche anno fa, quando cercavo la mia prima bici, non mi ero messa troppi paletti, non sapevo se era meglio un alluminio o un carbonio o un acciaio (alla fine la differenza di peso tra i telai non è abissale e se non si è grammomaniaci non conta molto), ho girato parecchi negozi che con il mio budget quasi mi schifavano. Alla fine ho trovato da un privato una Corratec in carbonio del 2009, montata ultegra (con delle ruote oscene ma me ne sono resa conto solo dopo) e rientrava perfettamente nel mio budget. Adesso la bici ha qualche annetto orma ma non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di cambiarla! ci ho fatto circa 14.000 km, una novecolli, due volte lo Stelvio e mi ha portato in posti che mai avrei pensato di raggiungere.
Quindi, in sostanza, non avere fretta e non avere preconcetti. Prendi la bici che più ti piace.
Se ti piace la Nirone prendila "anche" se è montata Sora, se ti piace la Scott prendi quella anche se dicono sia un progetto datato (ma sicuramente affidabile se continuano a riproporlo)
QuotoPerò se costano uguale potrebbe anche venirti il dubbio se davvero il carbonio è meglio a prescindere... ad esempio io avrei problemi a comperare un carbonio usato in quanto non mi sento in grado di capire se ci sono problemi non evidenti, e cmq lo scarto perché mi trovo spesso a maltrattare la bici in trasferimenti in auto (piccola) o in treno: come al solito, "migliore" dipende da cosa ci devi fare.
Secondo me i cambi moderni funzionano tutti bene; forse perché ricordo da ragazzo quando cominciava a sgranare in salita e tiravi giù tutto il calendario... voglio dire, anche con il Claris non è che uno si ritrovi fermo in mezzo alla strada. I cambi migliori pesano di meno (chissene, nel mio caso), hanno manutenzione meno frequente, sono anche più velodi e precisi... ma il Sora fa il suo porco lavoro e nessuno se ne è mai lamentato se non era in condizioni di gara. (poi il cambio bello può essere più piacevole, un po' come un orologio bello è meglio del cinese da 10 euro... che però l'ora te la dà lo stesso).
Quanto alla comodità, un alluminio fatto bene (con forca in carbonio o anche in acciaio) non è che sia scomodo; il problema vero è che il telaio abbia le misure giuste per te e per la tua posizione giusta, più la lotteria di trovare la sella adatta al tuo popò; una volta fatto questo, a parità di prezzo le differenze non sono così abissali.
Insomma, non farti troppi problemi; come diceva la saggia Arwen ed anche qualcun altro, per cominciare va bene tutto, deve essere un divertimento e non un lavoro... quindi decidi quanto vuoi spendere, non comprare su amazon, ma il resto va bene praticamente tutto (anche la bici di 20 o 30 anni, se buona; magari gli cambierai la guarnitura...), basta che sia della misura giusta. E, beninteso, che ti piaccia qiuando la guardi !
Grazie della risposta,Hai misurato correttamente il cavallo? Mi sembra un pò troppo basso per la tua altezza.
Misuralo con più cura.
Cmq con quelle misure dovresti andare di 560/570 di tubo orizzontale.
Per la bici il consiglio che ti dò è quello di trovare un usato di qualche anno fa, con cambio a 10 velocità anche un bel 105 va benissimo e ruote decenti.
Grazie della risposta,
il cavallo lo ho misurato più e più volte , è più basso della media..
Cercando un po' di usati ne avrei trovato uno interessante, è taglia 58 e C/c 57,5... Mi sarebbe grande? Giusto per sapere se la misura deve essere precisa precisa ...