Quanti spacer al massimo sul tubo fork?

micronauta · 11 Febbraio 2009

Ciao a tutti, pongo un quesito da parte di terza persona. Costui si è appena assemblato personalmente una bicicletta da corsa. Ora, avendo lui problemi alla schiena :scassat:

e non potendo tenere una posizione in bici con la testa troppo ribassata, ha lasciato un lungo pezzo di cannotto forcella (fatto d'alluminio), mettendo due spacer da due cm tra la serie sterzo e la pipa in modo da starsene bello alto col manubrio. :)

Il problema è che... ancora non basta, e ora che ha collaudato la bici vorrebbe rialzare il manubrio di un altro centimetrino, sfruttando l'ulteriore pezzetto di cannotto che si è tenuto al di sopra della pipa. Quindi, se la matematica "non è un pignone" :mrgreen:

, spostando al di sotto uno spacer da un cm saremmo a quota cinque cm totali.

Questo è fattibile o può creare problemi a livello di solidità dello sterzo? Qual è il limite di spacer che si possono mettere prima di essere obbligati ad adottare le bruttissime :wacko:

pipe manubrio ad inclinazione "maggiorata" - girata verso l'alto, ovviamente? ;nonzo%

green dolphin · 11 Febbraio 2009

se ha ancora un cm sopra vuol dire che ha margine...
Il limite??? Il limite è dato dal punto di presa delle vite dello sterzo sull'expander che c'è dentro la forcella: se riesce ad avvitarsi correttamente e lo sterzo non ha giochi, vuol dire che è ok

ste85 · 11 Febbraio 2009

io penserei, anche se esteticamente orrendo, ad un attacco positivo
il limite, se c'è, dovrebbe essere scritto sulle istruzioni della forcella

max70 · 11 Febbraio 2009

5 cm mi sembrano tanti,molto meglio un attacco positivo.

New · 11 Febbraio 2009

Per quanto orrendo,metterei anche io un attacco manubrio positivo. Il tuo amico è cosciente che ha sbagliato ad acquistare il telaio con ben 5 cm di spessori sotto l'attacco?

micronauta · 11 Febbraio 2009

New ha scritto:
Il tuo amico è cosciente che ha sbagliato ad acquistare il telaio con ben 5 cm di spessori sotto l'attacco?

Veramente ha fatto tutto da solo, nel senso che ha comprato il solo telaio (usato e spoglio) e la forcella (nuova), più gli altri pezzi, e si è montato il tutto. E prima di eseguire il taglio definitivo del cannotto della forcella vuole sistemarsi bene in sella... :impic:

Vedo comunque che qui la scuola di pensiero più accreditata è quella della pipa con angolo maggiorato & positivo. Brutta fin che si vuole, ma a scanso di equivoci... ;nonzo%

Lanerossi · 11 Febbraio 2009

Anche a mio parere il telaio non va bene come misura.
Un conto è stare comodi e volere il manubrio alto (lo faccio anch'io...), un altro avere 5cm di spessori...

max70 · 11 Febbraio 2009

Non vorrei dire una cavolata ma mi pare che le aziende danno anche un limite massimo agli spessori da mettere sotto il manubrio.

Braccio · 11 Febbraio 2009

A me si è presentato lo stesso problema essendo un super longilineo, con tanto cavallo in proporzione al tronco, ed essendo alto 1.68 ho dovuto prendere un telaio S.
Risultato 30mm+5mm di coperchio serie sterzo e attacco 6° positivo da 90 mm.
Poi troppi distanziali sottoporrebbero il tupo forcella a troppi stress di taglio/flessione.

io penserei, anche se esteticamente orrendo, ad un attacco positivo
il limite, se c'è, dovrebbe essere scritto sulle istruzioni della forcella

Anche avere tanti distanziali sotto l'attacco non è il massimo da vedere e in giro ne vedo parecchi.
E io che ho entrambi cosa faccio? :impic:
Il mio parere è che prima dell'estetica un amatore debba guardare alla salute e al piacere di andare in bici.
Se serve così è!

micronauta · 11 Febbraio 2009

Lanerossi ha scritto:
Anche a mio parere il telaio non va bene come misura.
Un conto è stare comodi e volere il manubrio alto (lo faccio anch'io...), un altro avere 5cm di spessori...

Il telaio è un 56, lui è alto 180 cm. La misura dovrebbe essere giusta, è lui che ha problemi al collo (regalo di anni di "cornate" e spallate quando giocava a rugby) ed ha bisogno di rialzare tanto il manubrio perchè proprio non riesce a stare in posizione con il collo piegato all'insù. Il suo è un caso un po' particolare, probabilmente la maniera migliore per risolverlo è un attacco manubrio stile "turistico". ;nonzo%

Braccio · 11 Febbraio 2009

micronauta ha scritto:
Il telaio è un 56, lui è alto 180 cm. La misura dovrebbe essere giusta, è lui che ha problemi al collo (regalo di anni di "cornate" e spallate quando giocava a rugby) ed ha bisogno di rialzare tanto il manubrio perchè proprio non riesce a stare in posizione con il collo piegato all'insù. Il suo è un caso un po' particolare, probabilmente la maniera migliore per risolverlo è un attacco manubrio stile "turistico".

Attacco positivo e magari una piega compact per avvicinarsi ulteriormente ai comandi.

micronauta · 11 Febbraio 2009

Braccio ha scritto:
Il mio parere è che prima dell'estetica un amatore debba guardare alla salute e al piacere di andare in bici.

Quoto in pieno. E, aggiungo, salvaguardare la sicurezza del mezzo, considerato anche che i materiali moderni sono a misura di ciclista-anorressico, e l'ometto in questione (che IMVHO ha fatto una fesseria a pensionare il suo bel telaio in acciaio Columbus :shock:

per un inquietante carbonio monoscocca) pesa una bella quintalata! :shock:

Lanerossi · 11 Febbraio 2009

micronauta ha scritto:
Il telaio è un 56, lui è alto 180 cm. La misura dovrebbe essere giusta, è lui che ha problemi al collo (regalo di anni di "cornate" e spallate quando giocava a rugby) ed ha bisogno di rialzare tanto il manubrio perchè proprio non riesce a stare in posizione con il collo piegato all'insù. Il suo è un caso un po' particolare, probabilmente la maniera migliore per risolverlo è un attacco manubrio stile "turistico".

Sì, allora come misura non siamo fuori come pensavo. Il caso è certamente particolare. Non so bene come si potrebbe risolvere, se non andando da un biomeccanico che una qualche soluzione potrebbe trovarla.

Anche a me gli attacchi positivi non piacciono, ma in questo caso mi pare indispensabile. Non so, magari qualche spessore, attacco positivo, piega riser flatbar...
Poi bisogna comunque stravolgere un po' il gruppo per mettere i comandi flatbar...

lake1961 · 11 Febbraio 2009

5 cm di spessori sono certamente troppi. Meglio l'attacco rivolto verso l'alto, come proposto da parecchi, e un manubrio come questo
http://www.selevhelmets.com/index.php?option=com_content&task=view&id=234&Itemid=65
Se n'è parlato in una discussione recente.
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=73018&highlight=flatbar

Ex Discesista · 11 Febbraio 2009

5 cm sotto l'attacco aumentano le torsioni e non sono belli da vedere,e' meglio montarne uno con l'inclinazione positiva riducendo gli spessori a 2 o 3 cm.

ste85 · 11 Febbraio 2009

Braccio ha scritto:
Anche avere tanti distanziali sotto l'attacco non è il massimo da vedere e in giro ne vedo parecchi.
E io che ho entrambi cosa faccio? :impic:
Il mio parere è che prima dell'estetica un amatore debba guardare alla salute e al piacere di andare in bici.
Se serve così è!

Infatti ho detto che nonostante fosse orrendo METTEREI un attacco positivo...

micronauta ha scritto:
Il telaio è un 56, lui è alto 180 cm. La misura dovrebbe essere giusta, è lui che ha problemi al collo (regalo di anni di "cornate" e spallate quando giocava a rugby) ed ha bisogno di rialzare tanto il manubrio perchè proprio non riesce a stare in posizione con il collo piegato all'insù. Il suo è un caso un po' particolare, probabilmente la maniera migliore per risolverlo è un attacco manubrio stile "turistico".

Potrebbe provare con un +17°... lo fa sicuramente Thomson e porta la posizione parecchio più in alto

isaia · 12 Febbraio 2009

OT

... e un manubrio come questo
http://www.selevhelmets.com/index.ph...=234&Itemid=65

lake1961

grazie della segnalazione

isaia

mauricio · 12 Febbraio 2009

Avevo letto - non ricordo più dove - che i centimetri di distanziali non devono superare il diametro del canotto forcella. Quindi 2,5cm in caso di forcelle da 1 pollice e qualche millimetro in più per forcelle da 1 e 1/8.
Quindi 5 cm di distanziali sono veramente troppi, non solo dal lato estetico, ma anche sul piano della sicurezza.

Andrea_Web · 12 Febbraio 2009

Ogni forcella dovrebbe avere dei suoi limiti costruttivi.
Ad esempio la mia 3T Funda puo' avere sotto un massimo di 4 cm di spacer, va esclusa la serie sterzo dal calcolo, nel mio caso altri 1,5 circa.

Braccio · 12 Febbraio 2009

ste85 ha scritto:
Infatti ho detto che nonostante fosse orrendo METTEREI un attacco positivo...

Ciao ste

, si vero ma la mia citazione era più sul fatto che orrendo mi sembra eccessivo (proprio perchè io ce l'ho positivo :mrgreen:

, l'attacco) se ci si rivolge ad un bravo biomeccanico con qualche accorgimento si può ottenere un ottimo risultato anche estetico.
Poi è chiaro i gusti sono gusti.

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