Ciao a tutti, vi ho scritto la settimana scorsa in merito al mio acquisto di una Creek 105 ed adesso, purtroppo sto a raccontarvi di una storia a dir poco esasperante:
Contentissimo della mia nuova bici la porto a casa ed a distanza di circa due giorni decido di fare un primo giro di prova. Appena mossi alcuni metri sento un forte rumore di sfregolio, mi fermo subito e dopo un controllo di tutte le parti in movimento mi accorgo che l'anello di fissaggio del deragliatore fregava vistosamente con la ruota posteriore, noto inoltre che sebbene il deragliatore fosse uno Shimano Ultegra, la fascetta era una FSA. Sorpreso dall'anomalia che evidentemente in fabbrica non hanno notato riporto la bici dal rivenditore che decide di ruotare leggermente in senso orario il deragliatore in modo da scongiurare lo sfregolio, dicendo che adesso era tutto a posto. Bene, porto la bici a casa nella mattinata e dopo pranzo decido finalmente di fare un giro, muovo i primi metri e provando la cambiata del gruppo anteriore noto che il deragliatore non fa bene il suo lavoro e non cambia il rapporto. Così, il giorno dopo riporto la bici in
officina ed il meccanico dopo aver lavorato sul deragliatore mi riconsegna la bici dicendo che adesso andava tutto bene. Riportata la bici a casa, nel pomeriggio decido di uscire finalmente, ebbene a quel punto succede l'incredibile. dopo circa cinque minuti di strada, sebbene il deragliatore non cambiasse proprio in maniera proprio liscia sento all'improvviso un forte rumore e mi ritrovo i pedali girare liberamente. Mi fermo ed esterefatto mi accorgo dell'accaduto: il deragliatore di era completamente staccato andando a strisciare sul telaio vistosamente graffiato e con un solco in prossimità del punto di fissaggio. A quel punto mi inc.zzo furiosamente non restandomi altro da fare che rientrare. Poco male perché fortunatamente la strada era in discesa, ma il bello non era ancora finito, improvvisamente mi esce fuori la camera d'aria anteriore che andando ad urtate con i pattini blocca la ruota e per poco non mi disarciona della bici. Su tutte le furie contatto il negoziante che mi chiede di portare la bici in negozio per poterla visionare, cosa che faccio non prima di martedì, causa impegni di lavoro. Su tutte le furie chiedo la sostituzione della bici con una nuova di fabbrica e sentito il rappresentante la Whistle mi offre il ritiro in fabbrica della mia bici per la sostituzione le telaio ma non ricevo alcuna rassicurazione in merito all'anomalia della ruota anteriore. Ma l'ulteriore beffa la ricevo quando mi viene riferito che potrò riavere la mia bici non prima di 15 giorni. Ora mi chiedo, ho ordinato la bici nella seconda metà di aprile per riceverla dopo circa 20 giorni, non riesco a farci nemmeno una vera uscita e dovrò aspettare chissa quante altre settimane per riavere una cosa profumatamente già pagata e con il dubbio di ciò che mi verrà consegnato. Comincio ad essermi pentito di aver comprato una Whistle perché molti miei amici vanno in bici ma nessuno mi ha raccontato simili storie con altre marche. Assolutamente assurdo. Mi curerò di informarvi dei risvoti della vicenda.
Ciao a tutti!