[ el ciuciaròda] ovvero l'arte di mettersi a ruota degli sconosciuti

Lightwave ha scritto:

Ma...sei sicuro di non essertelo sognato? questo è materiale per Roberto Giacobbo
Scherzi a parte questi episodi rallegrano la giornata

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avrò incontrato una volta tanto due persone per bene...

ma sai che ho rivalutato quelli che si mettono a ruota? ho pensato che a volte sono solo delle povere persone che magari non hanno nessuno con cui uscire, patiscono la solitudine e accodandosi ad altri, e magari scambiando un parola, fantasticano di avere un amico "immaginario" con cui sono usciti...

bikernat ha scritto:

avrò incontrato una volta tanto due persone per bene...

ma sai che ho rivalutato quelli che si mettono a ruota? ho pensato che a volte sono solo delle povere persone che magari non hanno nessuno con cui uscire, patiscono la solitudine e accodandosi ad altri, e magari scambiando un parola, fantasticano di avere un amico "immaginario" con cui sono usciti...

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Può essere Purtroppo partendo mai di buon'ora la mattina trovo tutti i gruppetti che passano per le strade di campagna che stanno già tornando e mi tocca farmela da solo anche quando una tiratina non mi dispiacerebbe...Beh sì, potrei alzarmi prima in effetti

il massimo l'altro giorno...
andavo per la Valnerina per conto mio, abbastanza tirato (sopra i 30 all'ora), quando alla cascata delle Marmore supero due che si erano appena immessi sulla strada, li saluto ma non mi rispondono.
Uno di questi si lancia all'inseguimento ed in silenzio mi si mette a ruota, non una parola... lo tiro fino al bivio della forca di Arrone, e prima del bivio accelero fino a quasi 40 all'ora come se stessi tirando sul rettilineo.
Al bivio svolto secco all'improvviso ed il tizio, colto di sorpresa per poco non centra l'aiuola con il cartello dell'indicazione...

ah, dimenticavo ho du piccoli specchietti della Rose, vedo tutto ciò che accade alle mie spalle

A me non interessa se qualcuno si piazza alle mie spalle,continuo il mio giro tranquillamente,però non mi piace chi cerca di causare danni ad altri come il tizio qui sotto.

luposolitario ha scritto:

come il tizio qui sotto.

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non vedo nulla sotto...

Oggi il ho sfruttato a forza di due dilettanti agonisti che mi hanno sorpassato salutando educatamente, del gruppetto solo io sono riuscito a tenerli sugli strappi, poi all'ultima rotonda ho fatto un cenno di saluto perché volevo aspettare i miei amici che in 15 km avevano preso diversi minuti, mi hanno chiesto quanti anni avessi...di uno l'età del padre dell'altro quella del nonno, però mi hanno riconosciuto una notevole esperienza a fare il filo alle loro ruote.

comunque per me il ciucciaruota è quello che non saluta, non ti da il cambio, fa finta di nulla, salvo magari accelerarti in faccia quando tu stanco avresti bisogno di un cambio...

Stare a ruota di sconosciuti, in sè, se fatto con educazione, senza costringere nessuno a chiacchierare e se si è in grado, dando il cambio, la ritengo normale "civismo" ciclistico.

Per esempio, tornando dal Carpegna (eravamo in 6) un tizio (veramente tosto) ci ha tirato fin quasi a Riccione ad oltre 40 di media (nessuno di noi era in grado di dare il cambio) lo abbiamo salutato e ringraziato e lui ha contraccambiato quando è andato per la sua strada...

maurocip ha scritto:

comunque per me il ciucciaruota è quello che non saluta, non ti da il cambio, fa finta di nulla, salvo magari accelerarti in faccia quando tu stanco avresti bisogno di un cambio...

Stare a ruota di sconosciuti, in sè, se fatto con educazione, senza costringere nessuno a chiacchierare e se si è in grado, dando il cambio, la ritengo normale "civismo" ciclistico.

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Sono pienamente d'accordo,
Aggiungo che spesso questo thread viene scambiato per uno dove darsi delle arie perché si è riusciti a seminare il ciucciaruota o nonnetto di turno.
Risparmiatevele va.

Ieri ho avuto "l'onore" di farmi ciuccciare ruota da un.....cronomen.
Pedalavo verso Merano, con un discreto vento a favore. Supero in continuazione cicloturisti germanici, anziani, MTBikers, qualcuno con la bici da corsa che va per i fatti suoi. Ad un certo punto vedo che più avanti c'è un ciclista "strano". Continuando alla mia velocità lo raggiungo e vedo che è uno con una bici da crono (Kuota), con tanto di casco aerodinamico, di quelli una interminabile punta dietro e con la visiera incorporata. Body da triathlon (senza maniche) e pedalava in posizione aerodinamica, tutto proteso in avanti. Ho avuto un po' di timore reverenziale a passarlo, anche perchè io non sono un fenomeno e se viaggiavo intorno ai 35-36 km/h, era solo grazie al vento. Quindi sorpassare uno che sarebbe dovuto essere lui a "sverniciarmi" mi faceva un po' strano. Comunque l'ho sorpassato, continuando alla mia velocità. Questo si è messo a ruota e ci è rimasto fino a Sinigo (per una decina di km). Poi io ho svoltato.
Ipotesi: 1) era di ritorno da un giro lungo ed era stanco (ma pedalava piuttosto duro); 2) era un novello che si è avvicinato al ciclismo direttamente con l'attrezzatura da crono 3) era un triatleta e il suo tallone d'Achille è il ciclismo 4) gli piaceva il mio "didietro":afraid:

5) stava facendo scarico XD

Alcune volte non ti accorgi di avere uno quasi incollato dietro. In caso di manovra d'emergenza, se disattento, rischia di finirti nel didietro.

Toiobike ha scritto:

Alcune volte non ti accorgi di avere uno quasi incollato dietro. In caso di manovra d'emergenza, se disattento, rischia di finirti nel didietro.

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Proprio per questo che io non voglio nessuno a ruota, a meno che non si tratti di amici e conoscenti.
Ieri ho fatto un'eccezione, ma di solito se si attacca uno, rallento finchè non decide di passarmi. Sono un solitario, e a maggior ragione non gradisco avere attaccata gente che non conosco.
Solo sono, e solo voglio rimanere-.....ooooo là!

Toiobike ha scritto:

Alcune volte non ti accorgi di avere uno quasi incollato dietro. In caso di manovra d'emergenza, se disattento, rischia di finirti nel didietro.

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è per quello che non rinuncerei mai agli specchietti

A me non da fastidio se si attaccano, solo nei casi sopra citati quando non salutano e si attaccano. Ieri uno in mtb mi supera mentro ero al telefono tranquillo a 30km/h, finita la telefonata lo supero sui 36 e mi si attacca fino ai 40. Poi ho staccato e lo vedo in affanno a 5 metri che cercava di recuperare......boh

rapportoagile ha scritto:

Proprio per questo che io non voglio nessuno a ruota, a meno che non si tratti di amici e conoscenti.
Ieri ho fatto un'eccezione, ma di solito se si attacca uno, rallento finchè non decide di passarmi. Sono un solitario, e a maggior ragione non gradisco avere attaccata gente che non conosco.
Solo sono, e solo voglio rimanere-.....ooooo là!

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identico come la penso anche io...

powerbike83 ha scritto:

Ieri uno in mtb mi supera mentro ero al telefono tranquillo a 30km/h, finita la telefonata lo supero sui 36 e mi si attacca fino ai 40.

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ma com'è che corrono così tanto questi in mtb?!
a volte ne trovo anche io di persone così, eppure non pensavo che in mtb si potesse andare a queste velocità

ma com'è che corrono così tanto questi in mtb?!
a volte ne trovo anche io di persone così, eppure non pensavo che in mtb si potesse andare a queste velocità

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beh molto probabile hanno la "gamba" per qualche centino di metri. in rari casi per qualche km. ma stai sicuro che oltre già oltre i 35 soffrono da cani e nonostante qualcuno davanti non credo riescano a amentenersi a ruota troppo a lungo.



io stesso (che uso una bici-cancello da 15 km, city bike) qualche volta mi metto a ruota di chi mi supera (e mi saluta, io contraccambio), ma oltre i 36 orari sto già pedalando come un cricieto in gabbia sulla ruotina...e di conseguenza non riesco a resistere per molti metri...

l'altro giorno mi son messo a ruota di uno in bdc, ci son rimasto tipo 3/4 km, poi alla prima salitella mi ha fatto ciao ciao ed io l'ho poi visto già lontano dopo la discesetta...

rapportoagile ha scritto:

Proprio per questo che io non voglio nessuno a ruota, a meno che non si tratti di amici e conoscenti.
Ieri ho fatto un'eccezione, ma di solito se si attacca uno, rallento finchè non decide di passarmi. Sono un solitario, e a maggior ragione non gradisco avere attaccata gente che non conosco.
Solo sono, e solo voglio rimanere-.....ooooo là!

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Sottoscrivo

io ieri sera son riuscito a stare a ruota ad uno in bdc su un tratto rettilineo di circa 1,5 km, credo andasse a circa 30/32 orari (non ho guardato troppo il ciclocomputer), un pò rallentando in prossimità di un incrocio un pò in salita sul tratto finale.

dopo l'attraversamento dell'incrocio forse sarei riuscito a stargli ancora sotto, forse fino al semaforo successivo (circa 2,5 km in rettilineo con un pò di discesa dopo un ponte), ma nel mentre superavo uno in mtb, un'auto superandomi mi ha urtato sul manubrio con lo specchio retrovisore e mi ha rallentato (fortunatamente ho solo oscillato con il manubrio senza cadere...), quindi mi è "volato via" .

[io nel superare quello in mtb non mi ero quasi nemmeno spostato sul mio senso di marcia, perchè quello si stava spostando a destra uscendo dall'asfalto per immettersi su una laterale..]


poi mentre tornavo a casa, lo stesso ciclista in bdc di prima mi ha raggiunto e superato (io ero ai 30 orari), così ho tentato di stargli di nuovo sotto, riuscendoci per credo circa 3 km, fino al semaforo che c'era + avanti.

dopo il semaforo però lui era + agile in ripresa e me lo son perso...


in pratica andava abbastanza piano per uno inn bdc, sui 35/36 all'ora.


p.s.: io standogli a ruota mi tenevo comunque a circa 1/1,5 metri da lui, non proprio a 5 cm come fanno nei gruppetti di "amici/conoscenti"
io ho una city-bike con ruote 700x35c, peso totale 15 kg....

Dragon77 ha scritto:

in pratica andava abbastanza piano per uno inn bdc, sui 35/36 all'ora.

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Molto piano [emoji16]