un, due, Trek...stella (parte sesta)

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bicimix

Ammiraglia
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Mah, guarda, era quello che avevo messo in conto anche io, in realtà i cambi di direzione non sono affatto "sonnolenti", la sento bella pronta ed è stata una delle piacevoli sorprese.

Quanto al modello nuovo sì, effettivamente la tua era una valutazione da fare, ma alla fine mi son detto che non mi interessava particolarmente di avere pp al posteriore, isospeed all'anteriore e/o flat mounth ecc.... avevo già tutto pronto e quindi non sono stato ad aspettare. La livrea poi, era bella così. Le nuove non è detto sarebbero state così belle, anzi...

Poi , tra l'altro, avevo trovato l'adattatore a pp per la ruota anteriore, ma non per la posteriore, sicchè avrei dovuto anche cambiare le ruote, cosa che al momento non mi andava di fare siccome ero/sono soddisfattissimo delle tubless ready che ho e, cosa ancor più importante, non cambiandole non avrei assecondato totalmente le logiche di marketing che ci impongono di portare al banco dei pegni polmoni fegato ed arti vari ogni anno per stare al passo con le nuove tendenze (molte delle quali del tutto superflue).fuck the system:cassius: :mrgreen::mrgreen:)



[emoji1303][emoji1303][emoji1303]
 

ezio79

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4 Aprile 2007
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Avendo un interasse molto lungo è normale avere molta stabilità in discesa e nei curvoni, per contro dovresti pagare nei cambi di direzione repentini, ovviamente per avvertire questo bisogna scendere svelti nel caso contrario si avverte solo la grande stabilità !
Io personalmente avrei aspettato un po' è preso quello nuovo che porta con se tutte le innovazioni/standard che vedremo in auge nei prossimi anni !
Comunque l'importante è padellate su trek [emoji6]
ho qualche dubbio sul punto,
proviamo a ragionarci insieme:
è un'ottima bici da ciclocross (un amico che ama la specialità è arrivato ad avere 3 monocorona+elettronico per cambio bici e possibilità di provare vari assetti e combinazioni di ruote/pneumatici)
e come tutte le bici da cx deve essere agile e "veloce" nello stretto.

La Tua analisi dell'interasse lungo in sé è corretta e considvisibile, ma credo che ormai geometrie e soluzioni vadano interpretate nel complesso e sia molto difficile comprendere come i progettisti cerchino di raggiungere gli obiettivi primari, evitando o riducendo al minimo conseguenze negative in altri frangenti.
 

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Ammiraglia
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ho qualche dubbio sul punto,

proviamo a ragionarci insieme:

è un'ottima bici da ciclocross (un amico che ama la specialità è arrivato ad avere 3 monocorona+elettronico per cambio bici e possibilità di provare vari assetti e combinazioni di ruote/pneumatici)

e come tutte le bici da cx deve essere agile e "veloce" nello stretto.



La Tua analisi dell'interasse lungo in sé è corretta e considvisibile, ma credo che ormai geometrie e soluzioni vadano interpretate nel complesso e sia molto difficile comprendere come i progettisti cerchino di raggiungere gli obiettivi primari, evitando o riducendo al minimo conseguenze negative in altri frangenti.



Qualche gara di cx l'ho vista e nello stretto in piano o nelle discesa non mi pare che raggiungano mai velocità paragonabili ad un uso stradale e spesso in alcuni tratti tecnici c'è la bdc in spalla e via di corsa...quindi , ragionando , mi pare più coerente privilegiare la stabilità nei terreni accidentati appunto allungando l'interesse con un carro più lungo, quindi pure più morbido , migliorando ulteriormente la trazione, e tenendo sempre presente che avere più spazio tra le ruote e tubazioni garantisce anche meno possibilità di essere frenati da accumuli di fango.
Quindi credo che il parametro dell'agilità nel cx, intesa come per la bdc , sia al 3/4 posto di importanza.
 
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ezio79

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4 Aprile 2007
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no l'agilità per una bici da cx è tutto, deve essere pronta, scattante e manegevole (le gare più belle hanno un tasso tecnico molto elevato), la stabilità per contro stante le basse velocità medie passa in secondo piano.
Carro e forcella ampi appunto per ragioni di fango.
Qui entra in gioco la bravura del progettista nel trovare l'alchimia (con geometrie ed altre soluzioni) di rendere la bici pronta senza rendere troppo angusto il carro.

Attenzione a parlare di velocità: la bici da cx non deve essere progettata per velocità elevate, infatti si usano rapporti mediamente corti, le discese anche se a volte molto ripide, sono estremamente brevi; i freni servono più per aiutare il controllo che per frenare.

Infatti una bici da cx in generale su strada in generale ha tante controindicazioni, ma da quello che dicono i più la boone è una piacevolissima eccezione.
 

bicimix

Ammiraglia
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no l'agilità per una bici da cx è tutto, deve essere pronta, scattante e manegevole (le gare più belle hanno un tasso tecnico molto elevato), la stabilità per contro stante le basse velocità medie passa in secondo piano.
Carro e forcella ampi appunto per ragioni di fango.
Qui entra in gioco la bravura del progettista nel trovare l'alchimia (con geometrie ed altre soluzioni) di rendere la bici pronta senza rendere troppo angusto il carro.

Attenzione a parlare di velocità: la bici da cx non deve essere progettata per velocità elevate, infatti si usano rapporti mediamente corti, le discese anche se a volte molto ripide, sono estremamente brevi; i freni servono più per aiutare il controllo che per frenare.

Infatti una bici da cx in generale su strada in generale ha tante controindicazioni, ma da quello che dicono i più la boone è una piacevolissima eccezione.



Infatti intendevo che nel cx le velocità sono meditate basse, nulla a che vedere con la strada, quindi non si può parlare di agilità in senso stretto della parola che nel cx assume significati più ampli.
Comunque parlando sempre di bdc con un buon paio di gambe ci si diverte un po' con tutto!
 

cikin

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@ezio79 : una boone al tuo amico gliel' ho venduta io.. :)
N.b. la boone è un' ottima bici, che poi sia specifica per una cosa è un altro discorso. I carciofi sono ben altri
 
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Nick_colnago

gioco a fare il ciclista
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.... ragazzi che bici la Boone... avevano ragione [MENTION=47688]Ipercool[/MENTION] e [MENTION=13353]cikin[/MENTION]... davvero una bella bicicletta.
Non ci ho fatto ancora giri lunghissimi (complice freddo ed impegni diversi nel cx dove non l'ho ancora impiegata), ma sto pian piano conoscendola ed ho scoperto quelle due o tre cosucce che mi piacciono parecchio.
La prima è la stabilità. Come detto in un altro post, le mie misure sono da 56 classico che sono diventate un 58 h2 di casa trek. Le misure del telaio sono perfette per uso stradale. Il feeling che ho ricavato è stato quello del mio primo Tarmac che ho venduto a malincuore qualche anno fa solo per l'ormai anacronistico passaggio esterno dei cavi (soluzione non più in linea su telai carbon, imho): precisione di inserimento in curva e grande, grandissima stabilità nel mantenere la traiettoria.
Paradossalmente, quel che in questa bici dovrebbe risultare in teoria più sacrificato , ossia il comportamento in discesa (essendo una bici pensata per il ciclocross), su strada si rivela essere una prerogativa decisamente migliore rispetto alle mie altre bici (BMC TMR e Litespeed T5) che, per ragioni diverse, non mi trasmettono lo stesso feeling di grande sicurezza.
Sarà per le coperture da 28, sarà per le ruote non estreme che monto (ZTR Alpha su mozzi Stan no tube), sarà per i freni a disco ( ma non ditelo in giro però eh, mi raccomando), sarà per l'equilibro complessivo derivato dalle giuste misure del telaio, ma con questa Trek Boone "mi mangio" le discese senza paura e colmo (solo parzialmente, sia chiaro) uno dei miei limiti ciclistici più evidenti.
La seconda cosa che ho immediatamente apprezzato è l'ISOSPEED. Ne ero certo, e non che io sia uno di quelli che soffre di schiena o altro, ma diciamolo, lo stato delle nostre strade ormai impone che le bici che montiamo siano in grado di filtrare, almeno in parte, le irregolarità del fondo che sempre più frequentemente incontriamo. Ero così favorevolmente sorpreso ed impressionato che buona parte di primi giri in bici sulla Boone li passavo a mettere le ruote nei tratti più ammalorati della sede stradale per ricavar conferma del funzionamento del sistema di ammortizzazione proprietario.
Sentire quel rumore cupo, ovattato, discreto, senza sobbalzi o scosse ogni volta che si passa su una buca o su un tratto di asfalto scassato, anziché il classico rumore "plasticoso" restituito dal full carbon (telaio e ruote) iper rigido, bisogna ammetterlo, è proprio una bella sensazione.
La terza cosa, infine, è la buona guidabilità del complesso telaio/ruote.
Mi sembra di essere a casa, ecco.
E' una bici nervosa certo, ma solo nei primi venti/trenta/quaranta metri (ossia dove serve). Poi raggiunta la velocità si fa "domare" bene e regge ottimamente scarti improvvisi, cambi di direzione repentini e rilanci (? con quali gambe, pero?) di velocità.
Non parlo di rigidità ed altre cose del genere perché non ho la sensibilità per avvertirle nitidamente: posso solo dire che la scatola del movimento centrale, così come le tubazioni sono di dimensioni generose, il chè, al di là delle ricadute in termini di resa prestazionale, risulta molto gradevole sotto il profilo estetico.
(Nella scatola del m.c. pensavo di farci un piccolo appartamento uso foresteria per studenti fuori sede:mrgreen:)

La bici in ordine di marcia (pedali, portaborraccia, borraccia, garmin ecc..) ferma l'ago della bilancia ad 8 kg esatti; 8kg pesati con la bilancia professionale eh.. montata SRAM RED 10V con pacco pignoni Sram 11/32 e guarnitura 50/34, freni a disco TRP Spyre (ho lasciato il montaggio che avevo su un'altra bici con la quale avevo fatto gare con salite e rampacce indigeste per un "diversamente scalatore" come me...).

Il peso non è piuma, lo so, ma tenuto conto che l'altra bici, la BMC in "assetto scalata" sta sotto i 6.5 kg, non m'importa più di tanto.

E' probabile che montando un paio di ruote carbon per tubolari come si deve, rotori e coperture più slim il peso possa scendere sotto i 7.4 kg.
Anche in gara, dove verrà sicuramente utilizzata, sono sicuro che la Boone non mi farà rimpiangere nulla della maggior leggerezza delle altre bici, perché quello che perderò in salita (ammesso che possa realmente determinarsi in termini apprezzabili di minuti e non di secondi e, ad ogni modo, inezie) lo guadagnerò, con gl' interessi, in discesa che ho già potuto constatare essere il punto in cui, abitualmente, perdo il maggior numero di posizioni in gara (un'emorragia a volte )
Un cenno infine sulla livrea. Verde acido, nero e bianco asimmetrico: uno spettacolo.
Insomma al momento sono soddisfatto, anche se il telaio da me acquistato è quello 2016, con il perno passante all'anteriore e quick relaese al posteriore che verrà sostituito a breve dalla nuova Boone. o-o

FOTO ASSOLUTAMENTE :mrgreen:o-o
 

scania

Pignone
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Udine
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bianchi acciaio stagionato e trek
Ancora un paio di foto fatte con il freddo
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15871952_1283277595084872_7937953934420176685_n.jpg
 
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velo83

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Trek Emonda sl6 pro-Pinarello Surprise-Colnago Master
Ragazzi, da dicembre sono possessore di una emonda sl6 pro e ho visto che di serie ha il sensore duo trap. Una domanda:vorrei acquistare un gps per la mia bici,come funziona il sensore duotrap? Non necessita di supporti esterni?Premetto che sono fermo ad un polar cs400 e sarebbe il mio primo gps.
 

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Ragazzi, da dicembre sono possessore di una emonda sl6 pro e ho visto che di serie ha il sensore duo trap. Una domanda:vorrei acquistare un gps per la mia bici,come funziona il sensore duotrap? Non necessita di supporti esterni?Premetto che sono fermo ad un polar cs400 e sarebbe il mio primo gps.



Il tuo duotrap funziona con ant+ e Bluetooth basta un computerino che supporti tali standard, avrai bisogno solo del sensore della cadenza e fascia cardio dato che il resto è rilevato tramite appunto gps !
 

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Il tuo duotrap funziona con ant+ e Bluetooth basta un computerino che supporti tali standard, avrai bisogno solo del sensore della cadenza e fascia cardio dato che il resto è rilevato tramite appunto gps !

Capito,quindi dovrei comprare anche un sensore velocità/cadenza.
 

velo83

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Se hai il duo trap dovresti avere sulla pedivella sx una fascetta elastica provvista di sensore ...se non ce l'hai allora non hai il duo trap dato che il tutto è compreso nella stessa scatola !

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Forse allora mi sono sbagliato io;nonzo%
 
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