Quoto tutto quello che avete scritto, c'è molta maleducazione da entrambe le parti, in tutti i sensi, ma a mio parere il principale pericolo per noi ciclisti oggi sono le distrazioni da utilizzo del cellulare, anche in macchina vedo costantemente utenti che presumibilmente distratti dal telefono invadono la corsia o vanno a zig zag, mi occupo di sicurezza e posso dirvi che l80 % degli incidenti sono frutto di distrazione, per questo da quest'anno dopo varie ricerche sul mondo del ciclismo europeo prendendo spunto da stati del nord Belgio in primis mi sono dotato della Bontrager Flare R, fanale posteriore con un impulso luminoso strobo studiato appositamente per la guida diurna, dagli studi che hanno condotto questo impulso visibile fino ad un km attira l'attenzione dell'automobilista o motociclista che ci arriva alle spalle, lo studio ha evidenziato che un utente in auto che non vede un fascio luminoso su un mezzo tipo bici o motorino e psicologicamente portato a non considerarlo un mezzo, con la luce lo riconosce come mezzo che quindi ha un ingombro sulla sede stradale e per questo motivo vi ripone più attenzione, posso testimoniare che a 3 mesi dall'utilizzo di questo fanale credetemi eccezionale, ho notato che le auto mi superano sempre con un margine superiore a prima e la visibilità con sole in lontananza è impressionante tanto da incuriosire chiunque che nn distingue a molte centinaia di metri la figura del ciclista ma vede questa forte luce.
Detto questo solo per esperienza personale spero che molti ciclisti vedendo questo sistema di sicurezza possano pensare di adottarlo proprio per dare un valore aggiunto alla sicurezza.
https://www.youtube.com/watch?v=5nC8zf_9FOc