Giro d'Italia 2018

samuelgol

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Non avevo in mente questo. Pensavo più al fatto che - penso sempre al passato - il proprietario fosse più contento di vedere arrivare la corsa nella sua città.
non a caso ho parlato anche di italico campanilismo. Riguardo alla faccenda vicinanza con le Alpi....Roma è molto più vicina di Parigi e Madrid alle Alpi.

trattativa di scambio molto semplice :
giro 2017 senza Roma
e ti do nel 2018 una tappa o l'epilogo ...
è così difficile ?

ma comunque stiamo facendo congetture , io per primo , e spero veramente che il percorso '18 non finisca a Roma altrimenti non vado lontano dalla verità ,

e comunque , come già ho accennato , il discorso Capitale è fuorviante , ho parlato anche del territorio laziale e campano.
Continuo a non capire dove sarebbe lo scambio...quella che dici tu sarebbe una decisione unilaterale della organizzazione. Non te lo do nel 2017. Te lo do nel 2018. Fine. Dove è lo scambio?
 

rodzeta

via col vento
28 Luglio 2014
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bdc look 381 - giant anthem 1
non a caso ho parlato anche di italico campanilismo. Riguardo alla faccenda vicinanza con le Alpi....Roma è molto più vicina di Parigi e Madrid alle Alpi.


Continuo a non capire dove sarebbe lo scambio...quella che dici tu sarebbe una decisione unilaterale della organizzazione. Non te lo do nel 2017. Te lo do nel 2018. Fine. Dove è lo scambio?

non fa nulla se continui a non capire ...
il problema non è il mio ,
il prestigio e la cerimonialità che richiede l'epilogo del giro , come la pretenderesti te , sempre al Colosseo , non può valere a tuo piacimento ...

il giro n 100 , vista la filosofia con cui è stato disegnato ( praticamente tutte le regioni escluse Lazio e Campania)
Pretendeva passaggi anche da loro ...

Insinuare che non sia stato possibile per i motivi di cui abbiamo letto poco dietro è semplicemente ridicolo.

Dirò di più , non sono assolutamente amareggiato che spesso il giro finisca li dove per cultura storia e passione ha preso origine ,
ma ci sono momenti , e questo n 100 lo era , in cui vale la pena abbandonare il campanilismo.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
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io non so come funziona un comune/provincia/regione/ente locale, ma non mi stupirei se il Giro avesse chiesto :" scusate comune xxx, vorremmo far passare di lì la corsa, potete garantirci una certa qualità delle strade ed assistenza stradale?"
ed il comune xxx:" no mi dispiace, e poi non siamo interessati a far passare di qui il Giro"
per non parlare di arrivi/partenze di tappa

Da quello che ho capito l'approccio è esattamente l'opposto, ovvero sono gli enti a contattare RCS e a chiedere il passaggio in alcune località; poi credo che ci sia una specie di "tariffario", ovvero un arrivo costa sicuramente più di una partenza, così come costa di più di un traguardo volante. Per non parlare dei giorni di gara, un conto una tappa la domenica, un altro è una tappa di martedì.
Cairo sta dicendo che vuole aumentare tanto i ricavi x avvicinarsi al tour e quindi prosegue sulla strada della vecchia gestione, ovvero ad anni alterni parte dall'estero. La partenza da Israele forse apre un nuovo confine, probabilmente venderanno anche lì i diritti televisivi.
 

il_menego

Pedivella
15 Giugno 2015
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trek
Intanto partenza da Israele.
Sono curioso di aspettare le risposte di Bahrein e UAE...
Io non sono contrario in generale alle partenze all'estero. Anzi. Le trovo un bel modo di portare il brand del giro in giro (:mrgreen:) e fare cassa visto che in Italia se ne fa poca. Però Israele ecco. Non per voler proprio mettere in mezzo la politica, ma non stiamo parlando di un gran bel simbolo. Senza poi contare tutti i problemi legati alla sicurezza...

pensa a quando lo faranno partire dal giappone :bua: :bua:
perchè son già troppi anni che se ne parla e prima o poi......
 

blues boy

Fausto Coppi re del blues
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non tutte alla moda
.... Per me il Giro dovrebbe sempre finire a Roma, analogamente al Tour a Parigi ed alla Vuelta a Madrid (anche se non sempre sempre accade con la Vuelta).
Arrivo dritto al Colosseo senza se e senza ma. Solo l'italica inefficienza, l'italico campanilismo ecc.ecc.ecc. permettono un arrivo itinerante spesso senza senso.

o-o
 

Ser pecora

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Da quello che ho capito l'approccio è esattamente l'opposto, ovvero sono gli enti a contattare RCS e a chiedere il passaggio in alcune località; poi credo che ci sia una specie di "tariffario", ovvero un arrivo costa sicuramente più di una partenza, così come costa di più di un traguardo volante. Per non parlare dei giorni di gara, un conto una tappa la domenica, un altro è una tappa di martedì.
Cairo sta dicendo che vuole aumentare tanto i ricavi x avvicinarsi al tour e quindi prosegue sulla strada della vecchia gestione, ovvero ad anni alterni parte dall'estero. La partenza da Israele forse apre un nuovo confine, probabilmente venderanno anche lì i diritti televisivi.

Funziona esattamente cosi, per tutti e 3 i Giri.
Gerusalemme ha pagato 12 milioni per la partenza e le spese logistiche. Milano e Roma non arriverebbero a spendere 1/4.

Dovrebbe essere noto che in Europa di soldi non ne girano più tanti, quindi la tendenza sarà quella di internazionalizzare sempre più i grandi giri.
Nel futuro io mi aspetterei delle edizioni ad hoc interamente in altri paesi, sullo stile della GFNY (format vincente degli ultimi anni).
 

samuelgol

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Funziona esattamente cosi, per tutti e 3 i Giri.
Gerusalemme ha pagato 12 milioni per la partenza e le spese logistiche. Milano e Roma non arriverebbero a spendere 1/4.

Dovrebbe essere noto che in Europa di soldi non ne girano più tanti, quindi la tendenza sarà quella di internazionalizzare sempre più i grandi giri.
Nel futuro io mi aspetterei delle edizioni ad hoc interamente in altri paesi, sullo stile della GFNY (format vincente degli ultimi anni).
Non ci credo ad edizioni totalmente all'estero. Che Giro di Italia sarebbe ( o di Francia) fatto magari in Qatar perchè hanno i soldi. Fan prima a fare il Giro del Qatar.
Ad ogni modo, credo che certe tappe ci stia che le assegnino col criterio economico, ma secondo me far arrivare il Giro all'ultima tappa che ne so a Miane, se paga più di Roma alla lunga è una scelta perdente. Il ritorno di immagine che può darti Roma (o i Campi Elisi a Parigi) vale in un ottica di lungo sguardo, più dei soldi che può darti Miane. Alcuni punti fermi dovrebbero prescindere dal ritorno immediato.
 

Ser pecora

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Non ci credo ad edizioni totalmente all'estero. Che Giro di Italia sarebbe ( o di Francia) fatto magari in Qatar perchè hanno i soldi. Fan prima a fare il Giro del Qatar.
Ad ogni modo, credo che certe tappe ci stia che le assegnino col criterio economico, ma secondo me far arrivare il Giro all'ultima tappa che ne so a Miane, se paga più di Roma alla lunga è una scelta perdente. Il ritorno di immagine che può darti Roma (o i Campi Elisi a Parigi) vale in un ottica di lungo sguardo, più dei soldi che può darti Miane. Alcuni punti fermi dovrebbero prescindere dal ritorno immediato.

-Non il Giro d'Italia tutto all'estero, ma un "Giro d'Italia Japan", "Giro d'Italia Taiwan", edizioni specifiche, come la GFNY (che non fanno sempre a NY), etc...

-Normalmente i comuni più grandi hanno più soldi, quindi...
 

danieletesta79

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Funziona esattamente cosi, per tutti e 3 i Giri.
Gerusalemme ha pagato 12 milioni per la partenza e le spese logistiche. Milano e Roma non arriverebbero a spendere 1/4.

Dovrebbe essere noto che in Europa di soldi non ne girano più tanti, quindi la tendenza sarà quella di internazionalizzare sempre più i grandi giri.
Nel futuro io mi aspetterei delle edizioni ad hoc interamente in altri paesi, sullo stile della GFNY (format vincente degli ultimi anni).

Non credo arriveranno mai a snaturalizzare interamente un GT; continueranno con partenze all'estero, magari con mete inesplorate che possano attrarre un pubblico ancora distante dal ciclismo. L'anno scorso, prima che iniziasse a circolare la voce più che fondata di Israele, si parlava della Polonia come paese di partenza del giro 2018, non a caso era stata invitata la CCC al giro. Si vede che Israele alla fine ha pagato di più.
 

danieletesta79

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Per fortuna le salite che abbiamo in Italia sono le più belle del mondo e non si possono comprare

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Sopratutto hanno una storia e nel ciclismo conta tanto. Scalare un passo dolomitico, uno Stelvio, un Mortirolo o un colle delle Finestre in un week-end, attrae milioni di tifosi tra chi si riversa sulle strade a chi è incollato davanti alla TV. Su questo credo che siamo ben protetti e che continueranno a proporci passaggi epici che hanno caratterizzato la storia del giro d'Italia.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
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Quando è partito dalla Liguria più tre tappe la regione ha tirato fuori quattro milioni. E ha fatto bene...

Ma la Liguria, pubblicizzando la sua ciclabile nella crono inaugurale di qualche stagione fa, ha riempito la zona di turisti anche in altri periodi dell'anno; chi te lo dice è venuto in vacanza a Marzo approfittando sia della ciclabile che della Milano-Sanremo
 

danieletesta79

Maglia Gialla
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Comunque sarà divertente vedere cosa faranno Bahrain-Merida e UAE, visto che i due paesi da cui provengono non riconoscono lo stato di Israele...

Barhain non lo so, ma la UAE credo che lo riconosca. E comunque il "grano" supera questi ostacoli, correranno, faranno le 3 tappe e poi torneranno in Italia
 

Ser pecora

Diretur
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Barhain non lo so, ma la UAE credo che lo riconosca. E comunque il "grano" supera questi ostacoli, correranno, faranno le 3 tappe e poi torneranno in Italia

Gli Emirati Arabi non hanno alcuna relazione commerciale o diplomatica con Israele, e non lo riconoscono, cosi come il Bahrain.
Tra l'altro Emirates è il main sponsor di UAE, e volano solo con loro ovviamente, ma altrettanto ovviamente Emirates non vola da o per Israele. Si faranno dare un passaggio o ci andranno direttamente in bici :mrgreen:

La storia dei soldi che superano ogni ostacolo è plausibile, ma sono due squadre nate per promuovere il ciclismo "indigeno", e gli "indigeni" non credo vedano di buon occhio questa trasferta, quindi in realtà potrebbe anche trattarsi di una mossa poco oculata proprio dal punto di vista del ritorno d'immagine andarci.

Ad ogni modo le squadre lo sapevano da mesi, e nessuno ha detto niente, quindi vedremo.