Avete presente la pubblicita della nota carta di credito?

carrai

Apprendista Scalatore
29 Maggio 2008
2.178
89
Visita sito
Bici
Pegoretti
Io mi divertivo quando montavo sul Pego Responsorium le Lightweight ....... molti rimanevano disorientati.......ma c'è anche chi con la carbon spaziale passandomi avanti mi diceva....." ma è una Pegoretti?....è un capolavoro !!!!!"
 

scuffia

Pignone
21 Gennaio 2010
232
26
Torvaianica
Visita sito
Bici
Passoni Aerointegral
Dunque?
In negozio su 10 persone che entrano 8 guardano schifati il mio Pegoretti...

..ed è proprio questo il punto. Sono convinto (ma sottolineo che è una mia convinzione) che la maggior parte dei ciclisti amatoriali, si comprino una bici soprattutto in base al feeling estetico, o per ragioni modaiole, poi ci sono anche quelli che si fanno influenzare dal venditore, ecc...sono pochi quelli che veramente scelgono la bici in funzione delle loro reali necessità. Esempio: che senso ha farsi una bici da 6.5 kg se poi tu sei un bestione da 120 kg? Ma non sarebbe meglio una cosa un pò più robusta, 9-10 kg e magari mettersi un pò a dieta?

Poi ci sono anche persone che cambiano telaio o ruote ogni anno o due (beati loro che se lo possono permettere:wacko:) solo per mostrarsi all'avanguardia, sempre in possesso dell'ultima meraviglia tecnologica; nonostante prezzi assurdi, perchè diciamolo, 8.000/10.000 euro per 7 kg di carbonio e alluminio, ma anche fosse titanio, sono una follia che solo la nostra la passione può giustificare; oltretutto in questa crisi (pilotata) che stiamo vivendo.
Poi ovviamente non importa se queste persone prendono la loro bici utratecno/reattiva una sola volta a settimana per fare 50 km in pianura e tornare a casa con le mani che formicolano e la schiena indolenzita. Contenti loro!

Allora, a quel semaforo pensavo: perché un amatore di mezza età, che non gareggia (il fisico la diceva lunga), che magari esce una-due volte a settimana, preferisce usare una bici, bella sì, ma così scomoda piuttosto che una brutta o vecchia bici in acciaio o titanio o anche in carbonio ma più "morbida"?

La risposta me l'hai data tu: perchè su 10 persone che entrano in un negozio, 8 schifano una Pegoretti (incredibile vero?) per ammirare un carbonio fatto in tailandia. Ecco perchè!

Questo volevo dire. Solo questo.

ciao
o-o
 

carbal54

Maglia Amarillo
3 Novembre 2009
8.305
1.296
Sanremo
Visita sito
Bici
alcune :-)
Ovviamente con beneficio d'inventario, però io la vedo in modo diverso.

A me, quando decido di acquistare una bici, puoi chiedere tutto ma NON di essere razionale, a parte le misure, tutto il resto viene deciso dallo stomaco e non dal cervello, e questo, sempre secondo me, in proporzione inversa all'utilizzo/capacità. Banalizzando, tanto più sono scarso e percorro pochi chilometri, tanto meno la bici sarà "ragionevole". Io posseggo un'orologio di una conosciuta ditta svizzera: Minchia non è manco preciso!!!
Se il signore che hai incontrato tu, fa magari 100 Km al mese e nonostante questo si vuole prendere una Cervelo da cronometro e arrivare a casa ogni volta indolenzito beh, se la bici gli piace proprio tanto (e non chiede la mia collaborazione per pagarla:mrgreen:) ha tutta la mia solidarietà.
Quanto a quelli che non apprezzano Pegoretti... che dire, io purtroppo conosco molte persone che di fronte a Guernica di Picasso scuotono la testa.

carlo
 

scuffia

Pignone
21 Gennaio 2010
232
26
Torvaianica
Visita sito
Bici
Passoni Aerointegral
Che si tratti di punti di vista è innegabile. Per esempio io al contrario della tua tesi, Carbal, ritengo che se sono uno che va bici poco, solo la domenica per esempio, almeno quelle rare uscite me le devo godere al massimo; questo in barba alle prestazioni, che comunque non puoi avere viste le poche uscite. In quest'ottica la vera performance richiesta alla bici dovrebbe essere la facilità d'uso.

Da qui la mia personalissima e forse per qualcuno puerile soddisfazione, di cavalcare felice e riposato un titanio che se dai più è denigrato o meglio incompreso, da alcuni, pochi, è ammirato e capito (talvolta con invidia evidente).

Per me aver avuto la fortuna e la possibilità di entrare in possesso della mia Passoni e constatare la sua più grande dote ad ogni uscita...non ha prezzo.
o-o
 

parakito

Passista
24 Giugno 2009
3.875
130
Piovene Rocchette (Vicenza)
Visita sito
Bici
Scott cr1pro,Cannondale cad3,NSR,Litespeed Archon ,Rewel titanio,Treck fuel,Kona Stinky,Bianchi,ecc
Ovviamente con beneficio d'inventario, però io la vedo in modo diverso.

A me, quando decido di acquistare una bici, puoi chiedere tutto ma NON di essere razionale, a parte le misure, tutto il resto viene deciso dallo stomaco e non dal cervello, e questo, sempre secondo me, in proporzione inversa all'utilizzo/capacità. Banalizzando, tanto più sono scarso e percorro pochi chilometri, tanto meno la bici sarà "ragionevole". Io posseggo un'orologio di una conosciuta ditta svizzera: Minchia non è manco preciso!!!
Se il signore che hai incontrato tu, fa magari 100 Km al mese e nonostante questo si vuole prendere una Cervelo da cronometro e arrivare a casa ogni volta indolenzito beh, se la bici gli piace proprio tanto (e non chiede la mia collaborazione per pagarla:mrgreen:) ha tutta la mia solidarietà.
Quanto a quelli che non apprezzano Pegoretti... che dire, io purtroppo conosco molte persone che di fronte a Guernica di Picasso scuotono la testa.

carlo
In parte ti do ragione, infatti siamo nell'area del consumismo, la maggior parte dei ciclo amatori cambia bici per un fattore di pancia o moda che é quella cosa che molti studiano proprio per farti smuovere la pancia il bello é che neanche ci si accorge di questo al contrario del portafoglio.
Dico cambio bici perché quella di prima nella maggior parte dei casi é in perfetto stato, quindi non c'è una reale necessità tecnica , infatti autosuggestione a parte non andrai più forte o farai meno fatica di prima.
Io su un quadro di Picasso probabilmente, scuoterei la testa ,forse perché non sono un amante della pittura?
ma se sono un amante della bici potrei scuotere la testa davanti ad una pegoretti ?
Sono punti di vista, per l'appunto visti da angoli diversi ,nessuno può dire quale sia il più giusto.
Certo che se hai 95 anni fai fatica a muoverti ,persino a girare il collo, ci vedi poco,ci senti meno, hai i soldi, infatti non ti hanno revocato la PATENTE, e giri con un Ferrari f40 , a quel punto non solo scuoto la testa, ma mi girano pure le balle.
Questo per dire che con i soldi se non li chiedi a me ci fai quello che vuoi, e vero.... pure le cose assurde come bici da 6kg con ciclista da 120kg ,magari me lo trovo davanti che scende dalla sommità di una montagna con i freni i crisi mentre io salgo .:beer:
 

scuffia

Pignone
21 Gennaio 2010
232
26
Torvaianica
Visita sito
Bici
Passoni Aerointegral
si, condivido. I punti di vista sono importanti e muovono le decisioni se non si viene influenzati, appunto.

Come dicevo all'inizio, secondo il mio punto di vista, aver trovato una bici che soddisfi il mio modo di andare in bici, di interpretare questo sport, ...non ha prezzo.

Comprendo che questo pensiero strida con quello di chi invece avrà cambiato per l'ennesima volta il telaio (probabilmente spendendo un botto) solo per tenersi aggiornato con le ultime novità convinto che questa sia la strada migliore da percorrere per ottenere il massimo dalle proprie uscite.
E mi immagino anche quanto questo fatto possa essere frustrante nel momento in cui dovessi realizzare che la spesa fatta non soddisfa le aspettative.

E si, la pancia spesso ci trascina oltre quelle che sono le nostre reali necessità. E l'auto-suggestione è la bussola che regola la pancia.

Per esempio anche io ero andato in fissa, pensavo che la mia sella non andasse più bene perchè dopo un pò mi faceva male. Ero convinto che una sella nuova mi avrebbe risolto il problema.
Ne ho provate 5/6 (gentilmente prestate), più o meno costose e solo con una andava un pò meno peggio. Alla fine ho rimesso la mia vecchia e ho scoperto che cambiando di un paio di gradi l'inclinazione, stavo comodissimo, meglio che con la migliore tra quelle che avevo provato.

Fortuna? Suggestione? Pancia?

Non è importante questo, non è importante nemmeno il punto di vista.
La cosa importante è riuscire ad essere sinceri con se stessi e capire se siamo veramente soddisfatti. Questo nella bici e tanto più nella vita.

o-o