Campionato Italiano e campionato del Mondo lo stesso giorno spero che sia solo una barzelletta che sinceramente non fa neanche ridere. Poi si lamentano che nelle gare non va nessuno. Già lo scorso anno a Trento nel campionato del Mondo categorie unificate dopo una stagione intera con tutto diviso, ed ora stesso giorno e l ' italiano in una zona d Italia dove l affluenza sarà ridicola. Ne vedremo delle belle, sbagliare è umano ma perseverare è diabolico
Per quanto riguarda la data, credo ad un errore di stampa, come già accaduto in passato.
Per quanto concerne la location, un Campionato Italiano è giusto che sia disputato in luoghi diversi di anno in anno, non esistono solo Lombardia e Piemonte, sebbene abbiano il numero maggiore di tesserati ACSI. Negli ultimi anni i vincitori sono quasi sempre gli stessi, è giusto dare la possibilità a tutti di concorrere senza lunghi spostamenti.
Nelle Marche il bacino d'utenza è comunque abbastanza ampio (anche dopo la scissione dell'UdACE tra ACSI e Csain), ricordo di esserci andato nel 2009 per il Campionato Europeo di Cronoscalata dell'allora UdACE, e il numero di partenti era in linea con quello degli altri Campionati. Se poi qualcuno vuole "inseguire" la maglia da lontano, la zona merita pure una trasferta. Sarebbe stato molto bello organizzare una gara nelle zone terremotate del Centro Italia, ma finchè l'emergenza non terminerà e soprattutto la viabilità ripristinata, è meglio evitare.
Meno opportuna mi pare la scelta di applicare categorie diverse da quelle in vigore alla "Coppa del Mondo", sempre meno frequentata.
Dal punto di vista tecnico, poi, il percorso del Campionato Italiano di Cronoscalata (Monte Fasce) è per metà salita e per metà falsopiano-misto, infatti nelle passate edizioni della gara anche i passisti si giocarono la vittoria.
Al di fuori dell'ambito "nazionale", che dire della scelta di disputare il Campionato Regionale lombardo della Montagna il 29/04/2016 sulla Albino-Colle Gallo?