Questo è lo spirito con cui è stato ideato il percorso.
Il primo e fondamentale criterio individuato é la sicurezza (che ovviamente non potrà mai essere totale su decine di km di strada, ma si prova a fare sempre di più).
Tutto cio' a prescindere dai soldi versati e per organizzare una GF vera, vi assicuro, ne servono tanti.
Solo per le voci del comparto sicurezza (volontari, ambulanze, motostaffette private, motostaffette delle forze dell'ordine) siamo oltre i 10000euro (e poi c'è da metterci circa 2 volte tanto per tutto il resto). Diffidate da chi sostiene il contrario. O non sa, o sta pensando di risparmiare proprio su questo.
Viceversa, avere le ossa intere non ha prezzo (e parlo per esperienza diretta, purtroppo).
Non c'è quindi motivo che giustifichi il mettere a repentaglio la salute dei corridori.
Non fosse altro, dal punto di un'organizzazione lungimirante, per vederli andare via contenti e soprattutto vederli tornare l'anno successivo.
Se questo accade, al netto che i singoli incidenti possono sempre succedere, sta anche a chi pedala far selezione.
Come non è obbligatorio organizzare gare, non è obbligatorio nemmeno prendere parte a competizioni con pericoli oggettivi che possono essere legati tanto allo stato delle strade quanto, più spesso, alla conformazione stessa del percorso (rotonde e tratti ad alta velocità a gruppo compatto, etcc.. ).