iBike Newton Power Sport

hjan

Apprendista Passista
2 Maggio 2010
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130
Genova - Liguria
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Bici
BMC SLR01 2018
Intendi il principio di funzionamento dell'ibike? È un pm che non misura la forza applicata dal ciclista in un punto, ma attraverso la registrazione di vari parametri tra cui la resistenza opposta dal vento, l'accelerazione etc..e l'applicazione successiva di modelli matematici ricava -calcolo,quindi indiretto- la potenza. I test comparativi che avevo visto non ne parlavano male, però la fase di setup e calibrazione non mi sembrava semplicissima.
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
9.994
478
Lontano da voi
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Bici
solo 2
Ho l'impressione che sia un prodotto totalmente "fuori standard" nel senso che non trasmetta segnali ANT+ da PM ma che trasmetta dei segnali custom, presi da sensori di nuovo tipo (vento ...) che debbano poi essere elaborati sulla loro unità e trasformati in letture di potenza. Quindi assolutamente incompatibile con i ciclodevice esistenti.
L'idea ha qualcosa di molto interessante, la filosofia è innovativa, ma a me pare essere un mondo assolutamente chiuso
Inoltre non capisco come possa sentire le variazioni di potenza di breve durata, <1s, se si basa su velocità, vento ... così come non le percepiscono i rulli indoor

Però rimane un oggetto molto interessante anche se non ho ancora capito cosa costa
 

Aquila

Passista
15 Febbraio 2006
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da quest'anno viene usato dal team prof Colombia Coldeportes.
L'anno scorso il team usava Powertap, ma a quanto pare hanno avuto parecchi problemi.
Quest'anno sono passati a Ibike.
Il prezzo non mi sembra eccessivo..siamo su 500$ su alcuni siti.
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
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Genova
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Bici
ROSE CDX 8810 etap HRD
nel calderone dei misuratori indiretti= con un investimento in più si può avere un misuratore diretto e "reale" Powertap o power2max

Parlo da possessore di ibike iii gen (quella prima) e la mia esperienza è stata positiva. Se non altro mi ha introdotto alle metodiche di allenamento con la potenza. Certo io l'ho pagato 180 euro e non 500... Però l'investimento in più è poi il doppio considerato che al PT o il p2max devi aggiungere il costo di un computerino ....
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
9.994
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Lontano da voi
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Bici
solo 2
Parlo da possessore di ibike iii gen (quella prima) e la mia esperienza è stata positiva. Se non altro mi ha introdotto alle metodiche di allenamento con la potenza. Certo io l'ho pagato 180 euro e non 500... Però l'investimento in più è poi il doppio considerato che al PT o il p2max devi aggiungere il costo di un computerino ....

180 eu sono molto diversi da 500 ... ma lo hai pagato 180 per ragioni particolari oppure era quello il prezzo?
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
1.671
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Genova
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Bici
ROSE CDX 8810 etap HRD
Costava 199 usd + 40 di spese e al tempo il cambio era favorevole. Tieni conto però che è il modello base (isport ) cioè wired e senza possibilità di download del file ... Ecco perché ora vorrei passare a un PM diverso, ho in mente lo Stages
 

Newton Powermeter

Pedivella
12 Ottobre 2014
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Specialized
Buongiorno, sono il responsabile dei rapporti e dello sviluppo prodotto con i Team prof, cercherò di rispondere ad alcuni quesiti.
Newton Powermeter è un misuratore di potenza che basa il suo funzionamento sulla misurazione delle forze opposte e non, al contrario di tutti gli altri presenti sul mercato, sulla misurazione della forza diretta.
Questo implica l'utilizzo di sistemi sofisticati che grazie alla velocità del vento raccolta dall'anemometro , interfacciata con i parametri velocità e frequenza di pedalata, pendenza del tracciato e regolati da un accelerometro ed un oscillometro, grazie ad un algoritmo di proprietà di Velocomp, l'azienda americana che ha brevettato e produce il sistema, ricava in modo accurato e sicuro i valori della potenza espressa. La caratteristica di questo strumento è anche quella di rilevare la velocità del vento. Questo, dall'analisi dei grafici sviluppati da Isaac, il software di controllo da pc dello strumento, permette ai preparatori e/o ds sportivi di monitorare quale posizione in gruppo ha tenuto l'atleta (se si è esposto troppo o è stato coperto). Allo stesso modo lo strumento è estremamente utile nella valutazione e nella preparazione delle cronometro sia individuali che a squadre. La funzione Powerstroke, permette di valutare la dispersione di energia nel movimento front/back e side to side che si imprime alla bici sopratutto negli scatti rapidi o nelle salite sui pedali e quindi di migliorarne la guida. E' altresì possibile verificare i tempi e i watt persi nelle frenate e monitorare i fuori sella eseguiti degli atleti.
La nuova versione Newton 5.0, ha permesso di semplificare ancora di più l'utilizzo del device, implementando una firmware veramente user friendly e rendendo ancora più semplici le operazioni di calibrazione.
Test comparativi indipendenti con altri DFPM, dimostrano che i valori di potenza dei 2 sistemi sono sostanzialmente uguali e rientrano nel margine di scostamento massimo del +/- 2% accettato da tutti i protocolli della fisica come margine di errore per ogni strumenti di misura (qualsiasi esso sia), rispetto alla misura reale.
Trattandosi di uno strumento con un principio di funzionamento totalmente nuovo (in realtà è lo stesso sistema usato nella misurazione della potenza su vetture di F1, aerei ed industria aerospaziale in genere), capisco che in alcuni potrebbe generare scetticismo. Un pò come quando ci hanno detto la prima volta che si poteva telefonare anche da un apparecchio senza fili.
1 dato, tra gli altri:
-l'accelerometro del Newton processa i dati ad 800Hz e registra a 16Hz; altri DFPM trasmettono via Ant+ dal powermeter alla testa di lettura e registrano a 4Hz

Ovviamente il Newton può essere usato con la massima precisione anche nell'allenamento indoor su rulli o simulatori.

Grazie per l'attenzione
 
Ultima modifica:

NEMBO96

Apprendista Velocista
29 Luglio 2010
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MESTRE
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Bici
BIESSE
Buongiorno, sono il responsabile dei rapporti e dello sviluppo prodotto con i Team prof, cercherò di rispondere ad alcuni quesiti.
Newton Powermeter è un misuratore di potenza che basa il suo funzionamento sulla misurazione delle forze opposte e non, al contrario di tutti gli altri presenti sul mercato, sulla misurazione della forza diretta.
Questo implica l'utilizzo di sistemi sofisticati che grazie alla velocità del vento raccolta dal tubo di Piton (anemometro), interfacciata con i parametri velocità e frequenza di pedalata, pendenza del tracciato e regolati da un accelerometro ed un oscillometro, grazie ad un algoritmo di proprietà di Velocomp, l'azienda americana che ha brevettato e produce il sistema, ricava in modo accurato e sicuro i valori della potenza espressa. La caratteristica di questo strumento è anche quella di rilevare la velocità del vento. Questo, dall'analisi dei grafici sviluppati da Isaac, il software di controllo da pc dello strumento, permette ai preparatori e/o ds sportivi di monitorare quale posizione in gruppo ha tenuto l'atleta (se si è esposto troppo o è stato coperto). Allo stesso modo lo strumento è estremamente utile nella valutazione e nella preparazione delle cronometro sia individuali che a squadre. La funzione Powerstroke, permette di valutare la dispersione di energia nel movimento front/back e side to side che si imprime alla bici sopratutto negli scatti rapidi o nelle salite sui pedali e quindi di migliorarne la guida. E' altresì possibile verificare i tempi e i watt persi nelle frenate e monitorare i fuori sella eseguiti degli atleti.
La nuova versione Newton 5.0, ha permesso di semplificare ancora di più l'utilizzo del device, implementando una firmware veramente user friendly e rendendo ancora più semplici le operazioni di calibrazione.
Test comparativi indipendenti con altri DFPM, dimostrano che i valori di potenza dei 2 sistemi sono sostanzialmente uguali e rientrano nel margine di scostamento massimo del +/- 2% accettato da tutti i protocolli della fisica come margine di errore per ogni strumenti di misura (qualsiasi esso sia), rispetto alla misura reale.
Trattandosi di uno strumento con un principio di funzionamento totalmente nuovo (in realtà è lo stesso sistema usato nella misurazione della potenza su vetture di F1, aerei ed industria aerospaziale in genere), capisco che in alcuni potrebbe generare scetticismo. Un pò come quando ci hanno detto la prima volta che si poteva telefonare anche da un apparecchio senza fili.
1 dato, tra gli altri:
-l'accelerometro del Newton processa i dati ad 800Hz e registra a 16Hz; altri DFPM trasmettono via Ant+ dal powermeter alla testa di lettura e registrano a 4Hz

Ovviamente il Newton può essere usato con la massima precisione anche nell'allenamento indoor su rulli o simulatori.

Grazie per l'attenzione

Un amico mi ha dato il modello TT/TRI INCLUDES POWERSTROKE e mi ha chiesto di testarlo. Cortesemente avreste un manuale di istruzioni? Grazie.
 

Newton Powermeter

Pedivella
12 Ottobre 2014
333
7
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Bici
Specialized
Un amico mi ha dato il modello TT/TRI INCLUDES POWERSTROKE e mi ha chiesto di testarlo. Cortesemente avreste un manuale di istruzioni? Grazie.

Li trovi in Isaac (il softw di controllo da pc) menu help==> guide
verifica la versione del fw menù device ==> serie e versione fw e procedi all'aggiornamento della versione più recente del fw. L'upload a fw 5.0 è a pagamento, quelle precedenti free
 

yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
6.656
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Bici
triciclo
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Newton Powermeter

Pedivella
12 Ottobre 2014
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Specialized
http://www.amazon.com/ss/customer-reviews/B008V4HFCS/ref=?_encoding=UTF8&*Version*=1&*entries*=0

Non mi è chiaro quale dato inserire per il manto stradale, visto che lo stesso durante un'uscita passa da ottimo a pessimo... cambiando chiaramente il coefficiente di scorrevolezza e resistenza al rotolamento, come si comporta lo strumento in questo caso?
Poi se cambio posizione in bici non se ne accorge, se ho un vestito largo idem

Quello che va chiarito è che minime variazione dei parametri richiesti nelle operazioni di set up, non influiscono significativamente sulla misurazione della potenza reale. In sostanza, se uso una bici da corsa si presume si percorra un buon asfalto. Dovessi trovarne tratti leggermente dissestati, il cda non ha variazioni significative. Passando da una posizione alta ad una più bassa o viceversa, l'incidenza dell'attrito del tuo corpo rispetto alla forza opposta, determinerà, in ipotesi di costanza di altri parametri (velocità, cadenza, sloope, velocità del vento) una variazione della potenza per effetto di un maggior o minor aerodinamicità. Diverso il cambio della bici (crono o pista o strada o mountain bike). In questo caso il device (che può essere usato su 4 profili differenti ovvero 4 bici o 4 atleti diversi), deve essere calibrato in funzione di ogni tipologia di bici, proprio perchè è diversa l'inclinazione dello strumento sulla bici, così com'è diversa l posizione dell'atleta su una bici da crono rispetto ad una da strada.